Dopo Jerez avevamo dato la notizia della fine dell’avventura di Suzuki in MotoGP al termine della stagione, ma mancava ancora la voce della Casa, arrivata proprio alla vigilia della gara di Le Mans. Con una breve nota per la stampa, pubblicata anche sul sito della MotoGP e che riportiamo qui sotto, Suzuki ha spiegato il lavoro di trattative in corso con Dorna e il motivo di questa scelta. Sta di fatto che la volontà di Suzuki rappresenterà un duro colpo per il Motomondiale e coinvolgerà oltre che i piloti, Joan Mir e Alex Rins, anche tutta la squadra, capitanata da Livio Suppo, rientrato proprio quest’anno nel paddock.

"La Suzuki Motor Corporation è in trattativa con la Dorna in merito alla possibilità di terminare la sua partecipazione in MotoGP alla fine del 2022. Sfortunatamente l’attuale situazione economica e la necessità di concentrare gli sforzi nei grandi cambiamenti in atto nel settore automotive mondiale di questi anni, costringono Suzuki a ridurre drasticamente i costi legati alle competizioni e a impiegare tutte le sue risorse economiche e umane allo sviluppo di nuove tecnologie. Vogliamo esprimere la più profonda gratitudine al Suzuki Ecstar Team, a tutti coloro che hanno sostenuto le attività racing di Suzuki negli anni e a tutti i tifosi Suzuki che ci hanno trasmesso entusiasmo e supporto".

Nella storia recente di Suzuki era già successo, aveva lasciato il Motomondiale alla fine del 2011 per poi tornare nel 2015, resta il fatto che vista l’attuale competitività della moto, dei suoi piloti (Mir ha vinto il titolo nel 2020) e del team verrà a mancare un tassello importante della MotoGP.