Jorge Lorenzo torna a mordere in qualifica, conquistando la pole position del GP di Misano, girando in 1:33.238. Il maiorchino firma un giro perfetto e sfila la pole alla Honda per la prima volta nel 2014. Dimostrando così tutta la sua determinazione per tornare al top e dando seguito alle ultime interessanti prestazioni arrivate dopo il deludente inizio di stagione. In forma smagliante, il 99 della Yamaha fa la differenza sulla Ducati di Iannone (+0.051), che sfrutta alla grande la gomma morbida per piazzarsi alla grande tra le M1. Visto che al terzo posto (+0.064) c'è un Rossi particolarmente carico ed efficace. Il 46 sente che "Misano gli da una mano" come scritto sul suo nuovo casco celebrativo, tornando in prima fila proprio sulla griglia della pista di casa.

Giornata storta invece per le Honda, che si piazzano in seconda fila. Dove Marquez è 4°, per 58 millesimi dal tempo di Valentino. Distacco curiosamente identico a quello tra Marc e Pedrosa, che invece segue al 5° posto. Mentre si accoda Dovizioso, per ora meno efficace del suo futuro compagno di box. Ma il forlivese con lo 04 vede la vetta distante solo 2 decimi e promette grande battaglia fin dal via. Ancora male Crutchlow, 13° e finito subito fuori dai giochi in Q1.

Detto che sono più pensanti i distacchi tra tutti gli altri inseguitori, tocca poi ai fratelli Espargarò - Pol ed Aleix - piazzarsi in terza linea, rispettivamente con 3 e quasi 5 decimi di gap. In compagnia di Smith che li tiene comunque nel mirino. E' invece Bradl che chiude la top ten con un +0.757 e una scivolata senza conseguenze. Seguito da un arrembante Hernandez che alla fine prende +1" da Lorenzo, ma beffa nettamente Bautista, più staccato a +1"4.