MotoGP Sachsenring: Marquez in pole, Barbera e Rossi prima fila

Marc infligge distacchi pesanti a tutti, Hector miglior Ducati e Valentino si dice "fregato" dal traffico, con l'ombra della pioggia sulla domenica. Lorenzo in crisi, solo 11°

Marquez c'è, qui è il favorito e si vede. La qualifica infatti è tutta roba sua, gli altri sono solo comprimari. Esce così il tempo di 1:21.160 con cui il 93 lascia Barberà a +0.412 e Rossi a +0.506. Un bel gap, che rilancerebbe le azioni di Marc per una fuga solitaria, se non fosse che le incognite pioggia e meteo freddo tornano a mischiare prepotentemente le carte per la gara di domenica...

Già, ma intanto Hector stappa la cuvee buona, varando un secondo posto da incorniciare. Certo, la GP14 con meno potenza "agevola" la guida nel toboga tedesco che fa soffrire le MotoGP più evolute, ma va comunque dato merito allo spagnolo di piazzarsi tra i big con coraggio, decisione e caparbietà. Una bella soddisfazione per il team Avintia, che con questo jolly si mette dietro le altre Ducati di Petrucci  (4°, con distacco identico a Rossi, ma fatto registrare dopo), Dovizioso (7°, al lavoro per la gara), Iannone (9°, alle prese con un assetto "scorbutico") ed Hernandez (12°, a cui è stato cancellato il giro buono per un taglio oltre il cordolo). Per Valentino invece non ci sono dubbi "conta solo il podio". Il 46 sorride, ma è già proiettato a domani: "Bene la prima fila, bene il meteo, che da ieri e oggi è come se fosse cambiata la stagione, e pazienza per il traffico degli ultimi giri. Cambia poco, quello che conta è recuperare punti in classifica". Lo spiega chiaro e diretto il Dottore, guardando anche le difficoltà e le posizioni di partenza "basse" ottenute da Pedrosa (°10) e Lorenzo (11°, scivolato 3 volte in 2 giorni). Due che per risalire si troveranno anche a fare i conti con Pol Espargaro (5°), Vinales (6°) e Aleix Espargaro (8°), pronti a fare da sbarramento, quanto ad attaccare fin dai primi giri... che si preannunciano belli tesi!

Infine, sul "momento brivido", quello che ha visto Iannone sfilare a forte velocità un Marquez molto più lento e appena entrato in pista, il pilota di Vasto minimizza "Non mi ha assolutamente dato fastidio. Marc è un pilota corretto e un professionista, e si è fatto da parte per farmi passare". Risatina e viva il fair play...

La griglia di partenza della MotoGP