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Attualità

Blocco delle tariffe assicurative: cosa ci aspetta

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Il 31 marzo scadrà il blocco delle tariffe e crescono le polemiche sugli aumenti in arrivo. Qualcuno torna a chiedere una tariffa fissa amministrata da un?authority mentre è atteso a breve il parere del TAR del Lazio sulla maximulta comminata dall?Antitru

Il 31 marzo scadrà il blocco delle tariffe e crescono le polemiche sugli aumenti in arrivo. Qualcuno torna a chiedere una tariffa fissa amministrata da un?authority mentre è atteso a breve il parere del TAR del Lazio sulla maximulta comminata dall?Antitru

Il 31 marzo scadrà il blocco delle tariffe e crescono le polemiche sugli aumenti in arrivo. Qualcuno torna a chiedere una tariffa fissa amministrata da un?authority mentre è atteso a breve il parere del TAR del Lazio sulla maximulta comminata dall?Antitrust nel 2000.
di Riccardo Matesic
Giorni di fuoco per il settore assicurativo. Il 31 marzo scadrà il blocco delle tariffe (Decreto 70/2000) operato dal Governo per un anno a favore di tutti i guidatori che negli ultimi dodici mesi non avevano avuto incidenti.
Sono previsti ovviamente aumenti, che l?ANIA, l?Associazione delle imprese assicuratrici, ottimisticamente quantifica fra il 2 e il 10% e che l?ISVAP, l?Istituto statale di vigilanza sulle assicurazioni, rettifica su cifre che vanno dal 10 al 30% con punte del 50%.
Sul piede di guerra sono scese anche le associazioni dei consumatori, qualcuno in maniera più morbida, come nel caso dell?Adiconsum, che critica l?ANIA ma appoggia l?ISVAP, qualcuno in maniera decisamente dura, come l?ADUSBEF; il cui presidente, Elio Lannutti, ha scritto ai due candidati premier (Berlusconi e Rutelli) chiedendo lo scioglimento dell?ISVAP e l?istituzione di un?autorità che torni ad amministrare le tariffe assicurative, come era fino al ?94.
E mentre è ancora atteso il pronunciamento del TAR del Lazio sul ricorso presentato dalle compagnie contro la maximulta da 700 miliardi inflitta loro dall?Antitrust otto mesi fa e ancora non pagata, si scopre che l'Italia nel 1994 era il paese europeo dove l'assicurazione RC Auto costava meno in assoluto. Poi è venuta la liberalizzazione, la "concorrenza", e in cinque anni siamo diventati il paese dove l'assicurazione per circolare in strada è la più cara in tutta Europa!

Difendersi dalle assicurazioni comunque è possibile, come è scritto nell'Inchiesta sulle assicurazioni che abbiamo realizzato.
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