Quotazione Moto & Scooter

Cerca

Seguici con

ADV
Motogp

Indianapolis: le pagelle

di Marco Masetti il 29/08/2011 in Motogp

10 e lode a Stoner, il dominatore. 8,5 a Pedrosa l'unico rivale. 5,5 a Lorenzo, 5 a Sic e sufficienza per Rossi. E voi cosa ne pensate? Dite la vostra

AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l'estensore, può commentare qui sotto, naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe. Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Indianapolis: le pagelle
Stoner 10 e lode - Un altro pezzo del numero uno va ad incollarsi sulla moto del canguro mannaro che a Indy (pista che odia) non fa prigionieri. Una calamità per i rivali.

Pedrosa 8,5 - L'unico a impensierire Stoner. Vero, ha una Honda, va bene fare i miracoli, ma non esageriamo. Dani resta un pilota completo e in grado di progredire dal venerdì alla domenica. Impresa meno facile del previsto.

Spies 8 - La sua gara è rovinata da un contatto con Dovizioso in avvio che fa perdere il treno giusto a Ben. Poi una bella rimonta e il sorpasso a Lorenzo. Buonissima gara, prove comprese.

Lorenzo 5,5 - Si vede che non è in palla e le prova tutte, anche copiando assetti prima a Edwards poi a Spies. Il risultato finale è positivo, nulla di più.

Dovizioso 6 - Non fa la gara che voleva perché non aggredisce Lorenzo, ma porta a casa altri punti e continua la sua marcia verso il terzo posto finale.

Bautista 7,5 - Se la tira pochissimo, ma arriva davanti a piloti e a moto molto più quotati. Convince sempre di più anche perché non ha nessuno che lo supporta nella messa a punto. Solitario ma tosto.

Edwards, De Puniet, Aoyama 6 - Buone prove, oneste e a tratti positive. Edwards è il primo dei privati, De Puniet fa il suo miglior risultato di stagione, Aoyama un buon finale.

Rossi 6 - Sei, come il numero delle folli prese dal suo cambio in staccata. Oppure 55 come i (troppi) secondi di distacco da Stoner? Mah, una garaccia fatta di una caduta in prova e di qualche giro da onesto mestierante. Rossi non è questo e merita una moto vincente.

Simoncelli 5 - Tre giri e poi la gomma anteriore lo molla. Dico una malignità: visto che la moto di Sic era l'unica Honda messa così male, penso che l'HRC gli abbia fatto capire quanto conti il supporto tecnico dato dalla Casa alla squadra. Qualche volta a pensare male ci si prende…

Hayden 4 - Sceglie una soft davanti e arriva remando. Pessima scelta.

Barbera 6 - Cade a pochi metri dal traguardo, ma fa una bella gara. Sfigatissimo.

Marquez 10 - Segni particolari: va forte, sempre!

Bradl 8 - Pessime prove, caduta e mano a pezzi. Parte in fondo, ma arriva davanti. Non si arrende.

Iannone, Corsi, De Angelis 5 - Buone prove, qualche acuto, ma alla fine sono dietro. Eppure avevano le stesse gomme di chi è andato sul podio.

Pol Espargaro 9 - Pareva un talento perso, e invece rinasce grazie alle cure di una grande squadra: Luca Boscoscuro team Manager e Eros Braconi capotecnico. E Pol è svelto come un gatto.

Terol 10 e lode - Il padrone della 125 riprende in mano la situazione e sculaccia i ragazzini.

Honda 8 - Prima e seconda, non serve altro. In compenso non è molto simpatica, anzi dispotica, quando tratta con team e piloti. Nessuno è perfetto.

Yamaha 7 - Credo che abbiano capito che il mondiale è praticamente perso, ma ci proveranno fino alla fine.

Suzuki 7 - Ancora una buonissima gara. Per favore, costruitene un paio e datele in gestione a qualche team per la prossima stagione.

Ducati 4 - Decisamente insufficiente non solo per la gara fantozziana di Rossi & c., ma per non aver ricordato Claudio Castiglioni, l'uomo che la rilanciò quando a Borgo Panigale si costruivano soprattutto diesel marini.

Indy 5 – Pista strana ma brutta, trasferta scomoda, pubblico che apprezza… poco. Forse è ora di cambiare: anche nell'Indiana la MotoGp non ha sfondato.

Bridgestone 4 – Era da un pezzo che non si vedeva un "gommista" così in crisi. Addirittura pare non sapessero che c'era l'asfalto nuovo!

Motegi 4 – Si parla solo del GP del Giappone e della manovra politica che c'è sotto per disputarlo. Rossi convocato da Ezpeleta (venga dal preside!), accenni di minacce ai team e ai piloti della 125 e Moto2 soprattutto in tema di rinnovo contrattuale. C'è poco da ridere.

Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.

ADV
ADV

Correlate

ADV
ADV