Bezzecchi rimonta e trionfa a Mandalika

Il pilota Aprilia recupera dalla sesta alla prima posizione, beffando Aldeguer all'ultimo giro. Primo podio Sprint per Fernandez, terzo. Giornata difficile per le Ducati

Marco Bezzecchi (Aprilia) fa sua la Sprint Race del Gran Premio di Indonesia, diciottesimo round del Mondiale MotoGP 2025. Sul circuito di Mandalika, il riminese classe '98 centra un successo di carattere dopo una partenza da dimenticare.  

UNA RIMONTA DA RICORDARE

Scattato dalla pole position conquistata al mattino, Bezzecchi perde terreno allo spegnimento dei semafori scivolando fino alla sesta piazza. Ma il #72 non si dà per vinto e innesca una rimonta incredibile che lo porta a beffare Fermin Aldeguer (Ducati Gresini) proprio all'ultimo giro. "Quando ho lasciato la frizione la moto si è mossa troppo lentamente. All'inizio ero un po' disperato e non pensavo di riuscire a rimontare. Il sorpasso nell'ultimo giro? Sapevo che facendo bene curva 7, 8 e 9 avrei potuto passare. Ci ho provato e ci sono riuscito. Poi abbiamo lottato un po' nelle ultime curve ed è stato divertente. Dobbiamo comunque rimanere concentrati e tornare presto al lavoro per domani", le parole di Bezzecchi ai microfoni di Sky Sport  

ALDEGUER CI PROVA, FERNANDEZ SUL PODIO    

Seconda piazza per Aldeguer, che aveva cullato il sogno della prima vittoria in una Sprint prima di arrendersi all'attacco finale di Bezzecchi. "Sicuramente dobbiamo essere contenti del risultato e di aver messo nuovamente piede sul podio. Avevo dimostrato un passo molto buono ed è stato un peccato perdere la vittoria all'ultimo giro. Domani avremo un'altra chance", l'analisi lucida dello spagnolo del Team Gresini. Completa il podio Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse), per la prima volta in top 3 in una Sprint Race. "Sono felicissimo. Non ci sono parole per descrivere questo momento. Sono in MotoGP da oltre tre anni e devo ringraziare solo il mio team per avermi supportato sempre", le dichiarazioni di un orgoglioso Fernandez, che si mette dietro l'altra Ducati Gresini di Alex Marquez e le Honda di Joan Mir e Luca Marini.  

MALE MARQUEZ E BAGNAIA

Peggior sabato della stagione per le Ducati 2025. Marc Marquez chiude solamente settimo nella sua prima gara da campione del mondo. Il #93 di Cervera parte forte ma viene coinvolto in un contatto con Alex Rins e penalizzato con un long lap dalla direzione gara. "È il weekend più difficile dell'anno. Sto facendo più fatica del solito a fermare la moto. Ho perso tanto feeling con la prima caduta di ieri, ma c'è comunque una Ducati davanti (Aldeguer ndr.) e vuol dire che dovremo lavorare per arrivare al suo livello. In questo circuito Aprilia va molto forte, dobbiamo capire come risolvere i problemi che abbiamo qui", afferma il fresco campione iridato a Sky Sport. Difficoltà enormi poi per Francesco Bagnaia (Ducati). Reduce dal weekend dominato al Motegi, il tre volte campione del mondo sprofonda nuovamente nelle difficoltà avute fino a Misano e termina 14º, ultimo dei classificati, a quasi 30 secondi dalla vetta. "Vorrei sapere anche io cosa è successo. Settimana scorsa ero nella situazione di Bezzecchi, mentre ieri e oggi sono tornato sul livello di Misano. Spesso ho perso i freni e mi è sembrato di rivivere la gara di Barcellona dove partito indietro e non riuscivo a trovare passo. La gara di Motegi mi ha aiutato a livello mentale e pensavo di poter competere oggi, poi per qualche motivo non ci siamo riusciti", la dura reazione di Bagnaia.