Quotazione Moto & Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Motogp

Interviste Sepang/3: Stoner è sempre lui

di Marco Masetti il 01/03/2012 in Motogp

L'australiano riesce anche a lamentarsi nonostante sia ancora una volta il migliore. Soddisfazione per Dovizioso e Barberà, delusione Rossi per il decimo tempo

Interviste Sepang/3: Stoner è sempre lui
Chiudi
Tutti si lamentano perché il maltempo e i problemi tecnici hanno ridotto di fatto il test di Sepang. Lo fa persino Casey Stoner, il big che ha girato meno in assoluto: nel primo test saltò, ricordate, il primo giorno a causa di un blocco articolare alla schiena.

Ecco l'analisi del numero uno: "Purtroppo non siamo riusciti a sfruttare al massimo i primi due giorni di test qui a Sepang: martedì abbiamo completato solo 16 giri prima che iniziasse a piovere, mentre ieri non abbiamo girato per niente. Oggi abbiamo testato alcune modifiche a livello di elettronica per rendere il carattere del motore più simile a come piace a noi. Abbiamo provato anche ad accorciare l'interasse per minimizzare il chattering, siamo riusciti a ridurlo un po', ma non ad eliminarlo completamente, così ci resta ancora del lavoro da fare. In generale sono contento della RC213V. Il bilanciamento della ciclistica così come la trazione sono buone, la moto gira bene e dobbiamo solo riuscire ad eliminare il chattering".

Stoner: "Non siamo riusciti a sfruttare tutto il tempo a nostra disposizione..."

Pedrosa è a ruota, con un bel giro veloce nel finale, ma si capisce che Dani non è "folgorante" come il compagno di team: "Durante questi test abbiamo lavorato molto sul telaio per trovare il miglior compromesso. Questa pista è molto particolare, così è importante avere le idee chiare per il futuro. Abbiamo fatto dei passi avanti a livello di frenata ed anche il telaio lavora un po' meglio, rispetto ai primi test,  infatti il chattering è minore. Dobbiamo migliorare in entrata e a centro curva, ma credo che la situazione cambierà quando lavoreremo in modo più approfondito sul motore e l'elettronica, cosa che faremo nei prossimi test di Jerez". Come sempre, un Pedrosa prudente, l'anima tranquila dell'HRC.

Bautista non va male con la Honda di Gresini. "Oggi è stato duro perché abbiamo dovuto concentrare tutto il lavoro di tre giorni, pertanto siamo partiti subito la mattina presto ed abbiamo fatto una pausa soltanto nelle ore più calde. Abbiamo puntato principalmente sul cambiare l'impostazione della mia di guida per adattarmi il meglio possibile alla 1000. All'inizio ho fatto un po' fatica ma giro dopo giro ho preso maggior confidenza. Purtroppo ho commesso un errore uscendo dai box con le gomme non ancora in temperatura ed ho fatto una leggera divagazione fuori pista terminando sull'erba sintetica e così sono caduto. Fortunatamente non ho riportato danni fisici ma la moto era inutilizzabile. Con una sola moto a disposizione abbiamo continuato a lavorare molto sulle sospensioni, forcella ed ammortizzatore ed alla fine avevo un bel passo".

Jorge Lorenzo è molto provato a fine turno: "La simulazione di gara di oggi è stata una delle più dure della mia carriera. Decisamente la 1000 è più faticosa da guidare e la gomma posteriore perde molta aderenza già dopo pochi giri, poi rimane costante. Però sembrava quasi di essere sul bagnato".

Niente male il lavoro di Stefan Bradl, debuttante, ma non certo timido: "Dopo 54 giri mi sento un po' stanco anche a causa dell'umidità ma lascio la Malesia con una buona base per il futuro. Grazie al supporto degli ingegneri HRC oggi abbiamo provato alcune mappe motore per migliorare la guidabilità e l'erogazione. Sono soddisfatto del mio tempo di oggi e il gap con quelli davanti è accettabile quindi se continueremo a lavorare con questa progressione sono certo che i risultati non tarderanno ad arrivare".

Barbera è il più veloce con la Ducati. Lo spagnolo del team Pramac, con la moto satellite è davanti agli ufficiali:

"Sono molto soddisfatto della giornata appena trascorsa. Il feeling con la mia Ducati sta migliorando e sto iniziando a capire anche come usare il gas che ha una risposta molto diversa dall'800 dello scorso anno. Il comportamento della moto è abbastanza sincero ma ancora dobbiamo mettere a posto dei dettagli per migliorare il ritmo, in previsione di gara".

Andrea Dovizioso fa vedere di aver trovato la strada giusta per capire la Yamaha M1: "Ho fatto i miei primi giri sul bagnato con la M1 e mi ha dato un buon feeling. Riesco a controllare bene lo sliding, nonostante le mie condizioni fisiche non siano al top. La spalla va decisamente meglio e adesso inizio a capire tutto il potenziale di questa moto. L'ho dimostrato facendo un buon tempo e questo mi da grande soddisfazione. Mi piace il nuovo motore (le Yamaha sono tutte uguali ufficiali e satellite) perché aiuta molto anche in entrata di curva e questo credo sia il punto di forza della mia moto. Ho anche fatto un long run di 15 giri che mi è servito per capir eil comportamento di moto e gomme anche a fine gara. Adesso aspettiamo di vedere come si comporterà la moto a Jerez, una pista diversa e con temperature molto più basse."

E per concludere, un Rossi non certo soddisfatto dei test: "E' stato un test abbastanza negativo purtroppo l'unico aspetto positivo e' che da 1,2s di ritardo che avevamo l'altra volta ora siamo scesi a uno. Sono comunque preoccupato perche' la posizione e' peggiorata e tanti altri sono andati piu' forte. Ho fatto molta fatica a guidare rispetto a tre settimane fa, soprattutto in percorrenza di curva. C'era molto materiale nuovo da provare soprattutto a livello di elettronica. A parte traction control e anti-wheeling - ha detto ancora Rossi - che in accelerazione mi aiutano, perche' sono migliori, abbiamo cercato di risolvere il sottosterzo, ma non ce l'abbiamo fatta, alla fine abbiamo dovuto desistere. Sappiamo che sara' dura e che dobbiamo lavorare. Tra 20 giorni saremo a Jerez e anche li' dovremo capire dove siamo rispetto agli altri questi, comunque sono stati dei test piu' difficili per il tempo e siamo stati sfortunati perche' oggi pomeriggio abbiamo avuto dei problemi all'anteriore che non siamo piu' riusciti a risolvere".

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV
ADV

Correlate

ADV
ADV