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MotoGP: Guerra psicologica a Misano

di Riccardo Matesic il 11/09/2015 in Motogp

Jorge Lorenzo è in formissima, e a Misano è sempre andato fortissimo. Anche Valentino però è “in palla”. Soprattutto è motivato a sfruttare la gara di casa per mettere sotto pressione il rivale. Dalla sua ci sarà una folla oceanica di tifosi in giallo

MotoGP: Guerra psicologica a Misano
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Ci siamo. È arrivato il week end tanto atteso del Gran Premio di San Marino a Misano. E per domenica è atteso un bagno di folla.
Saranno prevalentemente fan di Valentino Rossi, che verranno a tifare per il loro beniamino sulla pista di casa, sperando che bissi il successo dello scorso anno.
Lui nella conferenza stampa di giovedì si è schermito: “A Misano sono in palio gli stessi 25 punti che si guadagnano in ogni gran premio”. Ha cercato di raffreddare un po' gli entusiasmi, sottolineando che si tratta di una gara come un'altra. Ma poi, ha aggiunto: “avrò molta pressione addosso, per la presenza di fan, familiari e amici”.
In realtà, i molti che hanno atteso Misano, dipingendola come la tana di Valentino, forse hanno sottovalutato Jorge Lorenzo. Il maiorchino sul tracciato romagnolo è una vera macchina da guerra: 7 vittorie nelle ultime 9 gare. Ed è in forma, nonostante quanto combinato a Silverstone per quella maledetta visiera appannata.
Lorenzo deve recuperare 12 punti su Rossi, e potrà iniziare già da Misano, soprattutto se sarà forte psicologicamente prima ancora che in pista. Perché che in gara in questo momento il maiorchino sia il più veloce, lo ammette anche Rossi. Ma Valentino è un maestro nel mettere sotto pressione gli avversari, inducendoli all'errore. E il boato del pubblico di Misano, soprattutto se si arriverà a un ultimo giro corpo a corpo, giocherà sicuramente a suo favore.
Abbiamo dimenticato qualcuno? Marc Marquez. Tuttora matematicamente in corsa per il titolo, il campione in carica non ha mai vinto a Misano in MotoGP; ma ci ha piazzato due vittorie consecutive in Moto2. Sarà della partita, non dubitatene.
Poi ci sono le Ducati. Gigi Dall'Igna aveva auspicato almeno una vittoria nel 2015. Ecco, Misano è l'occasione giusta. Nelle ultime 6 settimane il team bolognese ha fatto due sedute di test proprio qui, e ha avuto tempo di prendere le misure al nuovo asfalto appena steso e ad avere già delle regolazioni di massima pronte.
Quindi occhio ai due Andrea, Dovizioso e Iannone. Ma anche alla wild card, Michele Pirro, che già al Mugello ha chiuso onorevolmente ottavo. E poi, perché no, a Danilo Petrucci, che dopo l'inatteso 2° posto sotto l'acqua inglese, ora vorrebbe dimostrare di essere veloce anche sull'asciutto.
Infine un'annotazione: occhio alle wild card anche in Moto2. Oltre a Mattia Pasini, che torna con il Team Gresini, ci sarà da tenere d'occhio Luca Marini con la Paginas Armarillas 40HP. Il fratello di Valentino Rossi è 6° nella classifica dell'Europeo Moto2, grazie al 2° posto dell'ultimo appuntamento, per lui la terza gara in assoluto nel Campionato Continentale.

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