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Motogp
Le Mans: le pagelle
di Marco Masetti
il 21/05/2012 in Motogp
10 alle sorprendenti prestazioni di Lorenzo, Rossi, Simon e Louis Rossi. 7 a Stoner, 4 a Spies. Come giudicate i giudizi di Masetti?
AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l'estensore, può commentare qui sotto, naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe. Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Lorenzo: 10
Avete presente la gara perfetta? Se avete dubbi, guardate l'esibizione sul bagnato di Jorge. Danza classica eseguita in maniera irripetibile. Un fenomeno.
Rossi: 10
La pioggia trasforma la Ducati in una moto vincente e dà la possibilità a Rossi di far vedere al mondo che il bollito lo fanno molto bene nella "Bassa", non a Pesaro. La lotta con Stoner lo ha rilanciato alla grande.
Stoner: 7
La gomma si degrada alla fine dopo averci messo un po' per andare in temperatura, mentre l'erogazione corposa della Honda non aiuta a risolvere il problema. Insomma, il punto debole della compagine non è certo il pilota, ma Casey, quando ha Rossi vicino, perde molto del suo smalto.
Pedrosa: 6,5
Stessi problemi di Stoner, ma con meno grinta.
Bradl: 7,5
Il tedesco è la più bella realtà tra i giovani di questa gara. Sta attento, studia, e fa bella figura. Gut!
Hayden: 6,5
In partenza gli capitano un po' di guai, poi migliora, ma è tardi. Anche lui, come Rossi, aveva un buon passo.
Dovizioso e Crutchlow: 6
Generosi, veloci e combattivi, hanno solo il difetto di osare un po' troppo. Il team Tech3 è l'unica squadra in cui i piloti si randellano senza pietà alla faccia del "politicamente corretto". Roba d'altri tempi!
Barbera e Bautista: 5
In una giornata tosta si sciolgono come sorbetti al sole. Leggerini.
Ellison e Petrucci: 8,5
Due gladiatori che si giocano la leadership del mondo CRT. L'italiano è il più veloce, ma cade sul più bello, l'inglese è incredibile: pioggia o asciutto fa gli stessi tempi o quasi!
Spies: 4
E' in crisi e si vede, come non bastasse il suo casco si trasforma in uno strumento di tortura appannandosi e riempiendosi d'acqua. Piove sul bagnato.
Vermeulen: 6
Di stima e d'incoraggiamento per un pilota sfortunato e massacrato dagli infortuni che torna dopo cinque anni sulla pista che lo vide vincitore con la Suzuki.
Claudio Corti: 9,5
Fa una gara splendida esaltandosi sul bagnato. E pensare che non ha il budget per finire la stagione! Merita una bella sponsorizzazione il più inglese dei nostri piloti.
Julian Simon: 10
Scena d'altri tempi con lo spagnolo che cade all'ultima curva, si rialza e spinge la moto fino a tagliare il traguardo. Inevitabile il ricordo del mitico Dorando Pietri nella maratona di Londra edizione 1908. Leggenda dello sport.
Louis Rossi: 10
Pilota di casa, vince la sua prima gara con una prestazione maiuscola. Da notare che Louis è anche il manager di se stesso e ha lanciato una linea di biancheria intima. Un po' truzza ma simpatica.
Avete presente la gara perfetta? Se avete dubbi, guardate l'esibizione sul bagnato di Jorge. Danza classica eseguita in maniera irripetibile. Un fenomeno.
Rossi: 10
La pioggia trasforma la Ducati in una moto vincente e dà la possibilità a Rossi di far vedere al mondo che il bollito lo fanno molto bene nella "Bassa", non a Pesaro. La lotta con Stoner lo ha rilanciato alla grande.
Stoner: 7
La gomma si degrada alla fine dopo averci messo un po' per andare in temperatura, mentre l'erogazione corposa della Honda non aiuta a risolvere il problema. Insomma, il punto debole della compagine non è certo il pilota, ma Casey, quando ha Rossi vicino, perde molto del suo smalto.
Pedrosa: 6,5
Stessi problemi di Stoner, ma con meno grinta.
Bradl: 7,5
Il tedesco è la più bella realtà tra i giovani di questa gara. Sta attento, studia, e fa bella figura. Gut!
Hayden: 6,5
In partenza gli capitano un po' di guai, poi migliora, ma è tardi. Anche lui, come Rossi, aveva un buon passo.
Dovizioso e Crutchlow: 6
Generosi, veloci e combattivi, hanno solo il difetto di osare un po' troppo. Il team Tech3 è l'unica squadra in cui i piloti si randellano senza pietà alla faccia del "politicamente corretto". Roba d'altri tempi!
Barbera e Bautista: 5
In una giornata tosta si sciolgono come sorbetti al sole. Leggerini.
Ellison e Petrucci: 8,5
Due gladiatori che si giocano la leadership del mondo CRT. L'italiano è il più veloce, ma cade sul più bello, l'inglese è incredibile: pioggia o asciutto fa gli stessi tempi o quasi!
Spies: 4
E' in crisi e si vede, come non bastasse il suo casco si trasforma in uno strumento di tortura appannandosi e riempiendosi d'acqua. Piove sul bagnato.
Vermeulen: 6
Di stima e d'incoraggiamento per un pilota sfortunato e massacrato dagli infortuni che torna dopo cinque anni sulla pista che lo vide vincitore con la Suzuki.
Claudio Corti: 9,5
Fa una gara splendida esaltandosi sul bagnato. E pensare che non ha il budget per finire la stagione! Merita una bella sponsorizzazione il più inglese dei nostri piloti.
Julian Simon: 10
Scena d'altri tempi con lo spagnolo che cade all'ultima curva, si rialza e spinge la moto fino a tagliare il traguardo. Inevitabile il ricordo del mitico Dorando Pietri nella maratona di Londra edizione 1908. Leggenda dello sport.
Louis Rossi: 10
Pilota di casa, vince la sua prima gara con una prestazione maiuscola. Da notare che Louis è anche il manager di se stesso e ha lanciato una linea di biancheria intima. Un po' truzza ma simpatica.
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