Motogp
Ecco perché Bagnaia è il Lorenzo degli Anni 20
Francesco Bagnaia è a distanza siderale da un Marquez che, invece, è riuscito a sfruttare il potenziale della sua Ducati fin dalle prime battute del Campionato. Ma è già tutto irrimediabilmente compromesso? Forse no! E una testimonianza è da ricercare proprio nel passato (neanche remoto) della casa di Borgo Panigale
Nonostante le prime gare siano state difficoltose, l’inizio di campionato di Bagnaia non è stato negativo in senso assoluto. Costantemente sul podio, è riuscito a lavorare proprio su ciò che è mancato l’anno scorso: avere una maggiore costanza per raccogliere il massimo senza rischiare per rincorrere la vittoria ad ogni costo.
Tuttavia, tralasciando il weekend di Austin in cui ha dichiarato di avere un feeling simile all’anno scorso, è stato quasi sempre la terza Ducati in pista. Mentre poteva essere plausibile vederlo dietro una leggenda della MotoGP come Marc Marquez sicuramente non era auspicabile alla vigilia vedere Pecco rincorrere anche Alex. Problema principale: non avere le stesse sensazioni durante la frenata rispetto alla sua moto dell’anno passato, che quest’anno è guidata proprio dal Marquez “piccolo”.