Motogp
Test Valencia: il più veloce è Raul Fernandez
Lo spagnolo dell’Aprilia si conferma velocissimo sul Circuit Ricardo Tormo, precedendo di pochi millesimi il compagno di squadra Marco Bezzecchi ed Alex Marquez. Primi giri di MotoGP per Toprak Razgatlioglu e Diogo Moreira
Si è chiusa la giornata di test della MotoGP sulla pista di Valencia con l’Aprilia in grande spolvero che ha piazzato Raul Fernandez e Marco Bezzecchi in testa alla lista dei tempi, subito davanti alla Ducati di Alex Marquez.
Sulla moto di Noale si sono visti diversi aggiornamenti dal punto di vista aerodinamico (con una livrea camouflage…) che riguardano tutte le aree della RS-GP, con una nuova ala anteriore, ora chiusa in stile Ducati e un codone dotato di un doppio alettone avvolgente su tutto il diametro dello stesso. Jorge Martín ha provato il nuovo telaio che Marco Bezzecchi ha utilizzato nelle ultime gare.
In casa Ducati ci si è concentrati su prove di aerodinamica e di elettronica con Alex Marquez come pilota di riferimento, veloce in sella alla GP25, così come anche il suo compagno di squadra Fermin Aledeguer. Sulle moto di Borgo Panigale è comparsa una carena lateralmente diversa, che sembra formare un tutt'uno con l'ala laterale per creare un corridoio ai flussi d'aria, mentre il motore era per tutti l’ultima evoluzione 2025. Da rimarcare l’8° tempo finale di ottimo Nicolò Bulega
Yamaha è entrata ufficialmente nell'era del motore V4, come annunciato da Iwata nel pre gara di Valencia. Tutti i piloti hanno girato con la nuova V4, già rivista in alcune parti aerodinamiche, anche avevano ancora ai box la vecchia M1 per fare delle comparative. Quartararo ha fatto il suo tempo migliore col V4 e questo è positivo per lo sviluppo e anche Razgatlioglu ha girato solo con la configurazione V4, con tempi molto buoni. Iwata resterà a Valencia per un'altra giornata di test in programma domani: Maio Meregalli ha confermato che sull'elenco dei compiti e delle cose da fare ci sono test su telaio e aerodinamica.
Novità soprattutto per quanto riguarda scarichi e codoni in casa KTM, che ha alternato varie soluzioni, mentre nel box Honda si sono viste due configurazioni di forcellone, in alluminio e carbonio. I tre piloti sotto contratto con Honda oggi hanno girato con una RC213V che presenta un nuovo motore, una sella e un'aerodinamica rivisitate e con importanti aggiornamenti, oltre a delle piccole modifiche per ciò che concerne la carena.