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SBK: Tom Sykes un titolo annunciato

a cura di Stefano Borzacchiello il 21/10/2013 in Sbk

Il pilota inglese alla fine del 2012 l'aveva detto, quest'anno avrebbe vinto e ha mantenuto la promessa: ora è il campione del mondo della Superbike

SBK: Tom Sykes un titolo annunciato
Tom Sykes, nato a Huddersfield (GBR) il 19 agosto 1985, ha esordito in SBK nel 2008 con la Suzuki
Tom Sykes è stato di parola: aveva promesso che avrebbe vinto il titolo della SBK e l'ha fatto. Dopo averlo perso per solo mezzo punto nel 2012, conclusa la stagione non si è perso d'animo e con l'ottimismo e la determinazione che lo contraddistinguono si è rimboccato le maniche e ha iniziato a lavorare per vincere nel 2013.

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Sykes, a 28 anni, ha vinto l'ultimo titolo della SBK per come la conoscevamo, il primo dell'era Dorna. Ha vinto mostrando alla fine ancora un sorriso. Quel sorriso con cui lo scorso anno aveva accettato la sconfitta inflittagli da Max Biaggi. Ha vinto con la Kawasaki Ninja, riportando il Mondiale dopo 20 anni ad Akashi (nel 1993 aveva vinto Scott Russell).
Ha vinto mostrando di essere un campione in ogni condizione, dentro e fuori dalla pista. Ha vinto mettendosi in bacheca più Superpole di tutti. Ha vinto e ora ha voglia di rifarlo con una differenza: ora è lui il campione del mondo.

Il quarto campione britannico, dopo Carl Fogarty, Neil Hodgson e James Toseland che si è fatto le ossa nel selettivo British Superbike per poi approdare al mondiale delle derivate. Ma soprattutto ha vinto senza fare troppi calcoli dando sempre e solo il massimo, questo è Tom Sykes. Complimenti campione!
Il rider inglese ha iniziato la sua marcia trionfale dominando i test precampionato e facendo segnare proprio sulla pista di Jerez tempi da MotoGP. Il lavoro di affinamento della sua Kawasaki si traduceva col miglioramento dei tempi sul giro a ogni uscita. Crono a volte solo ufficiosi, poiché in più occasioni non montava il transponder sulla moto, non voleva scoprire troppo le sue carte.

Alla vigilia della prima gara tutti lo davano come il favorito, ma una caduta nelle prove, un polso rotto e qualche altro acciacco rimediato l'hanno costretto a correre in difesa le prime gare, mentre le Aprilia ufficiali volavano. Il suo self control e la determinazione non gli hanno fatto perdere le staffe e la fiducia, anche quando Guintoli guidava saldamente la classifica e il mondiale sembrava allontanarsi. Tom non si è fatto piegare, da metà stagione ha cambiato marcia, ha dato uno scossone al Mondiale per poi riprendersi nel rush finale la testa del Mondiale e alla fine ha centrato il bersaglio grosso, quello che aveva messo nel mirino al termine di Gara due a Magny cours nel 2012, mantenendo l'impegno che si era preso alla fine della scorsa stagione: vincere!


I numeri di Sykes
Nella stagione 2013 Tom Sykes ha ottenuto 8 Superpole, 9 vittorie, 4 secondi posti, 5 terzi posti e ben 13 giri veloci in gara. Ha vinto il Mondiale 2013 con 447 punti in classifica ben 89,5 in più rispetto al 2012.

In carriera Sykes vanta 14 vittorie, le stesse di Scott Russell (campione del mondo 1993 sempre sulla Kawasaki), John Kocinski (campione del mondo 1997) e Ben Spies (campione del mondo 2009). 19 pole position, a due sole lunghezze da Carl Fogarty e il primato di 13 giri veloci in gara nel 2013, il secondo valore più elevato di tutti i tempi: nel 1991 Doug Polen ne mise a segno 14.

Sykes ha ottenuto dieci delle sue vittorie rimanendo in testa dall'inizio alla fine. (I dati delle posizioni giro per giro sono disponibili solo dal 1998 ed indicano che questo è il valore più elevato da allora assieme a quello fatto registrare da Troy Corser).
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