Tra poco più di un mese, il 15 dicembre, festeggerà 46 anni. E Sete Gibernau da Barcellona è la prova vivente che non è mai troppo tardi per correre (o tornare a correre) in moto. Il pilota spagnolo, che nel 2003 e 2004 ha conteso a Valentino Rossi il Mondiale MotoGP arrivando secondo, ha annunciato il suo ritorno in pista, dopo essersi ritirato a fine 2006 e aver gareggiato con una Ducati clienti per la metà del campionato 2009.

Gibernau tornerà a correre nella neonata serie MotoE, dedicata alle moto elettriche, con il team Pons Racing. Il campionato, un monomarca che si svolgerà con le Energica Ego Corsa, si articolerà su cinque gare: il debutto è previsto il 5 maggio a Le Mans.

Vecchietti terribili

Ma Sete Gibernau non è l’unico vecchietto terribile che non si rassegna a stare lontano dalle gare. Dall’altra parte del mondo, in Australia, Troy Bayliss corre e vince nel campionato Superbike nazionale alla veneranda età di 49 anni. E chissà che l’ingaggio di Gibernau non dia il la a una serie di ingaggi di vecchie glorie (da Max Biaggi al già citato Bayliss, fino a Tetsuya Harada) ancora in grado di dire la loro tra i cordoli di una pista…