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1000 SSTK Silverstone Q2: Sylvain Barrier è leader in qualifica
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La BMW ha la meglio sulla Kawasaki di Guarnoni e la Ducati di La Marra in un turno conclusivo reso difficile dalle mutevoli condizioni del tracciato. Brutta caduta di Baroni nelle libere del mattino, sospetta frattura vertebrale ma senza problemi neurologici
Silverstone – Grande paura nelle libere del mattino per la brutta caduta di Lorenzo Baroni. Il pilota romagnolo, volato alla Woodcote per un violento high side è caduto pesantemente a terra riportando un forte trauma cervicale. Trasportato all'ospedale di Oxford è stata evidenziata una sospetta frattura alla vertebra C5 per fortuna senza interessamento neurologico. Dovremmo rivederlo in pista, salvo complicazioni, al Nurbugring in settembre.
Il Team BMW Motorrad Italia si è riscattato nei confronti della sorte avversa con la pole position di Sylvain Barrier abile a sfruttare i minuti conclusivi con le traiettorie migliori asciutte. Il francese ha beffato il connazionale Guarnoni, che aveva comandato buona parte del turno, La Marra, con la migliore Panigale, e Lussiana. Ottavo Savadori mentre la giostra dei cambi gomme ha penalizzato il resto della pattuglia azzurra tutta tra la quarta e la quinta fila (Bussolotti 13°, Massei 15°, Parziani 17°)
1000 SSTK Q2: i tempi
1. Barrier (BMW) in 2'12.992 alla media di 159.763 km/h;
2. Guarnoni (Kawasaki) 2'13.872;
3. La Marra (Ducati) 2'15.327;
4. Lussiana (Kawasaki) 2'15.942;
5. Coghlan (Ducati) 2'16.081;
6. Jezek (Ducati) 2'16.088;
7. Brown (Ducati) 2'18.051;
8. Savadori (Ducati) 2'19.193;
9. Gyorfi (Honda) 2'19.300;
10. Bergman (Kawasaki) 2'19.467;
11. Mercado (Kawasaki) 2'19.473;
12. Reiterberger (BMW) 2'20.738;
13. Bussolotti (Ducati) 2'21.439;
14. Staring (Kawasaki) 2'22.305;
15. Massei (Honda) 2'22.640;
16. Svitok (Ducati) 2'22.730;
17. Parziani (Aprilia) 2'24.968;
18. Pagaud (Kawasaki) 2'25.556;
19. Baroni (BMW) 2'27.432;
20. Chmielewski (Ducati) 2'28.401;
21. Thiriet (Kawasaki) 2'30.629;
22. Pedrosa (Kawasaki) 2'32.648
2. Guarnoni (Kawasaki) 2'13.872;
3. La Marra (Ducati) 2'15.327;
4. Lussiana (Kawasaki) 2'15.942;
5. Coghlan (Ducati) 2'16.081;
6. Jezek (Ducati) 2'16.088;
7. Brown (Ducati) 2'18.051;
8. Savadori (Ducati) 2'19.193;
9. Gyorfi (Honda) 2'19.300;
10. Bergman (Kawasaki) 2'19.467;
11. Mercado (Kawasaki) 2'19.473;
12. Reiterberger (BMW) 2'20.738;
13. Bussolotti (Ducati) 2'21.439;
14. Staring (Kawasaki) 2'22.305;
15. Massei (Honda) 2'22.640;
16. Svitok (Ducati) 2'22.730;
17. Parziani (Aprilia) 2'24.968;
18. Pagaud (Kawasaki) 2'25.556;
19. Baroni (BMW) 2'27.432;
20. Chmielewski (Ducati) 2'28.401;
21. Thiriet (Kawasaki) 2'30.629;
22. Pedrosa (Kawasaki) 2'32.648
600 SSTK Q2 : VD Mark prenota la vittoria
Silverstone - Affondo importante per il capoclassifica del campionato VD Mark. L'olandese ha conquistato la migliore casella in griglia mettendo quindi una pesante ipoteca sulla gara che, a differenza del normale programma, si correrà domani dopo gara 2 della Superbike. Dietro al leader il francese Duwelz, un altro scomodo cliente per il nostro Riccardo Russo apparso in leggera difficoltà in questo fine settimana.
Il campano, caduto ieri, ha avuto qualche problema tecnico ed ha limitato i danni con la conquista della seconda fila sullo schieramento di partenza. A parte Gamarino, che partirà al suo fianco, il grosso della pattuglia azzurra è concentrata nella zona mediana delle griglia di partenza.
Il campano, caduto ieri, ha avuto qualche problema tecnico ed ha limitato i danni con la conquista della seconda fila sullo schieramento di partenza. A parte Gamarino, che partirà al suo fianco, il grosso della pattuglia azzurra è concentrata nella zona mediana delle griglia di partenza.
600 SSTK Q2: i tempi
1.Vd Mark (Honda) 2'12.426 alla media di 160.446 km/h;
2. Duwelz (Yamaha) 2'13.768;
3. Nestorovic (Yamaha) 2'14.595;
4. Schacht (Honda) 2'14.843;
5. Davies (Kawasaki) 2'14.875;
6. Russo (Yamaha) 2'14.882;
7. Gamarino (Kawasaki) 2'15.074;
8. Chesaux (Honda) 2'15.186;
9. Morbidelli (Yamaha) 2'15.288;
10. Cecchini (Honda) 2'15.844;
11. Jackson (Kawasaki) 2'15.888;
12. Vitali (Yamaha) 2'16.248;
13. Ponsson (Kawasaki) 2'16.329;
14. Clere (Yamaha) 2'16.551;
15. Salvadori (Yamaha) 2'16.560;
16. Vrajitoru (Yamaha) 2'16.787;
17. Cocco (Yamaha) 2'16.809;
18. Mulhauser (Yamaha) 2'16.927;
19. Calero Perez (Yamaha) 2'17.510;
20. Suchet (Honda) 2'17.834;
21. De Tournay (Kawasaki) 2'17.848;
22. Lewis (Kawasaki) 2'20.000;
23. Willcox (Yamaha) 2'20.787;
24. Snowsill (Yamaha) 2'39.287.
2. Duwelz (Yamaha) 2'13.768;
3. Nestorovic (Yamaha) 2'14.595;
4. Schacht (Honda) 2'14.843;
5. Davies (Kawasaki) 2'14.875;
6. Russo (Yamaha) 2'14.882;
7. Gamarino (Kawasaki) 2'15.074;
8. Chesaux (Honda) 2'15.186;
9. Morbidelli (Yamaha) 2'15.288;
10. Cecchini (Honda) 2'15.844;
11. Jackson (Kawasaki) 2'15.888;
12. Vitali (Yamaha) 2'16.248;
13. Ponsson (Kawasaki) 2'16.329;
14. Clere (Yamaha) 2'16.551;
15. Salvadori (Yamaha) 2'16.560;
16. Vrajitoru (Yamaha) 2'16.787;
17. Cocco (Yamaha) 2'16.809;
18. Mulhauser (Yamaha) 2'16.927;
19. Calero Perez (Yamaha) 2'17.510;
20. Suchet (Honda) 2'17.834;
21. De Tournay (Kawasaki) 2'17.848;
22. Lewis (Kawasaki) 2'20.000;
23. Willcox (Yamaha) 2'20.787;
24. Snowsill (Yamaha) 2'39.287.
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