600 SS Gara: Foret a tavolino

di Luca Sordi, foto Alex Photo il 22/07/2012 in Sbk

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600 SS Gara: i tempi

Il francese vince per l'esposizione delle bandiera rossa causata dal brutto volo di Ronan Quarmby. Secondo Sofuoglu, che in realtà era in testa e terzo Parkes. Incidente al primo via con Antonelli a terra. Cruciani il migliore dei nostri, ottavo.

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Brno – Paura alla partenza con una caduta avvenuta, così come ad Aragon, nella fase più delicata della gara. Il contatto tra Andrea Antonelli e Stefan Kerschbaumer ha lasciato a terra l'italiano che ha riportato nell'urto un leggere trauma cranico. Al nuovo start è stato Fabien Foret a prendere le redini del gioco rimanendo leader sino al quattordicesimo passaggio quando Kenan Sofuoglu, dopo una gara velocissima ma accorta ad una spanna dal francese, ha rotto gli indugi superandolo nella parta alta del tracciato.

La strategia vincente del turco è andata però contro la fatalità legata ad un brutto high side che ha visto protagonista Ronan Quarmby. Il sudafricano ha picchiato duro con la schiena ed ha dovuto essere soccorso sul posto. La moto nel frattempo si è disintegrata rimanendo in mezzo alla pista, logica di conseguenza la sospensione della prova e classifica al giro precedente. Terzo Brok Parkes mentre i due principali avversari di Kenan, ovvero Lowes e Cluzel, sono incappati in una giornata grigia chiudendo rispettivamente in quarta e quinta posizione.

Il migliore della nostra pattuglia è stato Stefano Cruciani, ottavo, tornato come wild card nel mondiale che lo ha visto per lungo tempo protagonista. Sofuoglu allunga in classifica e porta a 23 lunghezze il vantaggio su Lowes e 29 su Foret.

1.Foret (Kawasaki) 13 giri in 27'02.236 alla media di 155.872 km/h;
2. Sofuoglu (Kawasaki) 0.128;
3. Parkes (Honda) 0.434;
4. Lowes (Honda) 4.650;
5. Cluzel (Honda) 7.725;
6. Quarmby (Honda) 11.384;
7. Morais (Kawasaki) 11.934;
8. Cruciani (Kawasaki) 12.253;
9. Iannuzzo (Triumph) 15.111;
10. Leonov (Yamaha) 18.549;
11. Lanusse (Kawasaki) 18.840;
12. Talmacsi (Honda) 19.037;
13. Marino (Kawasaki) 24.880;
14. Debise (Honda) 24.905;
15. Marconi (Yamaha) 32.134;
16. De Rosa (Honda) 32.401;
17. Nemeth (Honda) 32.696;
18. Lombardi (Yamaha) 33.236;
19. Toth (Honda) 36.772;
20. Kerschbaumer (Yamaha) 41.597;
21. Menghi (Yamaha) 41.886;
22. Agnelli (Kawasaki) 50.403;
23. Jessopp (Honda) 1'13.516;
24. Blokhin (Yamaha) 1'28.048;