Acquistare una moto è un'operazione piuttosto comune e ben nota, che avviene nella maggior parte dei casi tra privati: si visiona il mezzo, ci si trova d'accordo sul prezzo, si procede al passaggio di proprietà.

Non sempre però questo è possibile, ad esempio nel caso in cui acquirente e venditore si trovino in località distanti tra di loro. Ma, al netto dei chilometri che separano chi vende e chi compra, è comunque possibile portare a termine un'acquisto "a distanza". Vediamo come fare.

LE FASI PRELIMINARI

Prima di arrivare a concludere un acquisto, bisogna essere sicuri che la controparte sia persona fidata. Non esiste un vademecum perfetto per evitare le fregature quando si acquista una moto da un privato. Basti dire che la prudenza non è mai troppa. Specialmente se si sta valutando un acquisto a distanza, è necessario avere in mano il maggior numero di elementi possibili per rendersi conto che quella che stiamo corteggiando sia davvero la moto che vogliamo. Quindi ben vengano foto, video e copia di tutta la documentazione in possesso del proprietario.

ACQUISTO MOTO A DISTANZA: COSA DEVE FARE IL VENDITORE

Una volta che abbiamo acceso la luce verde per l'acquisto e abbiamo trattato col venditore, siamo arrivati al dunque. Per entrare in possesso di una moto "a distanza" è necessario procedere al passaggio di proprietà, ossia l'atto ufficiale attraverso il quale un soggetto cede la proprietà di un bene mobile (come appunto una moto o uno scooter) ad un altro soggetto.

In questo caso il venditore deve compilare il retro del Certificato di Proprietà (CDP) con i dati di chi acquisterà e sarà dunque il nuovo proprietario del mezzo. Non lo deve né datare né firmare. Se è in possesso di CDP digitale, dovrà stamparlo e compilarlo come nel caso di un CDP cartaceo. A questo punto deve andare nella sede di un Comune (non è necessario che questo sia quello di residenza), portando con sé il proprio documento di identità, il codice fiscale, ii CDP compilato (ma ancora privo di data e firma) e una marca da bollo da 16 euro acquistabile in tabaccheria. In presenza dell’impiegato comunale, il venditore, dietro presentazione del proprio documento, firmerà e daterà il CDP, verrà quindi apposta la marca da bollo e il timbro del Comune.

A questo punto, il venditore dovrà spedire all’acquirente il CDP compilato e autenticato insieme al Libretto di circolazione. È consigliabile una spedizione tracciabile per poter monitorare l’invio.

ACQUISTO MOTO A DISTANZA: COSA DEVE FARE CHI COMPRA

Dal canto suo, l'acquirente ha di fronte a sé meno incombenze in questa fase. In sostanza, deve andare in un’agenzia di pratiche auto collegata allo STA (Sportello telematico dell'automobilista) o se preferisce direttamente al PRA. Porterà con sé il proprio documento di identità, il CDP e il Libretto di circolazione (ricevuti dal venditore). A questo punto l’agenzia si occuperà di effettuare il passaggio di proprietà vero e proprio, a fronte di un corrispettivo economico che può essere variabile e si aggira attorno ai 200 euro.

Una volta conclusa la parte burocratica, tocca all'acquirente organizzarsi in autonomia per organizzare il trasporto della moto, ormai di sua proprietà, al proprio domicilio.