Quotazione Moto & Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Motogp

MotoGP: la Ducati non si ferma

il 10/05/2013 in Motogp

Al Mugello il team ufficiale con Hayden e Dovizioso ha proseguito lo sviluppo della Desmosedici GP13. In pista anche Pirro e Battaini con la D16 "laboratorio"

MotoGP: la Ducati non si ferma
Chiudi
A soli pochi giorni dal Gran Premio di Spagna e il test post-gara di Jerez, i due piloti ufficiali del Team Ducati Andrea Dovizioso e Nicky Hayden sono scesi di nuovo in pista al Mugello. La pista toscana è uno dei circuiti di prova della squadra, quindi i due giorni sono stati una buona occasione per finalizzare il lavoro di setup della Desmosedici GP13, in vista del Gran Premio d'Italia, che si svolgerà qui dal 31 maggio al 2 giugno.

Grazie alle ottime condizioni meteo, simili a quelle della gara dello scorso anno, la squadra bolognese ha potuto sfruttare in pieno il giorno e mezzo programmato per portare a termine il lavoro. Dovizioso ha fatto 42 giri ieri e 54 oggi, Hayden invece 29 mercoledì e 60 giovedì. Entrambi i piloti hanno potuto svolgere i test con le gomme Bridgestone che avranno a disposizione nel weekend di gara.

Presente al Mugello anche il Test Team, con Michele Pirro, che ha fatto ulteriori preparativi per il Gran Premio di Francia della prossima settimana, quando sostituirà il pilota del Team Ignite Pramac Racing, Ben Spies, e con Franco Battaini che ha continuato lo sviluppo della versione 'laboratorio' della GP13.
"Sono stati un giorno e mezzo interessanti - ha dichiarato Andrea Dovizioso - perché ci sono veramente delle condizioni buone per provare la gara. Non era freddo, anzi faceva molto caldo e la temperatura nel pomeriggio di oggi era simile a com'è in gara qui normalmente, quindi le vere condizioni della gara. I tempi non sono male, ma dobbiamo migliorare come passo, anche se è difficile parlare di tempo perché non avevamo riferimenti. Io penso che questa pista si adatti meglio alle caratteristiche della Ducati."

Anche Nicky Hayden ha commentato positivamente: "Non ero sicuro della mia condizione fisica, ma il polso mi ha dato meno fastidio qui che a Jerez. Non abbiamo fatto molti giri, ma per la prima volta in tanto tempo, abbiamo avuto buone condizioni climatiche qui al Mugello. Abbiamo potuto lavorare sul telaio e sulle geometrie, le soluzioni che volevamo provare alle prime tre gare, oltre a qualche modifica al pacchetto elettronico. Non sappiamo però come sarà il nostro passo gara finché non arriveremo qua tra alcune settimane. Ringrazio la squadra, perché dev'essere davvero faticosa per loro fare un intero weekend di gara, un test post-gara, e in più smontare e rimontare tutto per fare un altro giorno e mezzo in un altro paese. Speriamo che aiuterà a rendere orgogliosi i tifosi italiani quando torniamo qui per la gara."

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV
ADV

Correlate

ADV
ADV