Il Ministro dei Trasporti stabilirà i tempi e i modi per effettuare la revisione, ma al momento non è dato sapere se i concessionari moto potranno effettuarle
di Riccardo Matesic
Dovrebbe arrivare all?inizio di dicembre il decreto del Ministro dei Trasporti che stabilirà tempi e modi per effettuare la revisione di motocicli e ciclomotori.

Il 14 novembre scorso è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 266 il Decreto (Dpr 329 del 28/9/2000) che fissa le caratteristiche del ?frenometro?, il banco prova freni che le officine autorizzate a effettuare le revisioni dovranno obbligatoriamente adottare.

A questo punto manca ?solo? un rapido controllo da parte della Motorizzazione civile sulle 4.400 officine abilitate, quindi il Ministero potrà emanare il regolamento, con tanto di scadenze per mettersi in regola.

Al momento non è dato sapere se i concessionari moto potranno effettuare le revisioni. Ricordiamo infatti che attualmente, per ottenere l?abilitazione bisogna essere in possesso di requisiti proibitivi per la maggior parte dei nostri punti di vendita e assistenza.

La larghezza della porta di accessoall?officina ad esempio deve essere pari ad almeno 2,6 metri, per non parlare dell?obbligo di possedere ben quattro licenze commerciali: meccanico, elettrauto, gommista e carrozziere.

Dal mondo politico sarebbe però arrivata la promessa di aiuto, sotto forma di un decreto che a breve introdurrà una sottocategoria di officine abilitate unicamente alle revisioni di due ruote; naturalmente con criteri di accesso meno ?automobilistici?.