In produzione fino al 2016, anno in cui fu rimpiazzata dalla MT-10, è stata a lungo la maxi naked preferita dai motociclisti italiani. La quattro cilindri, che non faceva nulla per nascondere la sua stretta parentela con la sportiva R1 era caratterizzata da uno stile grintoso, da un quattro cilindri esuberante accreditato di 150 cavalli, e da finiture molto curate. Elemento caratteristico dello stile era il telaio perimetrale, comune a quello della FZ1 Fazer, variante semicarenata, in grado di offrire una minima protezione ad andature sostenute. Il motore, con omologazione Euro 3, disponeva degli stessi 150 CV della R1, ma la potenza era disponibile a regimi più contenuti, 2.500 giri più in basso. Un risultato che era stato ottenuto riducendo il rapporto di compressione e adottando camme di distribuzione con profili meno spinti. La sportività era ben evidente anche nel reparto sospensioni, in particolare all'anteriore, dove era montata una forcella Kayaba a steli rovesciati da 43 mm di diametro, con registri separati all'interno dei due steli.