Silver Wing 400



Le dimensioni sono identiche a quelle del maxi Silver Wing da 600 cc, ma la cubatura del bicilindrico (unico nella sua categoria) è di 400 cc. Prestazioni senza patemi d?animo quindi, grazie alla riduzione di cilindrata, che pensata per avvicinare al mondo dei maxi scooter anche chi con le cilindrate grandi non ha mai avuto a che fare.
Proprio nel motore sono nascoste le chicche tecniche più interessanti: bicilindrico parallelo di 398 cc, questo propulsore è dotato di quattro valvole per cilindro e con alimentazione ad iniezione elettronica.

La potenza viene trasmessa alla ruota posteriore tramite il sistema a variatore V-matic, utilizzato anche sull?unità di maggior cilindrata. Pilota e passeggero sono accolti su una sella a due piani, in grado di offrire comfort e sostegno nella marcia, sotto la quale si nasconde un vano di carico decisamente ampio. Il parabrezza regolabile consente di adattarne l?altezza alle diverse corporature, evitando così che il suo profilo superiore cada giusto sul piano visivo di chi guida.

Vfr 800, Deuville



Il motore da 800 cc a quattro cilindri a V è stato rivisto nell?attuazione del sistema VTEC ( fasatura variabile della distribuzione) che è stata resa più morbida nell?intervento.
Altre modifiche hanno interessato l?erogazione ai regimi medio-bassi, in modo da garantire più tiro e fruibilità del motore. Pochi ritocchi estetici, come le frecce trasparenti, fanno riconoscere la versione 2006 che per il resto riprende, a parte piccole modifiche, l?eccellente equilibrio dinamico ed estetico raggiunto dalla precedente versione.



Cresce di cilindrata la piccola tourer e strizza l?occhio per l?estetica alla sorella maggiore Pan European. Il frontale, dotato di parabrezza regolabile su due posizioni sia in altezza sia in inclinazione, ne riprende infatti il family look.



Il bicilindrico a V sfoggia ora testate tutte nuove, a quattro valvole il che insieme al piccolo ma significativo incremento di cilindrata (ora prossima ai 680 cc) e all?adozione dell?iniezione elettronica, consentirà a detta della Honda, prestazioni decisamente più interessanti rispetto a quelle un po? fiacche della Deauville. Chissà se poi questo propulsore verrà montato anche sulla Transalp.
Interessante la souzione per le borse laterali fisse, dotate di un tunnel per sistemare gli oggetti più ingombranti in lunghezza.

Cbf 1000



Si tratta della prima mille costruita in Italia dalla Honda: il suo quattro cilindri in linea da 1000 cc, è derivato, come qui sempre accade in questi casi, da quello che equipaggiava la sportivissima CBR 900 RR, naturalmente adattato all?uso stradale un po? più tranquillo anche se la ?birra? non dovrebbe mancargli: 72 kW a 8.000 giri non sono affatto male, ma il dato più interessante è quello della coppia, che si attestata sui 97 Nm erogati a soli 6.500 giri.

Interessante la possibilità di regolazione della sella su due posizioni, così come il parabrezza, riposizionabile sia in altezza sia in inclinazione. E? prevista una versione con ABS che sfrutterà anche il sistema CBS, non presente sulla versione base.