"Nessun limite all'impossibile!" È la perentoria affermazione con la quale l'ufficio Stampa della Piaggio avvia la descrizione del nuovo scooter Gilera sulla cartella stampa diffusa al Motor Show. E continua: "L'aggancio a mondi diversi da quelli classici del motorismo ha dato luogo a questo mix di indistruttibilità, innovazione e nonsense che si propone come la realizzazione dei desideri di mobilità fun dei ragazzi europei".

Che cosa dire di più? Noi, che abbiamo una mentalità tecnica, parliamo del telaio "Axeframe", per il quale viene dichiarata una resistenza alla flessione e alla torsione superiore del 400% a quella di un telaio convenzionale. Riferiamo delle innovative plastiche della carrozzeria, semitrasparenti, resistenti alle abrasioni e agli urti, infine - e non guasta - riciclabili.

Non possiamo poi trascurare il motore a due tempi di 50 cc, della più moderna serie Hi-PER2 in versione raffreddata ad aria, e la linea autenticamente innovativa, senz'altro destinata a far presa sui giovanissimi per la sua originalità ed aggressività. Il Gilera Ice non è una estemporanea proposta da Salone, ma un prodotto nuovo che arricchisce la gamma Gilera e che sarà disponibile a partire dal prossimo mese di maggio.

Debutta al Motor Show l'edizione 2001 del noto scooter 50 NRG (eNeRGy) che in quest'ultima versione si chiama NRG MC³.

Accanto alle scontate modifiche di ordine estetico, che consistono in colorazioni rinnovate e nella sostituzione di alcuni particolari, come il parafango anteriore, lo spoiler posteriore (in carbonio) e la griglia dello scudo, si fa notare il nuovo motore raffreddato a liquido Piaggio DD Hi-PER2 PRO, un propulsore dell'ultima generazione, caratterizzato da un elevato rendimento termodinamico e da una marmitta con catalizzatore a due stadi e sistema aria secondaria.

Con questo motore, il Piaggio NRG MC³ si ripropone come scooter sportivo al vertice della categoria, grazie al compromesso ideale fra prestazioni e tutela dell'ambiente.

Altri interventi degni di nota effettuati sull'NRG sono l'alleggerimento del telaio e l'adozione di un diverso freno posteriore: a tamburo di 110 mm sulla versione equipaggiata col motore raffreddato ad aria, e a disco di 175 mm in quella con raffreddamento a liquido.

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