Dopo il successo di Tony Arbolino in Moto2 a Sepang una gara tesa dall'inizio alla fine consegna la settima vittoria stagionale a Pecco Bagnaia che precede l'altra Ducati di Enea Bastianini. Terzo Fabio Quartararo che scattato dalla dodicesima posizione, nonostante la frattura al dito medio della mano sinistra, risale fino al podio lasciando aperto fino a Valencia il Mondiale in cui ora è a 23 punti di distacco dal leader Pecco Bagnaia.

In una gara iniziata con la fuga di Jorge Martin che ha visto un ottimo avvio anche di Bagnaia che partiva dalla nona casella e di Quartararo che scattava dalla dodicesima, la tensione è rimasta alta per tutti i giri. 

Bagnaia per poter conquistare il Mondiale in Malesia doveva vincere e l’ha fatto, complice anche il passo del poleman Jorge Martin che ha lasciato nella ghiaia una vittoria alla sua portata, ma non ha avuto vita facile dovendo resistere per tutta la gara agli attacchi di un mai domo Enea Bastianini che fino alla fine ha tenuto il passo di Pecco. “Credo che la partenza di oggi sia stata probabilmente una delle migliori della mia carriera, ha commentato Bagnaia. Dopo essermi portato al secondo posto ho cercato di gestire al meglio la gara. All’inizio Jorge Martin stava spingendo davvero tantissimo, ma io sentivo che la gomma posteriore non mi consentiva di tenere il suo stesso ritmo. Sono rimasto calmo ed ho aspettato. Il momento più difficile è stato quando Enea Bastianini mi ha passato. Quando ho visto che ero più veloce, mi sono rimesso davanti e ho fatto tutto il possibile per ottenere la vittoria. Oggi era importante visto che Quartararo era terzo. Mancano solo due punti per vincere il titolo e a Valencia abbiamo davvero un’ottima chance visto che Fabio dovrà vincere la gara, mentre io mi posso permettere anche solo il quattordicesimo posto, ma voglio affrontare la gara come se fosse un weekend di gara normale e fare del mio meglio come sempre”.

Oltre al successo di Bagnaia, il Ducati Lenovo Team ha potuto festeggiare oggi un altro traguardo importante: il team ufficiale di Borgo Panigale si è infatti assicurato per il secondo anno consecutivo il titolo squadre MotoGP.

Se Pecco ha dato tutto in questa domenica ma non è bastato per vincere il titolo, altrettanto ha fatto il campione del mondo che con la sua Yamaha, nonostante il dolore alla mano sinistra, è risalito fino al terzo posto tenendo alle spalle un sempre più convincente Marco Bezzecchi che ancora una volta ha dimostrato in gara di aver un ottimo passo per tutta la corsa.

Quarto al traguardo, Bezzecchi ha preceduto il vincitore di Phillip Island, Alex Rins. Sesto e autore anche lui di una bella rimonta in questa domenica Jack Miller che ha chiuso davanti alla Honda di Marc Marquez che dopo la prima fila conquistata nelle qualifiche in gara, complici i problemi fisici, ha perso terreno arrivando settimo sotto la bandiera a scacchi.

Completano la top ten la KTM di Brad Binder, ottavo, la Ducati di Johann Zarco, nono, e l’Aprilia di Aleix Espargaro che vede così sfumare le sue possibilità di titolo. Per lo spagnolo e l’Aprilia resta comunque la soddisfazione di aver disputato una grande stagione. Ora una breve pausa e poi il Motomondiale tornerà in pista a Valencia il 6 novembre per il gran finale e per il grande duello per il titolo tra Bagnaia e Quartararo. 

MotoGP Sepang: i risultati

1. Francesco Bagnaia (Ducati)
2. Enea Bastianini (Ducati)
3. Fabio Quartararo (Yamaha)
4. Marco Bezzecchi (Ducati)
5. Alex Rins (Suzuki)
6. Jack Miller (Ducati)
7. Marc Marquez (Honda)
8. Brad Binder (KTM)
9. Johann Zarco (Ducati)
10. Aleix Espargaro (Aprilia)
11. Franco Morbidelli (Yamaha)
12. Cal Crutchlow (Yamaha)
13. Miguel Oliveira (KTM)
14. Pol Espargaro (Honda)
15. Raul Fernandez (KTM)
16. Maverick Vinales (Aprilia)
17. Alex Marquez (Honda)
18. Remy Gardner (KTM)
19. Joan Mir (Suzuki)