MotoGP: Lorenzo-Rossi, obiettivi diversi

Approfittando del weekend di pausa, Jorge Lorenzo è volato a Singapore per godersi lo scenografico GP in notturna della Formula 1. Nella suggestiva cornice di Marina Bay, lo spagnolo ha fatto il tifo per il connazionale Fernando Alonso, restando però concentrato sul suo obiettivo: battere Marquez. Il 99 della Yamaha infatti ha ribadito: "Il lavoro fatto da Marc e dalla Honda è incredibile. Sono molto forti e nessuno ha il loro potenziale. Non per questo molliamo la presa, anzi ad Aragon proveremo ancora a betterli. Prima la M1 era inferiore, adesso le cose vanno un po' meglio. Ma non sarà comunque facile, visto che in effetti ad Aragon non ho mai vinto... e nemmeno la Yamaha".

Detto che nelle ultime gare il maiorchino ha dimostrato una grande maturità, sul fronte dell'esperienza e della determinazione verso il successo. Anche quando la moto non è stata del tutto competitiva. Un valore aggiunto che Lorenzo riproporrà nel prossimo weekend di gara, cercando di dare continuità all'importante rimonta in classifica. Una carica che dovrà trovare anche Valentino Rossi, che intanto inizia a pensare al suo futuro. Il 46 si dice ancora ben lontano dall'appendere il casco al chiodo, ma intanto lavora pensando ad un futuro da proprietario/manager, oltre che da talent scout.

E' infatti confermata la notizia che il campione di Tavullia schiererà per il 2014 un team di sua proprietà, il VR46 che schiererà nel 2014 in MNoto3 Romano Fenati in sella alla KTM. Il secondo pilota non è ancora definito anche se si parla del fratello di Rossi, Luca Marini. Prospettato il nome del capotecnico: Rossano Brazzi, meccanico di grande esperienza, da sempre vicino a Rossi. Partner dell'operazione sarà Sky, la TV satellitare che trasmetterà in esclusiva dalla prossima stagione tutto il Motomondiale.
Intanto Rossi continua ad allenarsi al Ranch, aprendo sempre più spesso le porta a questi ed altri giovani piloti noti, e dando forma ad una vera a propria "academy" per nuovi talenti del motociclismo italiano.

Infine, sempre ad Aragon, si potrebbero finlmente chiarire le situazioni ancora in dubbio per il mercato piloti. Detto che Aleix Espargaro sembra avere deciso di lasciare l'ART di Aspar, riducendosi addirittura lo stipendio per pagare parte della penale e poter salire in sella alla Yamaha Production Racer del team Forward. Per questo il binomio Aspar- Aprilia punterà probabilmente sull'arrivo di Nicky Hayden e Eugene Laverty. (Sella della SBK RSV4 ufficiale che dunque potrebbe accogliere Marco Melandri. ndr).

Mentre sulla Ducati Pramac arriverà subito il colombiano Yonny Hernandez che, se dovesse dimostrarsi all'altezza, sostituirà come da programma Ben Spies fino a fine stagione. Anche se il texano nega, il rapporto con la Ducati sembra sempre più a rischio.

Da segnalare che in pista scenderà anche Luca Scassa, che prenderà il posto dell'infortunato Karel Abraham nel team Cardion. Per il rider italiano della Supersport sarà un'occasione importante per mettersi in luce nella top class.

Ecco il comunicato ufficiale riguardo al team VR46: "A partire dal Motomondiale 2014, Sky e Valentino Rossi lavoreranno insieme a un progetto volto a valorizzare e far emergere giovani piloti sui maggiori circuiti internazionali. È stato infatti chiuso l'accordo con la VR46, Società del nove volte Campione del Mondo, per la sponsorizzazione di un Team per la classe Moto3. Il team, di cui Sky sarà Title Sponsor, correrà su moto KTM e ha già inoltrato la richiesta di partecipazione al Campionato Mondiale di Motociclismo, classe Moto3, organizzato dalla Federazione Internazionale Motociclistica – FIM/DORNA. Nel team, anche il giovane pilota Romano Fenati, tra le speranze nel motociclismo italiano".