SS Aragon: Davies e tre!

Aragon (Spagna) - Broc Parkes è arrivato due volte secondo nel mondiale Supersport e ha buttato alle ortiche come minimo un altro paio di occasioni per conquistare l'ambito alloro iridato.
Se non c'è mai riuscito un motivo c'è ed oggi ne abbiamo avuto l'ennesima conferma. La gara per l'australiano non è stata una passeggiata in verità, anche se ha sfruttato al meglio la pole ed è sempre stato in testa con la scomoda compagnia di Davies e Lowes, due che non gli hanno mai dato un attimo di respiro.
All'alfiere del Team Motorcard però manca sempre un verso, quell'acuto finale che lo elevi da bravo pilota a campione. Inutile e dannosa la scivolata che a soli tre giri dal termine lo ha messo fuori. Nella giornata in cui anche Luca Scassa è caduto, al quindicesimo passaggio compromettendo forse in modo irrimediabile la possibilità del titolo, e Davies così vicino, non doveva succedere ed invece ora è tutto da rifare.

Chaz è stato bravo, poche storie, probabilmente ne aveva di più da spendere ma ha saputo aspettare mettendosi dietro e inducendo l'avversario all'errore. A quel punto ha controllato Lowes e si è preso una vittoria importantissima, la terza di questa stagione, che lo rilancia alla grande in campionato.
Un altro che deve recriminare è David Salom. Lo spagnolo ha sbagliato la partenza e nella furiosa rimonta conseguente ha chiesto molto alle gomme che sul finale hanno mostrato la corda. L'iberico comunque, terzo alla fine, è stato il migliore delle Kawasaki in una giornata che per loro poteva essere trionfale.

Massimo Roccoli ha corso una gara grintosa e costante. Il riminese ha dimostrato di sfruttare al meglio il potenziale della sua ZX 6 R ed il leggero calo sul finale non ha modificato di una virgola l'eccellente quarto posto conclusivo. Il grosso del gruppo è stato regolato da Roberto Tamburini, quinto, che ha saputo destreggiarsi al meglio contro Rea e Foret. A punti Dell'Omo, con l'unica Triumph che ha visto il traguardo, mentre si sono ritirati Iannuzzo e Marconi.