Una passeggiata fra i padiglioni dedicati ai produttori cinesi per avere la certezza che c’è e ci sarà un’altra ondata di arrivi. Parliamo di moto e scooter ancora leggermente acerbi che possono e potranno incontrare il gusto del mercato europeo. E oltre il gusto, le Norme. Già, i cinesi e i produttori orientali sono più avanti quando si parla di batterie e di mobilità urbana a impatto zero. Se sapranno intercettare i voleri dei giovani, se sapranno capire le possibilità nascoste nelle limitazioni che decreteranno la fine commerciale del Made in Italy, beh, il mondo sarà ancora più loro. Intanto, insieme a Roberto Ungaro e Federico Garbin, facciamo una passeggiata negli stand 14 e 18 di Eicma, “the dark side of the street”.