Sbk
SBK: Messori affianca Bussei
Il team Unionbike raddoppia la sua presenza nel mondiale con la Yamaha ingaggiando il pilota parmense
Il team Unionbike Gimotorsport ha ingaggiato per la stagione 2003 SBK Davide Messori, che sarà così il compagno di squadra di Giovanni Bussei. 28 anni di Parma, Messori nella sua carriera è stato tre volte vicecampione italiano: nella 750 Sport Production (’97) e nella Superstock (’99 e ’00). Lo scorso anno anno ha ripreso parte al tricolore Superstock piazzandosi quarto.
Messori ha avuto una prima presa di contatto con la Yamaha R1 che guiderà nel mondiale SBK la scorsa settimana a Cartagena, in Spagna.
“Sfortunatamente - sono le parole di Messori - ho potuto girare un solo giorno a causa delle avverse condizioni meteo, un peccato perché avevo tanto lavoro da svolgere ed invece così ho potuto solo prendere un primo contatto con la moto. Ho utilizzato la R1 ex team Virgin, in configurazione campionato inglese, differente da quello del mondiale, la quale mi ha sorpreso molto per accelerazione e ciclistica. Anche se la pista non è proprio da Superbike ho carpito alcuni segreti che mi potranno essere utili per i prossimi test, quando proverò la moto che utilizzerò nel mondiale, al momento ancora in fase di preparazione. Per il resto sono tranquillo, i tecnici stanno svolgendo un ottimo lavoro e questo fa si che sia ottimista per il futuro e contento di avere abbracciato questo progetto ambizioso, che potrà dare buoni frutti”.
Messori ha avuto una prima presa di contatto con la Yamaha R1 che guiderà nel mondiale SBK la scorsa settimana a Cartagena, in Spagna.
“Sfortunatamente - sono le parole di Messori - ho potuto girare un solo giorno a causa delle avverse condizioni meteo, un peccato perché avevo tanto lavoro da svolgere ed invece così ho potuto solo prendere un primo contatto con la moto. Ho utilizzato la R1 ex team Virgin, in configurazione campionato inglese, differente da quello del mondiale, la quale mi ha sorpreso molto per accelerazione e ciclistica. Anche se la pista non è proprio da Superbike ho carpito alcuni segreti che mi potranno essere utili per i prossimi test, quando proverò la moto che utilizzerò nel mondiale, al momento ancora in fase di preparazione. Per il resto sono tranquillo, i tecnici stanno svolgendo un ottimo lavoro e questo fa si che sia ottimista per il futuro e contento di avere abbracciato questo progetto ambizioso, che potrà dare buoni frutti”.