Max Biaggi sull'Aprilia-ART al Mugello

A 42 anni Max Biaggi è ritornato in sella ad un prototipo, ma come dichiarato da Romano Albesiano non si tratta di un test propedeutico a un suo ritorno alle corse

Max Biaggi al Mugello è tornato a fare il pilota. Il campione romano, ritiratosi alla fine del 2012 da campione del mondo della SBK, oggi sul tracciato toscano si è rimesso la tuta per provare la ART dell'Aprilia. A 42 anni Biaggi, è quindi ritornato in sella a un prototipo. Per il romano l'ultima uscita in pista, se si esclude la partecipazione alle prove del Sic SupermotoDay a dicembre del 2013, risale infatti al giugno dello scorso anno quando salì in sella alla Ducati del team Pramac per una giornata di test. Rispetto ad un anno fa l'obiettivo oggi con l'Aprilia non era certo strappare il tempo, ma fornire il suo contributo allo sviluppo della ART, moto che deriva da quella RSV4 che Max conosce molto bene.

Lo scopo di questo test lo spiega chiaramente Romano Albesiano Responsabile della direzione tecnica e sportiva di Aprilia Racing: "Max è una parte importante della storia di Aprilia e un pilota di straordinaria sensibilità che ha chiesto di poter provare la nostra ART nel percorso che ci sta portando alla realizzazione di un prototipo MotoGP. Ci fa piacere rivedere Max in sella, è sempre uno spettacolo per gli occhi dei tecnici e degli appassionati, ma non si tratta di un test propedeutico a un ritorno in pista. Le tappe del nostro percorso iniziano a delinearsi, quella di oggi mi piace vederla come un ritrovo tra due amici".

Per quanto riguarda la cronaca della giornata al Mugello nella mattinata il test di Max sulla Aprilia ART si è interrotto dopo pochi giri per un problema alla moto, nel pomeriggio Biaggi ha invece compiuto ben 40 tornate, come ha scritto lui stesso su Twitter. Il lavoro di Max non è finito e proseguirà domani.