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MotoGP Assen: Quartararo vola nelle Practice, Marc Marquez domina le libere nonostante la caduta
Il francese della Yamaha si aggiudica le pre-qualifiche del GP d'Olanda con il tempo di 1'31"156, precedendo Alex Marquez e Acosta. Nelle libere del mattino Marc Marquez aveva fatto il miglior tempo nonostante una brutta caduta che gli ha causato una compressione al nervo mediano del braccio sinistro
Fabio Quartararo ha dominato le pre-qualifiche del Gran Premio d'Olanda ad Assen, regalando alla Yamaha il primo posto in una sessione ufficiale dopo un lungo digiuno. Il francese ha fermato il cronometro sull'1'31"156, dimostrando che la M1 può ancora dire la sua sui circuiti più favorevoli.
Alle sue spalle si è piazzato Alex Marquez con la Ducati Gresini, staccato di appena un decimo (+0"102), seguito da Pedro Acosta su KTM a 193 millesimi dalla vetta. Prestazione convincente per il giovane spagnolo che continua a stupire nel suo primo anno in MotoGP.
Marco Bezzecchi ha conquistato la quarta posizione con l'Aprilia (+0"196), confermandosi il migliore degli italiani in questa sessione. Le Ducati ufficiali hanno chiuso con Francesco Bagnaia quinto (+0"254) e Marc Marquez sesto (+0"299), quest'ultimo nuovamente protagonista di una caduta nel finale della sessione.
La top ten si è completata con le due Ducati Pertamina VR46 di Fabio Di Giannantonio (settimo) e Franco Morbidelli (nono), separate da Maverick Vinales (KTM Tech3). Decimo posto per Johann Zarco con la Honda LCR, mentre sono rimasti esclusi dal Q2 Raul Fernandez (Aprilia Trackhouse) e Fermin Aldeguer (Ducati Gresini).
La sessione è stata caratterizzata da due bandiere rosse: la prima causata dalla moto in fiamme di Ai Ogura, la seconda per l'highside a centro pista di Lorenzo Savadori.
SPAVENTO MARQUEZ NELLE LIBERE
Nelle prove libere della mattina, Marc Marquez aveva dimostrato tutto il suo talento conquistando il miglior tempo in 1'32"216, nonostante una caduta che aveva fatto temere il peggio. Il pilota della Ducati ufficiale è finito a terra ad alta velocità in curva 15, riportando una botta sotto il gomito con compressione del nervo mediano del braccio sinistro.
Dopo il consulto medico con il dottor Charte, il campione di Cervera ha dimostrato la sua tempra rimontando immediatamente in sella e realizzando il tempo di riferimento della sessione. Alle sue spalle si erano piazzati Maverick Vinales su KTM e Marco Bezzecchi con l'Aprilia, mentre Pecco Bagnaia aveva chiuso quarto.
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