"Shakey" agita Biaggi…

PORTIMAO – Lo specialista di Brands Hatch - strepitosa la sua doppietta nel GP 2003 categoria Superbike – sul saliscendi di Portimao si è trovato come a casa sua.
Shane Byrne, che dagli amici si fa chiamare "Shakey" (l'agitato) ha realizzato un pazzesco 1'43"6 al debutto sulla Ducati Borciani, ovvero la RS08 utilizzata da Max Biaggi fino a due giorni prima.

Quest'anno Bryne ha vinto il campionato britannico (ma lì aveva la F08 ufficiale…) con una tale superiorità che a metà stagione gli organizzatori hanno imposto alla moto italiana una decina di chili di zavorra. Zavorra con cui l'Agitato ha vinto lo stesso, anche se un po' meno di prima.
La RS08 del Mondiale, pesando i 165 chili d'ordinanza, dev'essergli sembrata una piuma, e lui l'ha portata su e giù per i colli portoghesi con una maestria eccezionale.
Marco Borciani e i suoi ragazzi a sera avevano il sorriso fino alle orecchie: si sono liberati della responsabilità di gestire Max Biaggi e del fardello Ruben Xaus, che ha vinto una gara ma è costato ben 21 cadute, 71 in tre anni.

Ad una media di 10-15 mila euro a botto in ricambi, fate voi il conto…
Byrne ha messo dietro le grandi attese Aprilia e Yamaha.
Che non hanno affatto deluso, anzi, per motivi diversi sono andate fortissimo.
La RSV4 ha un motore incredibile: Biaggi è transitato in fondo al rettilineo a 302,6 km/h, meglio della Ducati durante il GP (300,8) per non parlare della RS di Byrne (295,9).
L'Aprilia è già competitiva anche nel misto tanto che Max si è spinto fino a 1'44"1, senza utilizzare gomme soffici, e tenendo un ritmo particolarmente efficace.
"Era la nostra prima uscita e siamo veramente soddisfatti, anche se ovviamente c'è qualcosa da sistemare" ha commentato Max. "Ma sono fiducioso".
Si vede anche da fuori: Biaggi ha lasciato il circuito bello rilassato, in compagnia della fidanzata Eleonora Pedron, consapevole che l'Aprilia è l'arma giusta per la rivincita contro la Ducati.
La SBK 2009 sarà un concentrato di stelle e una delle più brillanti sarà Ben Spies.
L'americano aveva impressionato martedi, girando fortissimo con la R1 ex Haga, ma ieri si è superato andando ancora più forte con la nuova versione, che ha il motore ancora standard (292 km/h in rettilineo).
"Sapete che vi dico? Sono felicissimo che sia andata così, fino a due mesi fa sembrava che avrei dovuto correre in MotoGP ma la SBK comincia a piacermi anche da dentro, ho trovato un ambiente alla mano, stupendo. La Yamaha è una bella moto, punto a conquistare un paio di vittorie".
Decisamente simpatico ma un po' bugiardo: Spies può vincere molto di più e gli avversari dovrebbero cominciare a preoccuparsi…
Tanto per dire, Spies ha pesantemente ridimensionato il britannico Tom Sykes che nelle due gare britanniche del Mondiale, correndo da wild card, aveva rischiato di battere Bayliss.
Alex Polita ha debuttato sulla Ducati SBK di Borciani ed ha cancellato
la delusione per il titolo Stock andato in fumo all'ultima gara con una
bella prestazione, 1'44"6.
Positivo anche il debutto di Roberto Rolfo con la nuova formazione di Stiggy: il piemontese ha fatto 1'45"0 dividendo l'unica CBR-RR disponibile con il neo compagno Leon Haslam.
La Honda DFX ha fatto debuttare Règis Laconi (che correrà al 90% con la formazione veneta) e Lorenzo Lanzi (accordo ancora da trovare).
I tempi però non fanno testo in quando per loro si trattava del primo giorno: domani vedremo fin dove sono arrivati.
Per Aprilia, Yamaha e Ducati Borciani invece basta così.
Una nota di colore: sin da domenica a Portimao è stato presente in forma strettamente privata Michael Schumacher.
Dopo aver parlato sulla linea di partenza del Gran Premio del Portogallo con tutti i campioni della Superbike è sceso personalmente in pista con una Honda SBK del team DFX.
Intanto arrivano indiscrezioni da Valencia dove la BMW sta girando a porte chiuse. Ruben Xaus, tanto per cambiare, si è steso.
E pare che Corser il primo giorno abbia fatto 1'36"3, un secondo meglio dello spagnolo.

I tempi a Portimao
1. Byrne (GB-Ducati) 1'43"6
2. Spies (Usa-Yamaha) 1'43"9
3. Biaggi (Ita-Aprilia) 1'44"1
4. Nakasuga (Gia-Yamaha) 1'44"5
5. Sykes (GB-Yamaha) 1'44"5
6. Haslam (GB-Honda) 1'44"6
7. Polita (Ita-Ducati) 1'44"6
8. Rolfo (Ita-Honda) 1'45"0
9. Laconi (Fra-Honda) 1'45"4
10. Lanzi (Ita-Ducati) 1'46"3
11. Bauer (Ger-Honda) 1'47"8
12. Schumacher (Ger-Honda) 1'50"0