MotoGP Austria: vince Marc Marquez davanti al Marquez del futuro e Bezzecchi

Tre gare in una: il GP di Austria ha almeno tre vincitori, se lo si spezzetta in tante mini gare. Uno è senza dubbio Marco Bezzecchi, autore della pole e di una gara impeccabile dal giro 1 al giro 19. L'altro invece è il vincitore materiale, che si chiama Marc Marquez e non si è accontentato del secondo posto, posizione che comunque non avrebbe danneggiato la sua cavalcata verso un titolo mondiale ormai scontato. Il terzo è un altro spagnolo, un ragazzo di 20 anni di cui sentiremo parlare molto in futuro, e risponde al nome di Fermin Aldeguer. 

Ma alla fine conta di più quello che è il responso della bandiera a scacchi: Marquez continua la sua cavalcata inesorabile verso uno scontatissimo titolo mondiale, con la sua prima vittoria in terra austriaca, chiudendo davanti a un sorprendente Aldeguer e a Bezzecchi.

Come in tutti gli sport, è la fame a fare differenza. E Marquez non è certo uno che si accontenta di gestire un vantaggio, una posizione. Ed è così che al 19° giro fa sentire la sua presenza a Bezzecchi: prima gli si appoggia da dietro, lo tallona, gli mette ansia. Poi lo sorpassa e lo risorpassa, perché Bezzecchi non è lì a farsi mettere sotto. Ma poco cambia: la Ducati ne ha più di tutti e Marquez ne approfitta.

La vera sorpresa però arriva da Fermin Aldeguer, il rookie terribile del team Gresini, che arriva secondo dopo una gara aggressiva, nella quale ha fatto le scarpe a Bagnaia (ottavo, senza infamia né lode, alla bandiera a scacchi), Acosta (KTM, quarto) e infine a Bezzecchi, infilato a 5 giri dalla fine con un sorpasso da antologia. 

Completano la top 10 Bastianini (quinto), Joan Mir (sesto), Binder (settimo), Raul Fernandez e Alex Marquez, decimo e piuttosto sottotono. 

La classifica dice che Marquez è sempre più padrone della MotoGP con 418 punti, 142 in più del fratello Alex, secondo, e ben 197 in più di Bagnaia, terzo.