Il Motomondiale è pronto per invadere a Misano. Il tredicesimo atto della stagione, in programma domenica 13 settembre, sarà un evento da non perdere: il leader della classifica, Valentino Rossi gioca a pochi chilometri da casa e quest’anno più che mai arriva al suo GP carico a mille, forte del successo di Silverstone e soprattutto motivato a ripetere il risultato dello scorso anno, quando vinse davanti a Jorge Lorenzo, il compagno che ora in classifica è staccato di 12 punti.

Lo spagnolo, che sul circuito della Riviera ha vinto per tre anni di fila, dal 2012 al 2014, non lascerà certo vita facile al 46… Ma comunque la statistica vede favorita la Yamaha: da quando Misano è tornata nel calendario del Campionato del Mondo nel 2007, Rossi e Lorenzo non hanno vinto solo in due occasioni: nel 2010 e, andando a ritroso, nel 2007, quando a trionfare furono rispettivamente Dani Pedrosa su Honda e Casey Stoner su Ducati.

Certo è che le Honda di Marc Marquez, qui a terra lo scorso anno e che su questo circuito non ha mai vinto in MotoGP, e di Dani Pedrosa - vincitore nel 2010 quando scattava dalla pole - non staranno a guardare. È vero, il campione in carica ora si trova ora a 77 punti da Rossi, ma non ha nascosto di puntare a vincere tutte le rimanenti gare. Quindi darà fastidio.

Sarà il GP di casa anche per la Ducati che con Andrea Dovizioso e Andrea Iannone punta in alto; ma dopo il secondo posto a Silverstone, anche Danilo Petrucci è potrebbe fare un ulteriore balzo in avanti. E non dimentichiamo si potrebbero inserire outsider come la Honda di Crutchlow, le Yamaha di Smith ed Espargarò e le due Suzuki e come wildcard con la Ducati ci sarà anche Michele Pirro…
Le premesse per assistere ad una gara leggendaria ci sono quindi tutte, e il conto alla rovescia per la sfida di domenica è iniziato.

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