di Daniele Massari




La Indian Motorcycle Corporation ha annunciato il suo primo, nuovo motore, con cui verranno equipaggiati i prossimi modelli: si tratta del ritorno ufficiale alla produzione diretta dei propulsori, e conclude la fase del rilancio dell’Azienda, che ha tornò alla commercializzazione delle mitiche bicilindriche dopo 45 anni di inattività, nel 1998.
Una mossa che segna la ripresa effettiva della Casa motociclistica fondata nel 1901: la Indian negli anni scorsi è cresciuta presentando diversi allestimenti di bicilindriche a V raffreddate ad aria, per la cui motorizzazione ci si era affidati a gruppi termici prodotti dalla S&S ed assemblati da tecnici propri.


Ma veniamo a questo nuovo propulsore: si tratta di un’unità da 100 c.i. (1638cc), denominata V-Twin Powerplus 100, che nelle forme esterne si propone di ricreare l’impatto estetico dei vecchi bicilindrici che equipaggiavano le Indian prodotte mezzo secolo fa. Il tutto, ovviamente, con la garanzia di affidabilità e durata che deriva dall’utilizzo di materiali e tecnologie moderni. Il nuovo Powerplus è un bicilindrico a 45° raffreddato ad aria, con valori di alesaggio e corsa di 98x108mm; è dotato di due valvole per cilindro ed alimentato mediante un carburatore Mikuni da 42 mm dotato di un promettente filtro a trombetta.


Il ritorno alla produzione diretta dei propulsori segna l’inizio di una nuova era per la Indian Motorcycle Corporation, che sin dal suo ritorno sul mercato ha registrato una continua ascesa nell’indice di gradimento del pubblico statunitense, che l’ha premiata con un incremento delle vendite del 77% nel 2001 rispetto al 2000.
E per i prossimi mesi si annunciano ulteriori, grandi novità…