Rossi: sofferenza e provocazioni

Misano - "Domani ho un incontro con il team, ma credo proprio che non riusciremo a trovare un accordo per finire la stagione". Queste amare parole le pronuncia Simone Grotskyj Giorgi, miglior pilota italiano della 125, alla vigilia delle qualifiche e dopo aver saputo che il budget è finito.
Bene, anzi, malissimo: lo sappiamo tutti che senza soldi non si va da nessuna parte, ma il miglior italiano meritava di più.
Simone, comunuqe, non è il solo a soffrire. E' in eccellente compagnia, visto che Valentino Rossi oggi ha agguantato l'11°posto a 1.4 secondi da Lorenzo dopo un giro affrontato alla disperata. Non è certol'obiettivo che pubblico, team e pilota sognavano alla vigilia. Rossi però resta calmo: "Alla fine sono riuscito a fare almeno un giro buono, ma prima ho cercato di far migliorare la moto con la gomma dura, ma ci mancava il grip, soprattutto a moto inclinata e quindi andavo piano (il distacco era di circa 2 secondi)".
Poi hai cambiato gomma…
"Si ho montato la soft ma ho perso un po' di tempo a causa del traffico e sono riuscito a fare un solo giro buono, sul 35.5, ma siamo ancora lontani dal secondo gruppo, bisogna togliere almeno mezzo secondo. Domani però partiremo subito con il setting già provato nelle ultime gare e proveremo a fare il tempo".
E per di più gli chiedono se ha sentito la dichiarazione di Filippo Preziosi sull'idea di far provare la Ducati a Stoner. Siamo seri, Stoner sa già tutto di questa moto, ma Rossi abbocca: "Stoner guida in maniera diversa rispetto a me e ha una struttura fisica diversa. In pratica lui usa meno l'anteriore di me ed è quello che mi mette in difficoltà".

Basta tristezze, passiamo a quelli che van forte. Iniziamo dal team Yamaha, da mister Jorge Lorenzo: "Nel pomeriggio abbiamo fatto dei cambiamenti e mi sento davvero bene su questa moto. L'assetto è molto simile a quello della Moto del Mugello e questo è positivo, visto che con quella moto io ho vinto la gara Casey e Dani vanno molto forte ma io mi sento vicino alla vittoria".
Ben Spies conferma la buona giornata della Yamaha: "Niente male oggi, abbiamo fatto una buona sessione ma c'è molto da fare, soprattutto dobbiamo avere un grip maggiore per essere sicuri di fare un buon risultato".