ABS obbligatorio: si corre ai ripari?

Sono affidate al Disegno di Legge Stabilità 2013 le speranze del mondo motociclistico di abrogare per tempo l'obbligo immediato di ABS su tutti i motoveicoli nuovi dai 125 cc in su. Quel comma folle della nuova legge sullo sviluppo approvato la scorsa settimana dal Parlamento (Leggete qui il nostro pezzo a riguardo).

Due senatori, Legnini del PD e Tancredi del PDL, dovrebbero infatti presentare oggi un emendamento che raccoglierà l'invito dello stesso ministro dei Trasporti Passera a sanare un errore che mette l'Italia addirittura in condizione di subire l'apertura di una procedura d'infrazione europea.
Perché sulla materia è competente l'UE, che ha già stabilito l'obbligo dell'ABS su tutti i nuovi modelli in vendita a partire dal 1° gennaio 2016. E un singolo stato non può modificare arbitrariamente una norma comunitaria.
Quello che si teme, in realtà, non è l'impossibilità di portare i veicoli in concessionaria, visto che la legge è priva di sanzioni e visto che sia il Parlamento che il Governo hanno già riconosciuto che va cambiata. Si teme piuttosto l'onda lunga dell'incertezza dei consumatori, che sentendo notizie contrastanti potrebbero scegliere di non comprare quei modelli privi di ABS. Vi terremo informati.