Carlos Checa, 41 anni appena compiuti, uno dei piloti più carismatici degli ultimi anni a Jerez, nell'ultimo round del mondiale SBK annuncerà il suo ritiro dalle corse. La notizia, era ormai nell'aria da tempo, ma Checa aveva fatto di tutto per tenerla segreta, almeno fino a oggi, quando è diventato ufficiale che sabato 19 ottobre incontrerà il pubblico e i giornalisti nel paddock per spiegare la sua decisione.

Dall'esordio di Checa in 125 nel 1993 sono passati 20 anni. In questo ventennio Carlos  ha corso nel Motomondiale in tutte le categorie: 125, 250, 500 arrivando fino alla MotoGP. Nel Motomondiale non è riuscito a raccogliere quello che sperava, ma non si è arreso e nel 2008 ha iniziato una nuova carriera passando al mondiale delle derivate. Scelta vincente, visto che nel 2011 è diventato campione del Mondo della SBK sulla Ducati del team Althea cogliendo ben 15 successi nella stagione.

Dopo un 2012 di alti e bassi sempre sulla Ducati, quest'anno puntava sulla nuova 1199 Panigale per tornare al vertice, ma la sua stagione iniziata con una strepitosa Superpole in Australia non è andata come sperava. Tante cadute, molte botte e l'ultimo incidente nel GP di Turchia è stato quello decisivo. "La caduta di Istanbul è più grave di quello che pensavo, si è rotta un'anca, mi devo operare e non sarò in grado di terminare la stagione." Aveva scritto su Twitter a settembre dopo la caduta. ma forse dentro sapeva che oltre alla sua stagione anche la sua carriera forse era finita quel pomeriggio di venerdì 13 settembre.

Prima di annunciare il suo ritiro "El Toro" ci ha pensato diversi giorni, anche perché nel paddock lo spagnolo era ancora ricercato per correre nel 2014 proprio dalla squadra di Genesio Bevilacqua. Ma ormai Checa ha deciso e domani spiegherà il perché.