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Sbk
La Superbike parte col record
di Luigi Rivola, foto Alex Photo
il 01/02/2008 in Sbk
Cinque marche schierano dodici moto ufficiali e altre cinque super-assistite. Un 2008 incredibile, preludio a un 2009 pazzesco, quando ci saranno anche Aprilia, KTM, MV e BMW. In Supersport debutta la Triumph e già spaventa tutti
La Yamaha-Italia, che schiera Troy Corser e Noriyuki Haga, è l'unica a non aver cambiato nulla rispetto allo scorso anno. Due piloti vincenti, una squadra formidabile ed espertissima, una moto, la R1, che si è assicurata il Mondiale Marche e a cui nel 2007 il titolo piloti è sfuggito solo per un soffio e che punta alla rivincita. Due moto ufficiali.
Rivoluzione invece nel Team Ten Kate, vincitore del mondiale 2007 con Toseland, passato alla MotoGP.
Rivoluzione invece nel Team Ten Kate, vincitore del mondiale 2007 con Toseland, passato alla MotoGP.
I rappresentanti della Honda Europa quest'anno saranno il "debuttante" Carlos Checa - un pilota che non ha bisogno certo di presentazione – affiancato dal campione giapponese Ryuichi Kiyonari e dal detentore del titolo SS 2007, il bravissimo turco Kenan Sofuoglu. La CBR 1000 RR è rinnovata e debutta in questi giorni sul circuito di Almeria; il suo obiettivo non può che essere la replica delle imprese di Toseland. Tre moto ufficiali.
In casa Suzuki la novità è l'arrivo di Fonsi Nieto, che sostituisce Max Biaggi, ma l'arrivo dello spagnolo porta a tre i piloti in squadra. L'esperto titolare del Team Alstare, Francis Batta, ha scelto di schierare una squadra che non annoveri il pilota di primissimo livello – o ritenuto tale – e ciò costituisce un'evidente sfida e una contrapposizione netta, e certamente voluta, rispetto alla politica seguita lo scorso anno con l'arrivo di Biaggi e conclusasi in modo traumatico per entrambi. Con Nieto sulla Suzuki GSX-R 2008 saranno il collaudatissimo Yukio Kagayama e l'emergente asso tedesco Max Neukirchner, dal quale è lecito attendersi anche grosse sorprese. Tre moto ufficiali.
La Kawasaki è stanca del ruolo di comprimaria e punta dichiaratamente in alto con la nuova ZX-10R. Il Team PSG-1, rappresentante diretto della Kawasaki-Europa e con un occhio di riguardo dal Giappone, ha rinnovato il contratto al francese Regis Laconi ed assunto un bel calibro della MotoGP, Makoto Tamada, su pressione della Kawasaki stessa che lo ha preferito ad Alex Barros. La squadra, che non sarà più diretta da Virginio Ferrari, che ha rinunciato per motivi personali, avrà un satellite nel team Pedercini, che gestirà due moto semi-ufficiali affidate ai piloti Ayrton Badovini, dimostratosi già un vincente nella STK 1000 in sella alla MV F4, e Vittorio Iannuzzo, un pilota sul cui potenziale non ci sono dubbi e che meritava la grande occasione. Due moto ufficiali, più due moto semi-ufficiali.
Infine la Ducati. Sulla squadra ufficiale di Borgo Panigale sono puntati i riflettori, visto che la desmo 1200, al debutto, ha già fatto intendere di essere pronta a ribadire la superiorità che ha reso leggendaria la 1000. C'è solo da sperare che questa superiorità non sia eccessiva, come già qualcuno certifica dopo i primi test, perché scatenerebbe una polemica che non farebbe affatto bene alla Superbike. Troy Bayliss è ovviamente il primo rappresentante della marca, mentre Michel Fabrizio, che ha sostituito Lanzi, ha il compito di prepararsi a sostituirlo degnamente nel 2009. La brutta caduta di Bayliss in Australia non dovrebbe avere alcuna ripercussione sulla forma del pilota, la cui energia fisica e morale è superiore a queste "sciocchezze". La squadra ufficiale, sponsorizzata ancora dalla Xerox, avrà a disposizione le 1098 siglate F08, ma ci saranno anche altre due 1098, siglate invece "R" – ma assistite con particolare cura ed aggiornate continuamente – gestite dal Team Sterilgarda di Marco Borciani, e guidate da Max Biaggi e Ruben Xaus. Un'ultima 1098 R "molto vicina" sarà affidata dal Team RG a Lorenzo Lanzi, un pilota che, dopo due anni di crisi e scaricato del "peso" di Bayliss, potrebbe ritrovarsi fra i protagonisti. Due moto ufficiali e tre moto semi-ufficiali.<br> Per finire, non può passare inosservata la presenza – per la prima volta in Superbike – del Team Hannspree Honda Althea, che la Honda Italia, con l'appoggio diretto della Honda Europa, ha voluto per offrire una nuova opportunità a Roberto Rolfo, un campione che il Team Ten Kate lo scorso anno non è riuscito a valorizzare. La presenza della Honda nel 2008 sarà particolarmente nutrita ed agguerrita: oltre ai due team super assistiti, il Ten Kate e l'Althea, sono in lizza infatti anche il DFX Racing, con i due australiani Karl Muggeridge e Russel Holland, l'Alto Evolution con Luca Morelli e Shuhei Ayoama, infine il Team Paul Bird con il forte spagnolo Gregorio Lavilla.
In casa Suzuki la novità è l'arrivo di Fonsi Nieto, che sostituisce Max Biaggi, ma l'arrivo dello spagnolo porta a tre i piloti in squadra. L'esperto titolare del Team Alstare, Francis Batta, ha scelto di schierare una squadra che non annoveri il pilota di primissimo livello – o ritenuto tale – e ciò costituisce un'evidente sfida e una contrapposizione netta, e certamente voluta, rispetto alla politica seguita lo scorso anno con l'arrivo di Biaggi e conclusasi in modo traumatico per entrambi. Con Nieto sulla Suzuki GSX-R 2008 saranno il collaudatissimo Yukio Kagayama e l'emergente asso tedesco Max Neukirchner, dal quale è lecito attendersi anche grosse sorprese. Tre moto ufficiali.
La Kawasaki è stanca del ruolo di comprimaria e punta dichiaratamente in alto con la nuova ZX-10R. Il Team PSG-1, rappresentante diretto della Kawasaki-Europa e con un occhio di riguardo dal Giappone, ha rinnovato il contratto al francese Regis Laconi ed assunto un bel calibro della MotoGP, Makoto Tamada, su pressione della Kawasaki stessa che lo ha preferito ad Alex Barros. La squadra, che non sarà più diretta da Virginio Ferrari, che ha rinunciato per motivi personali, avrà un satellite nel team Pedercini, che gestirà due moto semi-ufficiali affidate ai piloti Ayrton Badovini, dimostratosi già un vincente nella STK 1000 in sella alla MV F4, e Vittorio Iannuzzo, un pilota sul cui potenziale non ci sono dubbi e che meritava la grande occasione. Due moto ufficiali, più due moto semi-ufficiali.
Infine la Ducati. Sulla squadra ufficiale di Borgo Panigale sono puntati i riflettori, visto che la desmo 1200, al debutto, ha già fatto intendere di essere pronta a ribadire la superiorità che ha reso leggendaria la 1000. C'è solo da sperare che questa superiorità non sia eccessiva, come già qualcuno certifica dopo i primi test, perché scatenerebbe una polemica che non farebbe affatto bene alla Superbike. Troy Bayliss è ovviamente il primo rappresentante della marca, mentre Michel Fabrizio, che ha sostituito Lanzi, ha il compito di prepararsi a sostituirlo degnamente nel 2009. La brutta caduta di Bayliss in Australia non dovrebbe avere alcuna ripercussione sulla forma del pilota, la cui energia fisica e morale è superiore a queste "sciocchezze". La squadra ufficiale, sponsorizzata ancora dalla Xerox, avrà a disposizione le 1098 siglate F08, ma ci saranno anche altre due 1098, siglate invece "R" – ma assistite con particolare cura ed aggiornate continuamente – gestite dal Team Sterilgarda di Marco Borciani, e guidate da Max Biaggi e Ruben Xaus. Un'ultima 1098 R "molto vicina" sarà affidata dal Team RG a Lorenzo Lanzi, un pilota che, dopo due anni di crisi e scaricato del "peso" di Bayliss, potrebbe ritrovarsi fra i protagonisti. Due moto ufficiali e tre moto semi-ufficiali.<br> Per finire, non può passare inosservata la presenza – per la prima volta in Superbike – del Team Hannspree Honda Althea, che la Honda Italia, con l'appoggio diretto della Honda Europa, ha voluto per offrire una nuova opportunità a Roberto Rolfo, un campione che il Team Ten Kate lo scorso anno non è riuscito a valorizzare. La presenza della Honda nel 2008 sarà particolarmente nutrita ed agguerrita: oltre ai due team super assistiti, il Ten Kate e l'Althea, sono in lizza infatti anche il DFX Racing, con i due australiani Karl Muggeridge e Russel Holland, l'Alto Evolution con Luca Morelli e Shuhei Ayoama, infine il Team Paul Bird con il forte spagnolo Gregorio Lavilla.
11
Troy Corser
AUS
Yamaha YZF R1
Yamaha Motor Italia WSB Team
41 Noriyuki Haga JPN Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB Team
7 Carlos Checa ESP Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda
23 Ryuichi Kiyonari JPN Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda
54 Kenan Sofuoglu TUR Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda Jr
21 Troy Bayliss AUS Ducati 1098R Ducati Xerox Team
84 Michel Fabrizio ITA Ducati 1098R Ducati Xerox Team
76 Max Neukirchner GER Suzuki GSX-R1000 K8 Team Alstare Suzuki
10 Fonsi Nieto ESP Suzuki GSX-R1000 K8 Team Suzuki Alstare
34 Yukio Kagayama JPN Suzuki GSX-R1000 K8 Team Suzuki Alstare
55 Régis Laconi FRA Kawasaki ZX 10R Kawasaki PSG-1 Corse
100 Makoto Tamada JPN Kawasaki ZX 10R Kawasaki PSG-1 Corse
3 Max Biaggi ITA Ducati 1098R Sterilgarda Go Eleven
111 Ruben Xaus ESP Ducati 1098R Sterilgarda Go Eleven
31 Karl Muggeridge AUS Honda CBR1000RR D.F Racing
83 Russel Holland AUS Honda CBR1000RR D.F Racing
22 Luca Morelli ITA Honda CBR1000RR Alto Evolution Honda
88 Shuhei Aoyama JPN Honda CBR1000RR Alto Evolution Honda
38 Shinichi Nakatomi JPN Yamaha YZF R1 YZF Yamaha
13 Vittorio Iannuzzo ITA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
86 Ayrton Badovini ITA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
96 Jakub Smrz CZE Ducati 1098R Guandalini Racing by Grifo's
77 Loic Napoleone FRA Yamaha YZF R1 Grillini Racing Team
44 Roberto Rolfo ITA Honda CBR1000RR Hannspree Honda Althea
36 Gregorio Lavilla ESP Honda CBR1000RR Paul Bird Motorsport
57 Lorenzo Lanzi ITA Ducati 1098R R.G.Team
94 David Checa ESP Yamaha YZF R1 Yamaha France - GMT 94
194 Sébastien Gimbert FRA Yamaha YZF R1 Yamaha France - GMT 94
41 Noriyuki Haga JPN Yamaha YZF R1 Yamaha Motor Italia WSB Team
7 Carlos Checa ESP Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda
23 Ryuichi Kiyonari JPN Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda
54 Kenan Sofuoglu TUR Honda CBR1000RR Hannspree Ten Kate Honda Jr
21 Troy Bayliss AUS Ducati 1098R Ducati Xerox Team
84 Michel Fabrizio ITA Ducati 1098R Ducati Xerox Team
76 Max Neukirchner GER Suzuki GSX-R1000 K8 Team Alstare Suzuki
10 Fonsi Nieto ESP Suzuki GSX-R1000 K8 Team Suzuki Alstare
34 Yukio Kagayama JPN Suzuki GSX-R1000 K8 Team Suzuki Alstare
55 Régis Laconi FRA Kawasaki ZX 10R Kawasaki PSG-1 Corse
100 Makoto Tamada JPN Kawasaki ZX 10R Kawasaki PSG-1 Corse
3 Max Biaggi ITA Ducati 1098R Sterilgarda Go Eleven
111 Ruben Xaus ESP Ducati 1098R Sterilgarda Go Eleven
31 Karl Muggeridge AUS Honda CBR1000RR D.F Racing
83 Russel Holland AUS Honda CBR1000RR D.F Racing
22 Luca Morelli ITA Honda CBR1000RR Alto Evolution Honda
88 Shuhei Aoyama JPN Honda CBR1000RR Alto Evolution Honda
38 Shinichi Nakatomi JPN Yamaha YZF R1 YZF Yamaha
13 Vittorio Iannuzzo ITA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
86 Ayrton Badovini ITA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
96 Jakub Smrz CZE Ducati 1098R Guandalini Racing by Grifo's
77 Loic Napoleone FRA Yamaha YZF R1 Grillini Racing Team
44 Roberto Rolfo ITA Honda CBR1000RR Hannspree Honda Althea
36 Gregorio Lavilla ESP Honda CBR1000RR Paul Bird Motorsport
57 Lorenzo Lanzi ITA Ducati 1098R R.G.Team
94 David Checa ESP Yamaha YZF R1 Yamaha France - GMT 94
194 Sébastien Gimbert FRA Yamaha YZF R1 Yamaha France - GMT 94
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I test invernali fin qui svolti hanno evidenziato due fatti inediti: la Yamaha di Broc Parkes sembra finalmente in grado di battere la Honda Ten Kate, che tiene banco da sei anni, e la debuttante Triumph dopo due sole uscite ha già destato vivissima impressione. Incrociamo le dita, ma potrebbe succedere che nell’anno in cui si profila un campionato SBK più combattuto che mai, la SS decidesse di uscire dal letargo in cui ha consumato le ultime due stagioni iridate.
Diamo un’occhiata all’elenco degli iscritti e vediamo subito che la Honda, che comunque parte coi favori del pronostico, schiera tre squadre foraggiate dal medesimo sponsor, la munificentissima Hannspree che ha sostituito la birra Corona anche come partner del Mondiale SBK. In vetta all’elenco il Team Ten Kate, che lancia l’inglese Jonathan Rea, già apparso velocissimo, e ripropone l’australiano Andrew Pitt, ex campione del mondo Supersport e ritornato fra le 600 dopo aver colto qualche soddisfazione anche nella SBK. La seconda squadra, per esperienza e fedeltà alla Honda, è l’italiana Althea, che schiera l’inglese Tommy Hill e l’italiano Gianluca Nannelli, pilota molto forte, grintoso, e per la prima volta dotato di un mezzo all’altezza delle sue possibilità e ambizioni. Terza squadra Honda di rango è la Stiggy Motorsport, che punta sulla coppia Joshua Brookes – Robbin Harms, australiano l’uno, danese l’altro, entrambi potenzialmente protagonisti.
C’è poi da segnalare la presenza, col Team Berry Racing – Honda, di due nostri piloti molto forti: Gianluca Vizziello e Mirco Giansanti, quest’ultimo in arrivo dai prototipi, dove è stato tra i migliori della classe 125. Infine la Honda può contare su un altro team di valore nell’Intermoto Czech, che schiera Matthieu Lagrive e William De Angelis.
La Yamaha denuncia una presenza assai meno imponente: una sola squadra degna dell’appellativo di ufficiale, ossia la Yamaha-Germania, con pilota di spicco nell’australiano Broc Parkes, che fino ad oggi ha fatto buone, ma rarissimamente eccellenti cose, appoggiato dall’ex campione del mondo SS, il francese Fabien Foret, indubbiamente un gran manico, ma un po’ giù a smalto. Con una buona Yamaha e una buona squadra corre anche il nostro Massimo Roccoli, che quest’anno è chiamato a dare il meglio per non rischiare di perdersi nel mare dei professionisti di secondo livello.
Nettamente rafforzata la squadra Kawasaki, che può contare sul sempre valido Katsuaki Fujiwara, veterano della Supersport e su Chris Walker, sceso di categoria dopo essere stato uno dei piloti più forti della Superbike. Entrambi correranno per i colori del Team Kawasaki Gil Motor Sport, mentre il francese Arnaud Vincent, ex campione del mondo della 125 e in cerca di rilancio dopo cinque stagioni disastrose fra i prototipi, sarà al via su un’altra Kawasaki gestita dal Team Gil Motor Sport Solution F. Con una Kawasaki del Team PMS correrà infine il nostro Lorenzo Alfonsi.
Tutto da verificare il potenziale della Suzuki. Col Team Ressoftware Hoegee Suzuki vedremo in pista il belga Didier Van Keymeulen, già campione della Superstock 1000 con la Yamaha, e il forte olandese Barry Veneman, mentre col Team Factory Racing sono schierati Gergo Talmacsi e Attila Magda, due ungheresi che filano piuttosto svelti.
Chiudiamo la rassegna con la Triumph, la piacevolissima incognita della stagione 2008. Due saranno le squadre che porteranno in pista le Daytona 675, entrambe italiane. Quella ufficiale a tutti gli effetti è il Team Caracchi, che al momento ha come unico pilota ufficiale – un altro è ancora da nominare – l’ex campione della MotoGP ed ex pilota ufficiale del Team Fogarty SBK, l’australiano Garry McCoy ; l’altra squadra si chiama BE1 Racing, è organizzata e gestita dalla Triumph Italia e punta sul forte australiano ex-Superstock 1000, Mark Aitchison e sul nostro Ivan Clementi.
Diamo un’occhiata all’elenco degli iscritti e vediamo subito che la Honda, che comunque parte coi favori del pronostico, schiera tre squadre foraggiate dal medesimo sponsor, la munificentissima Hannspree che ha sostituito la birra Corona anche come partner del Mondiale SBK. In vetta all’elenco il Team Ten Kate, che lancia l’inglese Jonathan Rea, già apparso velocissimo, e ripropone l’australiano Andrew Pitt, ex campione del mondo Supersport e ritornato fra le 600 dopo aver colto qualche soddisfazione anche nella SBK. La seconda squadra, per esperienza e fedeltà alla Honda, è l’italiana Althea, che schiera l’inglese Tommy Hill e l’italiano Gianluca Nannelli, pilota molto forte, grintoso, e per la prima volta dotato di un mezzo all’altezza delle sue possibilità e ambizioni. Terza squadra Honda di rango è la Stiggy Motorsport, che punta sulla coppia Joshua Brookes – Robbin Harms, australiano l’uno, danese l’altro, entrambi potenzialmente protagonisti.
C’è poi da segnalare la presenza, col Team Berry Racing – Honda, di due nostri piloti molto forti: Gianluca Vizziello e Mirco Giansanti, quest’ultimo in arrivo dai prototipi, dove è stato tra i migliori della classe 125. Infine la Honda può contare su un altro team di valore nell’Intermoto Czech, che schiera Matthieu Lagrive e William De Angelis.
La Yamaha denuncia una presenza assai meno imponente: una sola squadra degna dell’appellativo di ufficiale, ossia la Yamaha-Germania, con pilota di spicco nell’australiano Broc Parkes, che fino ad oggi ha fatto buone, ma rarissimamente eccellenti cose, appoggiato dall’ex campione del mondo SS, il francese Fabien Foret, indubbiamente un gran manico, ma un po’ giù a smalto. Con una buona Yamaha e una buona squadra corre anche il nostro Massimo Roccoli, che quest’anno è chiamato a dare il meglio per non rischiare di perdersi nel mare dei professionisti di secondo livello.
Nettamente rafforzata la squadra Kawasaki, che può contare sul sempre valido Katsuaki Fujiwara, veterano della Supersport e su Chris Walker, sceso di categoria dopo essere stato uno dei piloti più forti della Superbike. Entrambi correranno per i colori del Team Kawasaki Gil Motor Sport, mentre il francese Arnaud Vincent, ex campione del mondo della 125 e in cerca di rilancio dopo cinque stagioni disastrose fra i prototipi, sarà al via su un’altra Kawasaki gestita dal Team Gil Motor Sport Solution F. Con una Kawasaki del Team PMS correrà infine il nostro Lorenzo Alfonsi.
Tutto da verificare il potenziale della Suzuki. Col Team Ressoftware Hoegee Suzuki vedremo in pista il belga Didier Van Keymeulen, già campione della Superstock 1000 con la Yamaha, e il forte olandese Barry Veneman, mentre col Team Factory Racing sono schierati Gergo Talmacsi e Attila Magda, due ungheresi che filano piuttosto svelti.
Chiudiamo la rassegna con la Triumph, la piacevolissima incognita della stagione 2008. Due saranno le squadre che porteranno in pista le Daytona 675, entrambe italiane. Quella ufficiale a tutti gli effetti è il Team Caracchi, che al momento ha come unico pilota ufficiale – un altro è ancora da nominare – l’ex campione della MotoGP ed ex pilota ufficiale del Team Fogarty SBK, l’australiano Garry McCoy ; l’altra squadra si chiama BE1 Racing, è organizzata e gestita dalla Triumph Italia e punta sul forte australiano ex-Superstock 1000, Mark Aitchison e sul nostro Ivan Clementi.
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65
Jonathan Rea
GBR
Honda CBR600RR
Hannspree Ten Kate Honda
88 Andrew Pitt AUS Honda CBR600RR Hannspree Ten Kate Honda
23 Broc Parkes AUS Yamaha YZF R6 Yamaha World Supersport Team
99 Fabien Foret FRA Yamaha YZF R6 Yamaha World Supersport Team
121 Arnaud Vincent FRA Kawasaki ZX-6R Gil Motor Sport - Solution F
9 Chris Walker GBR Kawasaki ZX-6R Kawasaki Gil Motor Sport
21 Katsuaki Fujiwara JPN Kawasaki ZX-6R Kawasaki Gil Motor Sport
6 Tommy Hill GBR Honda CBR600RR Hannspree Honda Althea
69 Gianluca Nannelli ITA Honda CBR600RR Hannspree Honda Althea
25 Joshua Brookes AUS Honda CBR600RR Hanspree Stiggy Motorsport Honda
127 Robbin Harms DEN Honda CBR600RR Hanspree Stiggy Motorsport Honda
77 Barry Veneman NED Suzuki GSX-R600 Ressoftware Hoegee Suzuki Team
83 Didier Van Keymeulen BEL Suzuki GSX-R600 Ressoftware Hoegee Suzuki Team
55 Massimo Roccoli ITA Yamaha YZF R6 Yamaha Lorenzini By Leoni
8 Mark Aitchinson AUS Triumph 675 Triumph Italia BE1 Racing
675 Ivan Clementi ITA Triumph 675 Triumph Italia BE1 Racing
14 Matthieu Lagrive FRA Honda CBR600RR Intermoto Czech
37 William De Angelis RSM Honda CBR600RR Intermoto Czech
17 Miguel Praia POR Honda CBR600RR Parkalgar Racing Team
18 Craig Jones GBR Honda CBR600RR Parkalgar Racing Team
26 Joan Lascorz ESP Honda CBR600RR Glaner Motocard.com
51 Santi Barragan Portilla ESP Honda CBR600RR Glaner Motocard.com
44 David Salom ESP Yamaha YZF R6 Yamaha Spain
52 David De Gea ESP Yamaha YZF R6 Yamaha Spain
199 Danilo Dell'Omo ITA Honda CBR600RR HP Racing Team
31 Vesa Kallio FIN Honda CBR600RR Benjan Racing Team
81 Graeme Gowland GBR Honda CBR600RR Benjan Racing Team
38 Gregory Leblanc FRA Honda CBR600RR CRS Grand Prix
75 Luka Nedog SLO Honda CBR600RR CRS Grand Prix
4 Lorenzo Alfonsi ITA Kawasaki ZX-6R PMS
32 Mirko Giansanti ITA Honda CBR600RR Berry Racing
105 Gianluca Vizziello ITA Honda CBR600RR Berry Racing
24 Garry McCoy AUS Triumph 675 Triumph - SC
Tba Triumph 675 Triumph - SC
15 Gergo Talmacsi HUN Suzuki GSX-R600 Factory Racing
72 Attila Magda HUN Suzuki GSX-R600 Factory Racing
88 Andrew Pitt AUS Honda CBR600RR Hannspree Ten Kate Honda
23 Broc Parkes AUS Yamaha YZF R6 Yamaha World Supersport Team
99 Fabien Foret FRA Yamaha YZF R6 Yamaha World Supersport Team
121 Arnaud Vincent FRA Kawasaki ZX-6R Gil Motor Sport - Solution F
9 Chris Walker GBR Kawasaki ZX-6R Kawasaki Gil Motor Sport
21 Katsuaki Fujiwara JPN Kawasaki ZX-6R Kawasaki Gil Motor Sport
6 Tommy Hill GBR Honda CBR600RR Hannspree Honda Althea
69 Gianluca Nannelli ITA Honda CBR600RR Hannspree Honda Althea
25 Joshua Brookes AUS Honda CBR600RR Hanspree Stiggy Motorsport Honda
127 Robbin Harms DEN Honda CBR600RR Hanspree Stiggy Motorsport Honda
77 Barry Veneman NED Suzuki GSX-R600 Ressoftware Hoegee Suzuki Team
83 Didier Van Keymeulen BEL Suzuki GSX-R600 Ressoftware Hoegee Suzuki Team
55 Massimo Roccoli ITA Yamaha YZF R6 Yamaha Lorenzini By Leoni
8 Mark Aitchinson AUS Triumph 675 Triumph Italia BE1 Racing
675 Ivan Clementi ITA Triumph 675 Triumph Italia BE1 Racing
14 Matthieu Lagrive FRA Honda CBR600RR Intermoto Czech
37 William De Angelis RSM Honda CBR600RR Intermoto Czech
17 Miguel Praia POR Honda CBR600RR Parkalgar Racing Team
18 Craig Jones GBR Honda CBR600RR Parkalgar Racing Team
26 Joan Lascorz ESP Honda CBR600RR Glaner Motocard.com
51 Santi Barragan Portilla ESP Honda CBR600RR Glaner Motocard.com
44 David Salom ESP Yamaha YZF R6 Yamaha Spain
52 David De Gea ESP Yamaha YZF R6 Yamaha Spain
199 Danilo Dell'Omo ITA Honda CBR600RR HP Racing Team
31 Vesa Kallio FIN Honda CBR600RR Benjan Racing Team
81 Graeme Gowland GBR Honda CBR600RR Benjan Racing Team
38 Gregory Leblanc FRA Honda CBR600RR CRS Grand Prix
75 Luka Nedog SLO Honda CBR600RR CRS Grand Prix
4 Lorenzo Alfonsi ITA Kawasaki ZX-6R PMS
32 Mirko Giansanti ITA Honda CBR600RR Berry Racing
105 Gianluca Vizziello ITA Honda CBR600RR Berry Racing
24 Garry McCoy AUS Triumph 675 Triumph - SC
Tba Triumph 675 Triumph - SC
15 Gergo Talmacsi HUN Suzuki GSX-R600 Factory Racing
72 Attila Magda HUN Suzuki GSX-R600 Factory Racing
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La grande novità del 2008 in una delle categorie più roventi delle derivate di serie (ma in questo caso si deve parlare proprio di moto di serie) è la discesa in campo della KTM con la RC8 1190, preludio all’iscrizione, nel 2009, al Mondiale SBK. La Casa austriaca, agguerritissima, sostituisce la MV, che dopo due stagioni da protagonista scompare del tutto dalla griglia di partenza delle Superstock. La RC8 partecipa invece ufficialmente al campionato con l’austriaco René Mähr e col finlandese Pauli Pekkanen.
La Yamaha ha in Claudio Corti il pilota più motivato. Il lombardo, in forza alla squadra ufficiale della Yamaha-Italia, si gioca moltissimo quest’anno, probabilmente un passaggio diretto alla Superbike, ed ha tutte le carte in regola per vincere il titolo che gli è sfuggito per un soffio lo scorso anno. Sempre su Yamaha saranno Michele Magnoni e Michele Pirro, affidati al Team satellite Lorenzini by Leoni. Entrambi sono reduci da una stagione che li ha visti tra i protagonisti, ma in modo incostante.
La Ducati invece detiene questo titolo con Canepa, passato alla Superbike/MotoGP. La difesa è dunque affidata a Domenico Colucci e all’australiano BrendanRoberts, inseriti nello Xerox Junior Team, ma anche a due altri piloti di calibro: l’ex campione del mondo STK 1000, Alessandro Polita e il forte romagnolo Dennis Sacchetti, il primo col Team Sterilgarda, il secondo col Team Guandalini. La moto, per tutti, sarà la 1098R, 1200 di cilindrata.
Molto forte anche la Suzuki, che annovera fra i suoi piloti il belga Xavier Simeon, confermato dal Team Alstare, il nostro Davide Giugliano, col Team Cruciani, e l’olandese Roy Ten Napel, tanto per citare solo i nomi più noti. Abbastanza folta anche la presenza della Honda, che può contare su squadre molto forti. Andrea Antonelli, uno dei migliori lo scorso anno nella Superstock 600, sarà in forza allo Junior Team Althea, mentre il francese Maxime Berger, campione in carica della STK 600, sarà in sella a una CBR1000RR del Team Junior Ten Kate.
Graditissimo il ritorno in grande stile nella STK 1000 della Kawasaki. Il team più rappresentativo in lista è sicuramente il Pedercini, legato a doppio filo al Team ufficiale SBK PSG-1; suoi piloti sono Alessio Aldrovandi e Yoann Tiberio. Sulla ZX-10R saranno anche Jonatan Gallina e soprattutto Matteo Baiocco, che l’anno scorso è stato uno dei protagonisti del campionato.
La Yamaha ha in Claudio Corti il pilota più motivato. Il lombardo, in forza alla squadra ufficiale della Yamaha-Italia, si gioca moltissimo quest’anno, probabilmente un passaggio diretto alla Superbike, ed ha tutte le carte in regola per vincere il titolo che gli è sfuggito per un soffio lo scorso anno. Sempre su Yamaha saranno Michele Magnoni e Michele Pirro, affidati al Team satellite Lorenzini by Leoni. Entrambi sono reduci da una stagione che li ha visti tra i protagonisti, ma in modo incostante.
La Ducati invece detiene questo titolo con Canepa, passato alla Superbike/MotoGP. La difesa è dunque affidata a Domenico Colucci e all’australiano BrendanRoberts, inseriti nello Xerox Junior Team, ma anche a due altri piloti di calibro: l’ex campione del mondo STK 1000, Alessandro Polita e il forte romagnolo Dennis Sacchetti, il primo col Team Sterilgarda, il secondo col Team Guandalini. La moto, per tutti, sarà la 1098R, 1200 di cilindrata.
Molto forte anche la Suzuki, che annovera fra i suoi piloti il belga Xavier Simeon, confermato dal Team Alstare, il nostro Davide Giugliano, col Team Cruciani, e l’olandese Roy Ten Napel, tanto per citare solo i nomi più noti. Abbastanza folta anche la presenza della Honda, che può contare su squadre molto forti. Andrea Antonelli, uno dei migliori lo scorso anno nella Superstock 600, sarà in forza allo Junior Team Althea, mentre il francese Maxime Berger, campione in carica della STK 600, sarà in sella a una CBR1000RR del Team Junior Ten Kate.
Graditissimo il ritorno in grande stile nella STK 1000 della Kawasaki. Il team più rappresentativo in lista è sicuramente il Pedercini, legato a doppio filo al Team ufficiale SBK PSG-1; suoi piloti sono Alessio Aldrovandi e Yoann Tiberio. Sulla ZX-10R saranno anche Jonatan Gallina e soprattutto Matteo Baiocco, che l’anno scorso è stato uno dei protagonisti del campionato.
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71
Claudio Corti
ITA
Yamaha YZF R1
Yamaha Motor Italia Jun.Team
89 Domenico Colucci ITA Ducati 1098R Ducati Xerox Junior Team
155 Brendan Roberts AUS Ducati 1098R Ducati Xerox Junior Team
19 Xavier Simeon BEL Suzuki GSX-R1000 K8 Team Suzuki Alstare
23 Chris Seaton AUS Suzuki GSX-R1000 K8 Celani Team
29 Davide Bastianelli ITA Suzuki GSX-R1000 K8 Celani Team
34 Davide Giugliano ITA Suzuki GSX-R1000 K8 Team Cruciani Moto Suzuki Italia
111 Fabrizio Perotti ITA Suzuki GSX-R1000 K8 Team Cruciani Moto Suzuki Italia
16 Raymond Schouten NED Yamaha YZF R1 Vd Heyden Motors Yamaha Team
77 Barry Liam Burrell GBR Honda CBR1000RR MS Racing
96 Matej Smrz CZE Honda CBR1000RR MS Racing
12 Alessio Aldrovandi ITA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
132 Yoann Tiberio FRA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
66 Branko Srdanov NED Yamaha YZF R1 Zone Rouge
88 Kenny Foray FRA Yamaha YZF R1 Zone Rouge
41 Gregory Junod SUI Yamaha YZF R1 PCP Peko Racing Team
33 Marko Rohtlaan EST Honda CBR1000RR Azione Corse
53 Alessandro Polita ITA Ducati 1098R Sterilgarda Go Eleven
9 Chris Leeson RSA Suzuki GSX-R1000 K8 MIST Suzuki Racing SA
27 Matt Bond GBR Suzuki GSX-R1000 K8 MIST Suzuki Racing SA
20 Sylvain Barrier FRA Yamaha YZF R1 YZF Yamaha Junior Team
7 Mähr René AUT KTM 1190 RC8 Team KTM Maehr Superstock
81 Pauli Pekkanen FIN KTM 1190 RC8 Team KTM Maehr Superstock
117 Dennis Sacchetti ITA Ducati 1098R Guandalini Racing by Grifo's
21 Maxime Berger FRA Honda CBR1000RR Hannspree IDS Ten Kate Honda
90 Michal Drobný CZE Honda CBR1000RR Intermoto Czech
8 Andrea Antonelli ITA Honda CBR1000RR Junior Team Honda Althea
24 Marko Jerman SLO Honda CBR1000RR MD Team Jerman
92 Jure Štibilj SLO Honda CBR1000RR MD Team Jerman
5 Danny De Boer NED Suzuki GSX-R1000 K8 MQP Racing Team
99 Roy Ten Napel NED Suzuki GSX-R1000 K8 MQP Racing Team
14 Filip Backlund SWE Suzuki GSX-R1000 K8 MTM Racing Team
15 Matteo Baiocco ITA Kawasaki ZX 10R O SIX Kawasaki Supported
57 Cameron Stronach AUS Kawasaki ZX 10R O SIX Kawasaki Supported
60 Peter Hickman GBR Yamaha YZF R1 Q Motorsport
58 Robert Gianfardoni ITA Ducati 1098R R.G.Team
51 Michele Pirro ITA Yamaha YZF R1 Yamaha Lorenzini By Leoni
119 Michele Magnoni ITA Yamaha YZF R1 Yamaha Lorenzini By Leoni
996 Jonatan Gallina ITA Kawasaki ZX 10R Alapont by Galvin Team
30 Michaël Savary SUI Suzuki GSX-R1000 K8 Coutelle Junior Team Suzuki
78 Freddy Foray FRA Suzuki GSX-R1000 K8 Coutelle Junior Team Suzuki
89 Domenico Colucci ITA Ducati 1098R Ducati Xerox Junior Team
155 Brendan Roberts AUS Ducati 1098R Ducati Xerox Junior Team
19 Xavier Simeon BEL Suzuki GSX-R1000 K8 Team Suzuki Alstare
23 Chris Seaton AUS Suzuki GSX-R1000 K8 Celani Team
29 Davide Bastianelli ITA Suzuki GSX-R1000 K8 Celani Team
34 Davide Giugliano ITA Suzuki GSX-R1000 K8 Team Cruciani Moto Suzuki Italia
111 Fabrizio Perotti ITA Suzuki GSX-R1000 K8 Team Cruciani Moto Suzuki Italia
16 Raymond Schouten NED Yamaha YZF R1 Vd Heyden Motors Yamaha Team
77 Barry Liam Burrell GBR Honda CBR1000RR MS Racing
96 Matej Smrz CZE Honda CBR1000RR MS Racing
12 Alessio Aldrovandi ITA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
132 Yoann Tiberio FRA Kawasaki ZX 10R Team Pedercini
66 Branko Srdanov NED Yamaha YZF R1 Zone Rouge
88 Kenny Foray FRA Yamaha YZF R1 Zone Rouge
41 Gregory Junod SUI Yamaha YZF R1 PCP Peko Racing Team
33 Marko Rohtlaan EST Honda CBR1000RR Azione Corse
53 Alessandro Polita ITA Ducati 1098R Sterilgarda Go Eleven
9 Chris Leeson RSA Suzuki GSX-R1000 K8 MIST Suzuki Racing SA
27 Matt Bond GBR Suzuki GSX-R1000 K8 MIST Suzuki Racing SA
20 Sylvain Barrier FRA Yamaha YZF R1 YZF Yamaha Junior Team
7 Mähr René AUT KTM 1190 RC8 Team KTM Maehr Superstock
81 Pauli Pekkanen FIN KTM 1190 RC8 Team KTM Maehr Superstock
117 Dennis Sacchetti ITA Ducati 1098R Guandalini Racing by Grifo's
21 Maxime Berger FRA Honda CBR1000RR Hannspree IDS Ten Kate Honda
90 Michal Drobný CZE Honda CBR1000RR Intermoto Czech
8 Andrea Antonelli ITA Honda CBR1000RR Junior Team Honda Althea
24 Marko Jerman SLO Honda CBR1000RR MD Team Jerman
92 Jure Štibilj SLO Honda CBR1000RR MD Team Jerman
5 Danny De Boer NED Suzuki GSX-R1000 K8 MQP Racing Team
99 Roy Ten Napel NED Suzuki GSX-R1000 K8 MQP Racing Team
14 Filip Backlund SWE Suzuki GSX-R1000 K8 MTM Racing Team
15 Matteo Baiocco ITA Kawasaki ZX 10R O SIX Kawasaki Supported
57 Cameron Stronach AUS Kawasaki ZX 10R O SIX Kawasaki Supported
60 Peter Hickman GBR Yamaha YZF R1 Q Motorsport
58 Robert Gianfardoni ITA Ducati 1098R R.G.Team
51 Michele Pirro ITA Yamaha YZF R1 Yamaha Lorenzini By Leoni
119 Michele Magnoni ITA Yamaha YZF R1 Yamaha Lorenzini By Leoni
996 Jonatan Gallina ITA Kawasaki ZX 10R Alapont by Galvin Team
30 Michaël Savary SUI Suzuki GSX-R1000 K8 Coutelle Junior Team Suzuki
78 Freddy Foray FRA Suzuki GSX-R1000 K8 Coutelle Junior Team Suzuki
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23 febbraio: GP Qatar (Losail);
2 marzo: GP Australia (Phillip Island);
6 aprile: GP Spagna (Valencia);
27 aprile: GP Olanda (Assen);
11 maggio: GP Italia (Monza);
1 giugno: GP Stati Uniti (Salt Lake City);
15 giugno: GP Germania (Nürburgring);
29 giugno: GP San Marino (Misano);
20 luglio: GP Rep. Ceka (Brno);
3 agosto: GP Gran Bretagna (Brands Hatch);
7 settembre: GP Europa (Donington);
21 settembre: GP Italia (Vallelunga);
5 ottobre: GP Francia (Magny Cours);
12 ottobre: GP Indonesia (Sentul);
2 novembre: GP Portogallo (Portimão).
2 marzo: GP Australia (Phillip Island);
6 aprile: GP Spagna (Valencia);
27 aprile: GP Olanda (Assen);
11 maggio: GP Italia (Monza);
1 giugno: GP Stati Uniti (Salt Lake City);
15 giugno: GP Germania (Nürburgring);
29 giugno: GP San Marino (Misano);
20 luglio: GP Rep. Ceka (Brno);
3 agosto: GP Gran Bretagna (Brands Hatch);
7 settembre: GP Europa (Donington);
21 settembre: GP Italia (Vallelunga);
5 ottobre: GP Francia (Magny Cours);
12 ottobre: GP Indonesia (Sentul);
2 novembre: GP Portogallo (Portimão).
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Questo è il discorso con cui Paolo Flammini ha aperto la presentazione ufficiale del campionato mondiale che la sua società, la FGSport, organizza per le categorie Superbike, Supersport e Superstock 1000. Lo riportiamo integralmente a beneficio dei nostri lettori
Milano, 31 gennaio 2008: Il Campionato Mondiale Superbike entra nel suo 21° anno sotto i migliori auspici e con importanti frecce al suo arco.
In primo luogo con un nuovo title sponsor, la HANNspree, colosso taiwanese dell’elettronica, che ha scelto il Mondiale Superbike quale primario strumento di promozione nell’ambito sportivo.
La denominazione ufficiale del Campionato diventa quindi “HANNspree Superbike World Championship”.
Grazie ad un accordo triennale, il nostro Campionato potrà contare su un’importante alleanza con un’azienda che in pochissimo tempo ha saputo arrivare ai vertici di mercati supercompetitivi come quello europeo ed americano.
Siamo convinti che l’entusiasmo e la creatività di HANNspree saranno un grande “booster” della crescita del Campionato Mondiale Superbike nel prossimo futuro. La stagione 2008 presenta un significativo miglioramento del Calendario eventi. Innanzitutto con il ritorno di una prova negli Stati Uniti, mercato di grande rilievo per il Campionato Mondiale Superbike e per le moto di grossa cilindrata. Il circuito di Miller a Salt Lake City, uno dei più moderni di tutta l’America, ospiterà il nostro evento il primo giugno.
Le altre importanti novità riguardano la Germania con il circuito del Nurburgring, il più prestigioso e qualificato in quella nazione, che sarà teatro del Superbike German Round dal 2008 in poi, e il Portogallo, sul nuovissimo tracciato di Portimao, gara che concluderà la stagione 2008.
Infine ci auguriamo di poter presto confermare anche l’inserimento dell’evento Indonesiano di Sentul che mira a riportare il Campionato Mondiale Superbike nel sud est asiatico, area in grande sviluppo economico e di grande importanza per l’industria motociclistica.
Se i teatri che accoglieranno il Campionato Mondiale Superbike saranno di prim’ordine, come si evince dall’analisi di tutto il Calendario, altrettanto entusiasmante sarà la lista partenti di tutte le categorie nel 2008.
Per comprendere il livello di spettacolo cui assisteremo ci basta guardare qualche numero: 28 piloti permanenti in Superbike divisi su 9 Honda, 6 Ducati, 6 Yamaha, 4 Kawasaki, 3 Suzuki. 36 piloti in Supersport, 41 in Superstock 1000 e 33 in Superstock 600.
Ma non è tutto. Già in questa stagione ai marchi “storici” presenti nei nostri eventi quali Ducati, Honda, Kawasaki, Suzuki e Yamaha, si aggiungeranno Triumph in Supersport e KTM in Superstock 1000. Mentre per il 2009 è ormai ufficiale l’arrivo di BMW in Superbike e, con tutta probabilità, di Aprilia e KTM.
Si tratterà di una griglia “stellare”, forse la più ricca della storia del motociclismo. Le novità 2008 non si fermeranno alla pista ma toccheranno anche il Paddock. Infatti una struttura del Paddock Show completamente nuova ospiterà tutti gli eventi che animano il paddock Superbike e creano occasioni d’incontro tra i fans ed i piloti. Inoltre tutta la disposizione delle aree hospitality sarà concepita in modo da massimizzare le opportunità di visibilità e promozione per le squadre e di intrattenimento per i fans. Da ultimo, ma non per importanza, la joint venture tra la FGSport ed il gruppo Infront entra nel vivo della sua operatività. Varie aziende del gruppo Infront infatti saranno coinvolte direttamente in aree quali la produzione televisiva, la gestione del sito web e la gestione della struttura hospitality e paddock show. Inoltre con il 2008 è iniziata ufficialmente l’attività congiunta di sviluppo commerciale, in particolare sul fronte dei diritti televisivi e new media per i quali il gruppo svizzero è tra i leader assoluti del mercato internazionale.
Con simili premesse è lecito pensare ad uno sviluppo significativo e duraturo che ci auguriamo porti il Campionato Mondiale Superbike sempre più in alto nelle preferenze degli appassionati, del mondo degli operatori professionali e dei media.
Paolo Flammini
FGSport Chief Executive Officer
Milano, 31 gennaio 2008: Il Campionato Mondiale Superbike entra nel suo 21° anno sotto i migliori auspici e con importanti frecce al suo arco.
In primo luogo con un nuovo title sponsor, la HANNspree, colosso taiwanese dell’elettronica, che ha scelto il Mondiale Superbike quale primario strumento di promozione nell’ambito sportivo.
La denominazione ufficiale del Campionato diventa quindi “HANNspree Superbike World Championship”.
Grazie ad un accordo triennale, il nostro Campionato potrà contare su un’importante alleanza con un’azienda che in pochissimo tempo ha saputo arrivare ai vertici di mercati supercompetitivi come quello europeo ed americano.
Siamo convinti che l’entusiasmo e la creatività di HANNspree saranno un grande “booster” della crescita del Campionato Mondiale Superbike nel prossimo futuro. La stagione 2008 presenta un significativo miglioramento del Calendario eventi. Innanzitutto con il ritorno di una prova negli Stati Uniti, mercato di grande rilievo per il Campionato Mondiale Superbike e per le moto di grossa cilindrata. Il circuito di Miller a Salt Lake City, uno dei più moderni di tutta l’America, ospiterà il nostro evento il primo giugno.
Le altre importanti novità riguardano la Germania con il circuito del Nurburgring, il più prestigioso e qualificato in quella nazione, che sarà teatro del Superbike German Round dal 2008 in poi, e il Portogallo, sul nuovissimo tracciato di Portimao, gara che concluderà la stagione 2008.
Infine ci auguriamo di poter presto confermare anche l’inserimento dell’evento Indonesiano di Sentul che mira a riportare il Campionato Mondiale Superbike nel sud est asiatico, area in grande sviluppo economico e di grande importanza per l’industria motociclistica.
Se i teatri che accoglieranno il Campionato Mondiale Superbike saranno di prim’ordine, come si evince dall’analisi di tutto il Calendario, altrettanto entusiasmante sarà la lista partenti di tutte le categorie nel 2008.
Per comprendere il livello di spettacolo cui assisteremo ci basta guardare qualche numero: 28 piloti permanenti in Superbike divisi su 9 Honda, 6 Ducati, 6 Yamaha, 4 Kawasaki, 3 Suzuki. 36 piloti in Supersport, 41 in Superstock 1000 e 33 in Superstock 600.
Ma non è tutto. Già in questa stagione ai marchi “storici” presenti nei nostri eventi quali Ducati, Honda, Kawasaki, Suzuki e Yamaha, si aggiungeranno Triumph in Supersport e KTM in Superstock 1000. Mentre per il 2009 è ormai ufficiale l’arrivo di BMW in Superbike e, con tutta probabilità, di Aprilia e KTM.
Si tratterà di una griglia “stellare”, forse la più ricca della storia del motociclismo. Le novità 2008 non si fermeranno alla pista ma toccheranno anche il Paddock. Infatti una struttura del Paddock Show completamente nuova ospiterà tutti gli eventi che animano il paddock Superbike e creano occasioni d’incontro tra i fans ed i piloti. Inoltre tutta la disposizione delle aree hospitality sarà concepita in modo da massimizzare le opportunità di visibilità e promozione per le squadre e di intrattenimento per i fans. Da ultimo, ma non per importanza, la joint venture tra la FGSport ed il gruppo Infront entra nel vivo della sua operatività. Varie aziende del gruppo Infront infatti saranno coinvolte direttamente in aree quali la produzione televisiva, la gestione del sito web e la gestione della struttura hospitality e paddock show. Inoltre con il 2008 è iniziata ufficialmente l’attività congiunta di sviluppo commerciale, in particolare sul fronte dei diritti televisivi e new media per i quali il gruppo svizzero è tra i leader assoluti del mercato internazionale.
Con simili premesse è lecito pensare ad uno sviluppo significativo e duraturo che ci auguriamo porti il Campionato Mondiale Superbike sempre più in alto nelle preferenze degli appassionati, del mondo degli operatori professionali e dei media.
Paolo Flammini
FGSport Chief Executive Officer
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La Superbike parte col record
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