Dopo Lorenzo Dalla Porta, primo campione del mondo italiano della Moto3, c’è un altro pilota italiano che entra nella storia quest’anno: Matteo Ferrari.

Dalla SBK alla MotoE

21 anni riminese, già campione europeo e vicecampione italiano della Moto3 nel 2012, secondo nel CIV SBK nel 2018, Matteo ha corso tre anni nel Motomondiale in Moto3 e quest’anno era fra i piloti più giovani iscritti alla MotoE.

Nel team di Fausto Gresini al fianco di Lorenzo Savadori, Matteo ha trovato la sua dimensione. Un equilibrio che gli ha permesso di disputare una stagione da protagonista. Con due vittorie, un podio, e soprattutto senza mai commettere passi falsi (mai fuori dalla top5) Ferrari ha di fatto dominato una categoria difficile da interpretare, nella quale si è adattato velocemente e che ha chiuso con 11 punti su Smith e 28 su Granado.

Con il quinto posto nell’ultima gara a Valencia Ferrari ha così conquistato il titolo. Matteo Ferrari diventa così il primo campione di questa competizione entrando di fatto nella storia delle due ruote elettriche.

Pronto per ripetersi nel 2020

“Sono davvero felice di questo primo titolo, ha commento Matteo Ferrari, e in qualche modo sono entrato nella storia vincendo la prima edizione di questa coppa. Quando inizi una stagione pensi sempre a vincere il campionato, ma era impensabile qualche mese fa pensarmi campione. Devo ammettere che durante la stagione gara dopo gara ho iniziato a farci un pensierino e oggi sono al settimo cielo per questa vittoria. Sono in un grande team e ci siamo meritati questo trofeo, per altro correndo contro grandi piloti con tantissima esperienza. Godiamoci questo momento e proveremo a confermarci il prossimo anno!”.