Sbk
Phillip Island - Muore pilota. No Superpole
Pagina principale
In una gara di contorno al mondiale, incidente fatale al giovanissimo australiano Oscar McIntyre. Cancellata la Superpole. La griglia di partenza stilata in base alle due sessioni di qualifica
Phillip Island – Un'ombra nera purtroppo ha reso triste il sabato di Phillip Island. In una gara di contorno valida per il campionato australiano della 600 Superstock , è deceduto il diciassettenne Oscar McIntyre. L'incidente, avvenuto nel corso del secondo passaggio di una gara prevista su 12 giri, è avvenuto in seguito all'uscita dello sfortunato pilota alla curva 1.
L'alta velocità nella caduta ha fatto percorrere tutto lo spazio interno non frenando al giovane centauro che è tornato in pista trasversalmente nel rettilineo successivo. Il grosso del gruppo è arrivato a ridosso del pilota e due compagni di gara non hanno potuto evitare lo scontro. Luke Burgess e Michael Lockhart hanno impattato contro di lui senza colpa alcuna. L'equipe mediche presenti sul tracciato si sono allertate con la massima urgenza ma il giovane australiano è deceduto sul colpo.
A seguito di questo è stato deciso di annullare la Superpole, in programma alle 15.00 locali (05.00 a.m. in Italia), mentre la seconda sessione di prove ufficiali della Supersport è stati spostata alle ore 17.05 locali (07.05 a.m. in Italia).
A seguito di questo è stato deciso di annullare la Superpole, in programma alle 15.00 locali (05.00 a.m. in Italia), mentre la seconda sessione di prove ufficiali della Supersport è stati spostata alle ore 17.05 locali (07.05 a.m. in Italia).
Tom Sykes definitivamente in pole
Phillip Island - Il tragico incidente occorso al giovane Oscar McIntyre ha cancellato la Superpole dal programma della manifestazione. La griglia di partenza sarà composta quindi dalle classifiche aggregate di Q1 e Q2. Questa mattina tutti i piloti hanno migliorato il loro crono, gli unici a non scendere con i tempi sono stati Jonathan Rea (causa scivolata) e Davide Giugliano.
Il lampo verde di Tom Sykes è stato dunque confermato dando al pilota inglese la terza Superpole in carriera dopo quella ottenuta a Misano la passata stagione e quella di Imola l'anno prima. Accanto a lui Max Biaggi che a velocità siderale ha bruciato Carlos Checa e Jakub Smrz. Stando così la situazione, con sole e temperatura della pista a 51°, la scelta della gomma appare obbligata: pneumatico grande in mescola media.
In seconda fila abbiamo alcune sorprese che potrebbero portare scompiglio, positivo ovviamente, in gara. Leon Camier e Niccolò Canepa hanno guadagnato questa importante posizione inserendosi tra Guintoli e Rea. A ridosso di questi le BMW con Fabrizio ed Haslam in terza e Melandri in quarta. In crisi Badovini che non riesce ad entrare in sintonia con questo tracciato. Insieme a Zanetti partirà nella penultima fila a disposizione.
Il lampo verde di Tom Sykes è stato dunque confermato dando al pilota inglese la terza Superpole in carriera dopo quella ottenuta a Misano la passata stagione e quella di Imola l'anno prima. Accanto a lui Max Biaggi che a velocità siderale ha bruciato Carlos Checa e Jakub Smrz. Stando così la situazione, con sole e temperatura della pista a 51°, la scelta della gomma appare obbligata: pneumatico grande in mescola media.
In seconda fila abbiamo alcune sorprese che potrebbero portare scompiglio, positivo ovviamente, in gara. Leon Camier e Niccolò Canepa hanno guadagnato questa importante posizione inserendosi tra Guintoli e Rea. A ridosso di questi le BMW con Fabrizio ed Haslam in terza e Melandri in quarta. In crisi Badovini che non riesce ad entrare in sintonia con questo tracciato. Insieme a Zanetti partirà nella penultima fila a disposizione.
SBK: griglia di partenza
1 T. SYKES Kawasaki ZX-10R 1'31.323
2 M. BIAGGI Aprilia RSV4 Factory 1'31.477
3 C. CHECA Ducati 1098R 1'31.621
4 J. SMRZ Ducati 1098R 1'31.783
5 S. GUINTOLI Ducati 1098R 1'31.832
6 L. CAMIER Suzuki GSX-R1000 1'31.904
7 N. CANEPA Ducati 1098R 1'31.953
8 J. REA Honda CBR1000RR 1'31.959
9 M. BERGER Ducati 1098R 1'31.966
10 M. FABRIZIO BMW S1000 RR 1'32.068
11 E. LAVERTY Aprilia RSV4 Factory 1'32.069
12 L. HASLAM BMW S1000 RR 1'32.082
13 M. MELANDRI BMW S1000 RR 1'32.123
14 D. GIUGLIANO Ducati 1098R 1'32.198
15 C. DAVIES Aprilia RSV4 Factory 1'32.338
16 J. LASCORZ Kawasaki ZX-10R 1'32.411
17 H. AOYAMA Honda CBR1000RR 1'32.576
18 B. STARING Kawasaki ZX-10R 1'32.613
19 D. SALOM Kawasaki ZX-10R 1'32.640
20 A. BADOVINI BMW S1000 RR 1'32.703
21 L. ZANETTI Ducati 1098R 1'32.782
22 J. BROOKES Suzuki GSX-R1000 1'33.384
23 M. AITCHISON BMW S1000 RR 1'33.396
24 R. DE ROSA Honda CBR1000RR 1'33.401
25 D. JOHNSON BMW S1000 RR 1'33.816
2 M. BIAGGI Aprilia RSV4 Factory 1'31.477
3 C. CHECA Ducati 1098R 1'31.621
4 J. SMRZ Ducati 1098R 1'31.783
5 S. GUINTOLI Ducati 1098R 1'31.832
6 L. CAMIER Suzuki GSX-R1000 1'31.904
7 N. CANEPA Ducati 1098R 1'31.953
8 J. REA Honda CBR1000RR 1'31.959
9 M. BERGER Ducati 1098R 1'31.966
10 M. FABRIZIO BMW S1000 RR 1'32.068
11 E. LAVERTY Aprilia RSV4 Factory 1'32.069
12 L. HASLAM BMW S1000 RR 1'32.082
13 M. MELANDRI BMW S1000 RR 1'32.123
14 D. GIUGLIANO Ducati 1098R 1'32.198
15 C. DAVIES Aprilia RSV4 Factory 1'32.338
16 J. LASCORZ Kawasaki ZX-10R 1'32.411
17 H. AOYAMA Honda CBR1000RR 1'32.576
18 B. STARING Kawasaki ZX-10R 1'32.613
19 D. SALOM Kawasaki ZX-10R 1'32.640
20 A. BADOVINI BMW S1000 RR 1'32.703
21 L. ZANETTI Ducati 1098R 1'32.782
22 J. BROOKES Suzuki GSX-R1000 1'33.384
23 M. AITCHISON BMW S1000 RR 1'33.396
24 R. DE ROSA Honda CBR1000RR 1'33.401
25 D. JOHNSON BMW S1000 RR 1'33.816