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SBK e SS: Test a Valencia/2
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Il freddo e il forte vento hanno caratterizzato la seconda giornata di prove. Xaus eguaglia il suo tempo, Vermeulen si migliora
Vento forte e temperatura rigida (il termometro non è salito sopra i 10° che per una manciata di minuti) hanno condizionato la seconda giornata dei test Ducati e Pirelli sulla pista di Valencia.
Nella SBK il miglior tempo l’ha fatto segnare ancora Ruben Xaus, eguagliando il suo 1’35”3 della prima giornata.
Lo spagnolo del team Ducati Fila ha inanellato bel 71 giri, lavorando per la maggior parte del tempo ancora sulle coperture Michelin.
Non è riuscito invece a ripetersi Chris Walker. L’inglese del team HM Plant si è peggiorato di tre decimi ma ha comunque girato costantemente su tempi imteressanti.
Stesso discorso per Marco Borciani mentre Giovanni Bussei è riuscito a limare due decimi dal tempo del venerdì.
Nella Supersport Chris Vermeulen ha dettato ancora legge. Pur nelle condizioni non ottimali di cui si è detto, è riuscito a togliere quasi un decimo al suo già notevole crono.
In generale quasi tutti i piloti sono riusciti a migliorarsi, con Alessio Corradi che si è confermato secondo più veloce. I progressi più consistenti li hanno fatti registrare i due piloti del team Yamaha Belgarda, Jurgen Van den Goorbergh e Jjamie Whitham, capaci di abbassare i loro tempi rispettivamente di 1”5 e 1”.
In netto progresso anche Gigi Scalvini e Gianluca Nannelli, capaci di scendere abbondantemente sotto il muro dell’1’40”.
I TEMPI SBK: Xaus (Ducati) 1’35”3; Walker (Ducati) 1’35”6; Borciani (Ducati) 1’36”8; Bussei (Yamaha) 1’37”5.
I TEMPI SS: Vermeulen (Honda) 1’37”6; Corradi (Yamaha) 1’38”3; Muggeridge (Honda) 1’39”1; MacPherson (Honda) 1’39”2; Van den Goorbergh (Yamaha) 1’39”3; Nannelli (Yamaha) 1’39”6; Whitham (Yamaha) 1’39”7; Scalvini (Honda) 1’39”7; Ulm (Honda) 1’40”1; Van den Bosch (Yamaha) 1’40”1; Lagrive (Yamaha) 1’40”2; Daemen (Honda) 1’40”6.
Non è riuscito invece a ripetersi Chris Walker. L’inglese del team HM Plant si è peggiorato di tre decimi ma ha comunque girato costantemente su tempi imteressanti.
Stesso discorso per Marco Borciani mentre Giovanni Bussei è riuscito a limare due decimi dal tempo del venerdì.
Nella Supersport Chris Vermeulen ha dettato ancora legge. Pur nelle condizioni non ottimali di cui si è detto, è riuscito a togliere quasi un decimo al suo già notevole crono.
In generale quasi tutti i piloti sono riusciti a migliorarsi, con Alessio Corradi che si è confermato secondo più veloce. I progressi più consistenti li hanno fatti registrare i due piloti del team Yamaha Belgarda, Jurgen Van den Goorbergh e Jjamie Whitham, capaci di abbassare i loro tempi rispettivamente di 1”5 e 1”.
In netto progresso anche Gigi Scalvini e Gianluca Nannelli, capaci di scendere abbondantemente sotto il muro dell’1’40”.
I TEMPI SBK: Xaus (Ducati) 1’35”3; Walker (Ducati) 1’35”6; Borciani (Ducati) 1’36”8; Bussei (Yamaha) 1’37”5.
I TEMPI SS: Vermeulen (Honda) 1’37”6; Corradi (Yamaha) 1’38”3; Muggeridge (Honda) 1’39”1; MacPherson (Honda) 1’39”2; Van den Goorbergh (Yamaha) 1’39”3; Nannelli (Yamaha) 1’39”6; Whitham (Yamaha) 1’39”7; Scalvini (Honda) 1’39”7; Ulm (Honda) 1’40”1; Van den Bosch (Yamaha) 1’40”1; Lagrive (Yamaha) 1’40”2; Daemen (Honda) 1’40”6.
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