Dai fucili alle moto il salto è triplo, carpiato, avvitato e con un notevole coefficiente di difficoltà. Ma dalla
Russia arriva una notizia davvero clamorosa. Ovvero che la Kalashnikov (esatto, proprio l’azienda che produce il leggendario fucile da combattimento AK-47) si è buttata nel mercato delle moto.
Due modelli alla spina
Al International Military Technical Forum iche si è tenuto la scorsa settimana a
Mosca l’azienda
russa ha presentato due modelli, chiamati UM-1 (Urban Moto) e SM-1 (Super Moto), entrambi con motore elettrico. La UM-1 è sicuramente la più adventure delle due, con ruote tassellate, sospensioni a corsa lunga, sella alta da terra e borse integrate. La SM-1 invece vanta un telaio a traliccio in bella vista.
Solo per militari (per ora)
I pochi dettagli diffuse parlano di un’autonomia media di circa 150 km e una velocità di circa 100 km/h. Saranno prodotte dalla sua consociata IZH ma non è dato sapere se e quando saranno messe in vendita. Per ora resteranno moto dedicate al mercato del military e delle forze dell’ordine.