Aldeguer, trionfo a Mandalika: è il primo successo in MotoGP

Il giovane spagnolo centra, nella stagione del debutto, la vittoria sul circuito indonesiano. Fuori Marquez: per lui sospetta frattura alla clavicola

La NextGen dei piloti MotoGP ha ufficialmente un capofila: si chiama Fermin Aldeguer, ha 20 anni compiuti ad aprile e ha due doti: va fortissimo in moto e ha imparato presto come si vince. Alla sua stagione di debutto ha messi in cascina un secondo posto in gara lunga, alcuni terzi posti e anche una bellissima vittoria a Mandalika. Per lo spagnolo del team Ducati Gresini, ieri secondo nella sprint, si tratta di un weekend da incorniciare. Il pilota spagnolo approfitta delle cadute di Marco Bezzecchi (Aprilia) e Marc Marquez (Ducati), trasportato al centro medico. Lo spagnolo, secondo le prime informazioni, avrebbe riportato una piccola frattura alla clavicola destra. Aldeguer ha saputo gestire alla perfezione la gara domenicale, superando Pedro Acosta (KTM) al decimo giro e involando verso un trionfo che non lascia spazio a dubbi. Il margine finale è impressionante: quasi nove secondi di distacco dal secondo classificato, a dimostrazione di una superiorità netta costruita giro dopo giro con una maturità sorprendente per un pilota esordiente.  

INCIDENTE AL PRIMO GIRO: FUORI MARQUEZ E BEZZECCHI

La gara si accende subito in modo drammatico. Al primo giro, un contatto tra il neo campione del mondo Marc Marquez e il polesitter Marco Bezzecchi cambia completamente le carte in tavola. Entrambi i piloti finiscono a terra, con conseguenze diverse: mentre Bezzecchi rientra ai box senza particolari problemi, Marquez viene trasportato al centro medico dove viene riscontrata una piccola frattura alla clavicola destra. Scivolato anche Francesco Bagnaia (Ducati), mentre si trovava in ultima posizione, chiudendo anzitempo una gara da dimenticare per il campione in carica.  

ACOSTA (KTM) SUL PODIO DELLE SORPRESE

Seconda piazza per Pedro Acosta (KTM), che vince il duello serrato negli ultimi giri con Alex Marquez (Ducati Gresini), completando così un podio tutto giovane e ricco di talento. Lo spagnolo della KTM conferma il suo ottimo momento di forma, mentre il fratello minore di Marc porta a casa un importante risultato di squadra per Gresini, con entrambe le moto sul podio. Ai piedi del podio c'è Brad Binder (KTM) davanti al migliore degli italiani Luca Marini (Honda), che termina quinto in una gara positiva per il piloto del team giapponese. Ottavo Franco Morbidelli (Ducati VR46) e nono Fabio Di Giannantonio (Ducati VR46), con il team di Valentino Rossi che porta entrambi i piloti a punti.