Triumph Bonneville T100

Elevando a potenza lo spirito della Bonnie si ottiene la T100 Centenary Edition, più curata ed esclusiva della sorella standard, e con un velo di comprensibile autocelebrazione

di Fabio Cormio
, foto Alex Photo

Segni particolari: tanti e tutti da scoprire; piccoli accorgimenti, forse, ma abbastanza significativi da far fremere di piacere la clientela Triumph. Abbiamo avuto la fortuna di metterci in sella ad una Bonneville T100, l’edizione speciale nata per festeggiare il centenario dell’azienda britannica.
Già, “la fortuna”, perchè le T100 prodotte sono complessivamente 400, delle quali solo una trentina destinate al mercato italiano.

Niente stravolgimenti: del resto sarebbe bastato poco ad intaccare l’aura di perfetta essenzialità che da sempre caratterizza la Bonneville, fin da quando, al suo esordio negli anni Sessanta, era la moto più veloce e ambita del mondo.

Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta, e il pur brillante due in linea (tutto nuovo rispetto alle precedenti edizioni, con tanto di distribuzione bialbero a 4 valvole) raffreddato ad aria fa oggi un effetto davvero particolare, abituati come siamo a sportive dalle prestazioni sbalorditive. Questo non significa che la nuda Triumph sia poco appagante alla guida per un motociclista moderno, come dimostra anche la nostra prova della versione standard, effettuata lo scorso anno.

Rispetto all’illustre antenata, della quale quantomeno ricalca fedelmente il look, sono rimasti identici il fascino istintivo e la malia che esercita su chi sogna di mettersi in sella e scomparire all’orizzonte. Insomma non c’è dubbio, è una vera Bonnie...

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Le lire, pardon gli Euro in più che bisogna sborsare per aggiudicarsi la T100 invece della Bonnie “normale” sono tutti giustificati. Si tratta di una differenza di circa duecento Euro, imputabili a molti elementi, certamente non solo all’esclusiva colorazione arancio-oro del serbatoio. Tanto per cominciare, la Centenary Edition si concede il lusso di un contagiri, ovviamente analogico, che va ad affiancarsi all’ altro cerchio del tachimetro.

La vanità della T100 si manifesta comunque in altri particolari, come i raffinati coperchi motore cromati, che fanno le veci di quelli in alluminio lucidato o i fianchetti in gomma sul serbatoio. Certo, i puristi storceranno il naso di fronte al fanale e alle frecce in plastica ovale, ma per chi ha voglia, tempo e disponibilità, il rimedio è bell’e pronto: tramite Internet questi elementi si possono trovare in Luca’s style, quindi molto più consoni al sapore sixtie della Bonneville.

Da notare il fatto che l’esemplare da noi provato montava soffietti alla forcella che non equipaggiano la T100 di serie (se “di serie” si può definire una moto prodotta in un numero tanto limitato di esemplari), ma che sono accessori in grado di enfatizzare efficaciemente il look volutamente old style che rende unica la Bonneville.

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Motore: a 4 tempi, 2 cilindri in linea frontemarcia, raffreddamento ad aria, alesaggio e corsa 86 x 68 mm, cilindrata 790 cc, rapporto di compressione 9,2:1; distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro, comando a catena e ingranaggi; lubrificazione a carter umido. Alimentazione: 2 carburatori Keihin da 36 mm; capacita' serbatoio 16 litri. Accensione elettronica digitale con sensore di apertura farfalla.
Trasmissione: primaria a ingranaggi; frizione multidisco in bagno d'olio, comando a cavo; cambio in cascata a 5 marce; finale a catena.
Ciclistica: telaio a doppia culla in tubi d'acciaio, inclinazione asse di sterzo 29°, avancorsa 117 mm. Sospensione anteriore: forcella telescopica, steli da 41 mm; sospensione posteriore: forcellone in acciaio con doppio ammortizzatore regolabile. Ruote: anteriore a raggi con canale in lega leggera, pneumatico 100/90-19"; posteriore a raggi con canale in lega leggera, pneumatico 130/80-17".
Freni: anteriore a disco di Ø 310 mm, pinza flottante a 2 pistoncini affiancati; posteriore a disco di Ø 255 mm, pinza flottante a 2 pistoncini affiancati.
Dimensioni (in mm) e peso: interasse 1495 mm, lunghezza 2250 mm, larghezza 860 mm, altezza sella 775 mm. Peso a secco 205 kg.
Prestazioni: potenza 62 CV (45,6 kW) a 7400 giri, coppia 6,1 kgm (60 Nm) a 3500 giri.
Omologazione Euro-1: sì

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