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Sbk Superpole : Max Biaggi, il pirata è tornato!

di Luca Sordi, foto Alex Photo il 08/09/2012 in Sbk

Exploit del romano che ha demolito il precedente best lap. Ad un soffio Sykes e Melandri che hanno pagato pochi millesimi al fuoriclasse tricolore. Quarto Laverty mentre Checa, con la migliore Ducati, è solo sesto

Sbk Superpole : Max Biaggi, il pirata è tornato!
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NurburgringDue motivi su tutti nell'ultimo turno di libere, preparatorie ai tre step di Superpole. Con pneumatici morbidi e due giri perfetti Sykes e Biaggi hanno tramortito gli avversari. Unici ad essere scesi sotto il muro del minuto e 55 secondi, gli alfieri di casa Kawasaki e Aprilia hanno per il momento annichilito gli avversari che, seppur girando vicino a loro, hanno incassato il colpo preparandosi ad un pomeriggio di fuoco.
La sessione ha registrato le innocue cadute di Fabrizio e Hopkins, mentre il volo di Niccolò Canepa è stato più cruento. Il pilota genovese è volato nella parte veloce atterrando malamente a terra. Immediatamente soccorso e dopo un check in Clinica Mobile è stato deciso il trasferimento all'Ospedale di Adenau per un intervento chirurgico necessario per ridurre le fratture multiple alla tibia destra . Il pilota del Team Red Devil salterà ovviamente questa gara ed è in forse anche la sua partecipazione alla prova successiva che si correrà tra due settimane a Portimao.
Superpole 1 – Appena entrato in pista e nel giro di lancio c'è stata la brutta caduta di David Salom viziata da un violentissimo high side. Lo spagnolo è volato nella curva che immette sul rettilineo e la moto nella caduta ha portato della ghiaia sul tracciato che ha imposto l'esposizione della bandiera rossa. Trasportato all'Ospedale di Coblenza per effettuare una TAC di controllo l'iberico probabilmente dovrà rinunciare alla gara per il trauma cranico subito. Dopo appena sei minuti e con Melandri autore subito di un tempone (1'54'711) si è interrotta la sessione a 9 minuti e mezzo circa dalla fine. Al rientro a brillare è stata l'Aprilia di Davies con Baz in scia a fare la differenza, i due giovani talenti ormai sono pronti a rubare la scienza ai senatori della Superbike. Giugliano ha rischiato di brutto con una moto decisamente ballerina, ma il romano ha agguantato l'ultimo posto disponibile riuscendo a tenere dietro Fabrizio ed Hopkins che insieme agli infortunati Salom e Canepa non hanno passato il turno.
Superpole 2 – Loris Baz ha inquadrato a lungo il codino della moto di Max ed è stato a lungo dietro per carpire qualche segreto al penta campione romano. Nessun tempo a sensazione ma una scuola guida così è ancora ambita…Nel frattempo però le news non sono mancate in negativo, con la scivolata di Haslam che di fatto ha chiuso qui la qualifica, ed in positivo con il nuovo stratosferico giro veloce di Mr. Superpole Tom Sykes: 1'53'927! Gli ultimi minuti sono serviti a Davies e Camier per giocarsi il tutto per tutto e se il primo ha dovuto alzare bandiera bianca, il secondo ha tirato fuori gli attributi assestando un ottimo quinto tempo assoluto che ha condannato Giugliano alla mancata promozione. Oltre al romano non hanno superato l'ostacolo Davies, Zanetti ed Haslam.
Superpole 3 – E' stata una Superpole strepitosa. Cosa dire di più? Ha iniziato Biaggi demolendo il fresco record di Sykes, e lo stesso inglese e Melandri hanno dato l'anima per rompere l'uova nel paniere all'asso romano. Gli ottimi intertempi non hanno però scalzato il penta campione del mondo che ha svettato per 57 millesimi di secondo…Max mancava dalla Superpole dalla gara di Brno l'anno scorso ed è al primo centro della stagione 2012, il quinto in carriera. Con al box Eleonora Pedron, il fuoriclasse è tornato pirata preparando due manche che si preannunciano strepitose. Non sarà l'unica RSV4 in prima fila grazie all'ottimo quarto crono di Laverty. In seconda striscia Rea, Checa, Camier e Baz

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1. Biaggi (Aprilia) 1'53.855 alla media di 162.428 km/h;
2. Sykes (Kawasaki) 1'53.904;
3. Melandri (BMW) 1'53.912;
4. Laverty (Aprilia) 1'54.148;
5. Rea (Honda) 1'54.300;
6. Checa (Ducati) 1'54.322;
7. Camier (Suzuki) 1'55.165;
8. Baz (Kawasaki) 1'55.734;
9. Giugliano (Ducati) 1'54.540;
10. Davies (Aprilia) 1'54.800;
11. Zanetti (Ducati) 1'55.671;
12. Haslam (BMW) 1'55.082;
13. Fabrizio (BMW) 1'56.290;
14. Hopkins (Suzuki) 1'56.530;
15. Canepa (Ducati) ;
16. Salom (Kawasaki) ;
17. Badovini (BMW);
18. Guintoli (Ducati);
19. Aoyama (Honda);
20. Lanzi (Ducati);
21. Berger (Ducati);
22. McCormick (Ducati);
23. Lundh (Kawasaki);
24. Brignola (BMW).

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