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GP Barcellona: vince Stoner
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Al GP di Catalunya trionfa l'australiano, poi tagliano il traguardo le due Yamaha di Lorenzo e Spies. A seguire Dovizioso, Rossi e Simoncelli. In Moto2 vince Bradl, davanti a Marquez ed Espargaro. 125: vittoria e spintoni per Terol
Barcellona (SPA) - Vittoria numero 26 in carriera per Casey Stoner, che adesso ha solo cinque piloti che hanno fatto meglio di lui: Rossi, Agostini, Doohan, Hailwood e Lawson. Successo numero tre in stagione per il pilota Honda, eppure la classifica è spietata, comanda ancora Jorge Lorenzo, secondo oggi.
Lo spagnolo è l'unico ad averci provato, almeno nei primi giri, mettendo le ruote della sua M1 davanti a quelle della 212 dell'australiano. Gli altri hanno fatto la figura del contorno, ma con diverse motivazioni. Spies è piaciuto molto perché è andato sul podio e ha gestito bene il suo obiettivo di giornata, essere tra i primi tre. E l'americano ha di fronte gare che ama, come Silverstone e Assen. Attenti a Ben per l'alta classifica!
A 5.2 secondi ecco Dovizioso, che non esalta ma continua a portare a casa punti importanti. Di sicuro non è il pilota sul quale puntare per il mondiale, ma come piazzato non è male, anche se non sembra mai in grado di attaccare con successo. L'unico che ha passato, come sempre più spesso accade, è Valentino Rossi, semplicemente ammirevole con una Ducati che, diciamolo chiaramente, è lontana dalle giapponesi e non solo di 7 secondi. Se preferite: Rossi conferma di essere migliore della moto che guida. Lo conferma Hayden, che chiude a mezzo minuto da Stoner dopo una gara brutta o poco più.
A 5.2 secondi ecco Dovizioso, che non esalta ma continua a portare a casa punti importanti. Di sicuro non è il pilota sul quale puntare per il mondiale, ma come piazzato non è male, anche se non sembra mai in grado di attaccare con successo. L'unico che ha passato, come sempre più spesso accade, è Valentino Rossi, semplicemente ammirevole con una Ducati che, diciamolo chiaramente, è lontana dalle giapponesi e non solo di 7 secondi. Se preferite: Rossi conferma di essere migliore della moto che guida. Lo conferma Hayden, che chiude a mezzo minuto da Stoner dopo una gara brutta o poco più.
Chi stecca decisamente è Simoncelli che parte male, sbagliando la linea giusta e restando all'esterno dopo essere partito dalla pole. In gara Marco fatica a trovare il grip giusto, ma il problema non era solo suo, lo ha detto anche Stoner. Di sicuro c'è che Marco ha fatto vedere ottime cose, ma deve imparare a monetizzare in classifica: nel mondiale è a quota 32, quattro in meno rispetto al suo compagno di squadra Aoyama, per altro caduto in avvio!
Piace la gara generosa di Cal Crutchlow a 26", la guerra dei poveri che vede trionfare Capirossi su Abraham e Barbera nel monomarca Ducati Satellite.
Chiudono i piloti locali, Bautista con la Suzuki ed Elias con la Honda LCR. Sono in 13, una miseria.
Piace la gara generosa di Cal Crutchlow a 26", la guerra dei poveri che vede trionfare Capirossi su Abraham e Barbera nel monomarca Ducati Satellite.
Chiudono i piloti locali, Bautista con la Suzuki ed Elias con la Honda LCR. Sono in 13, una miseria.
MotoGP: i risultati
1. Casey STONER AUS HONDA 43'19.779
2. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 43'22.182
3. Ben SPIES USA YAMAHA 43'24.070
4. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 43'25.034
5. Valentino ROSSI ITA DUCATI 43'27.150
6. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 43'31.610
7. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 43'46.262
8. Nicky HAYDEN USA DUCATI 43'53.022
9. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 44'02.871
10. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 44'02.892
11. Hector BARBERA SPA DUCATI 44'04.003
12. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 44'05.018
13. Toni ELIAS SPA HONDA 44'18.047
Non Classificati
Randy DE PUNIET FRA DUCATI 5'23.714
Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 5'24.395
2. Jorge LORENZO SPA YAMAHA 43'22.182
3. Ben SPIES USA YAMAHA 43'24.070
4. Andrea DOVIZIOSO ITA HONDA 43'25.034
5. Valentino ROSSI ITA DUCATI 43'27.150
6. Marco SIMONCELLI ITA HONDA 43'31.610
7. Cal CRUTCHLOW GBR YAMAHA 43'46.262
8. Nicky HAYDEN USA DUCATI 43'53.022
9. Loris CAPIROSSI ITA DUCATI 44'02.871
10. Karel ABRAHAM CZE DUCATI 44'02.892
11. Hector BARBERA SPA DUCATI 44'04.003
12. Alvaro BAUTISTA SPA SUZUKI 44'05.018
13. Toni ELIAS SPA HONDA 44'18.047
Non Classificati
Randy DE PUNIET
Hiroshi AOYAMA JPN HONDA 5'24.395
Moto2: Bradl mattatore
Barcellona (SPA) - Come sempre è il sontuoso Stefan Bradl a insegnare il mestiere ai ragazzi della Moto2. Il tedesco è di un altro pianeta, soprattutto per come sa gestire la gara, senza sbagliare mai.
In compenso gli altri fanno errori a raffica, probabilmente a causa dell'emozione che da trovarsi in mezzo ad un serpentone di quasi 40 moto.
Strano ma vero, la Moto2, categoria fatta di agonismo allo stato puro, vede vincere e dominare in classifica i più freddi del gruppo: Bradl è primo a 102 punti, seguito da Corsi a 59.
Pronti via e Bradl inizia a martellare, ma con lui ci sono clienti difficili come Simon, Aleix Espargaro e Corsi. Dietro c'è l'inferno, dal quale emergono combattenti di razza come Aegerter e Sofuoglu.
Iannone va a corrente alternata, come spesso gli capita in questo week end, De Angelis è molto indietro, ma ha un buon ritmo.
Al sesto passaggio, causa una caduta, spariscono di scena due protagonisti, Luthi e Takahashi; più o meno nello stesso momento Mattia Pasini cade ed esce di scena.
Bradl comanda, pare controlli la situazione ma si deve guardare le spalle da Espargaro, grintoso come sempre, da Simon e Sofuoglu. La gara è davvero strana, visto che all'11esimo passaggio Iannone, 26esimo, gira con lo stesso tempo del primo!
La Moto2 è davvero livellatissima e basta poco per perdere terreno: Corsi molla un po', Aegerter cade, se poi ci si mette la follia, ecco che le cose cambiano alla svelta. Al sedicesimo passaggio Sofuoglu esagera e tampona Simon. Lo spagnolo viene buttato in aria e poi travolto dalla moto del turco. Per Simon frattura di tibia e perone; Kenan andrebbe ammonito: troppo aggressivo. Un aggettivo che può essere un pregio, ma anche un difetto.
Trionfa Bradl su Marquez, che ha fatto vedere di saper rimontare e di puntare come minimo al podio sul quale va a fargli compagnia anche Aleix Espargaro (primo podio in carriera), il pilota che fa meno strada per arrivare in pista, visto che abita a due chilometri dalla pista a Granollers.
Corsi salva la quarta piazza su una volata tremenda che vede in azione Krummenacher, De Angelis, Rabat e Kallio.
A proposito di De Angelis, resta una partenza lenta ma anche una grande rimonta iniziata dalla 22esima piazza grazie ad una scelta tecnica radicale: passare al telaio 2010 e pensionare l'unità allestita per questa stagione.
Tra i nostri, Pirro è 12esimo, Baldolini segue a poca distanza. Iannone è 15esimo mentre Corti è 17esimo.
Il vincitore commenta così: "All'inizio il posteriore scivolava molto, ma mi sono adeguato e ho sfruttato una moto eccezionale. Adesso ho un buon vantaggio ma so che bisogna ancora attaccare".
Ultimora: Sofuoglu sotto processo
L'incidente che ha visto coinvolti Simon e Sofuoglu verrà analizzato giovedì prossimo dalla Race Direction e Silverstone. Per lo spagnolo doppia frattura a tibia e perone e stagione compromessa, per il turco una probabile squalifica.
In compenso gli altri fanno errori a raffica, probabilmente a causa dell'emozione che da trovarsi in mezzo ad un serpentone di quasi 40 moto.
Strano ma vero, la Moto2, categoria fatta di agonismo allo stato puro, vede vincere e dominare in classifica i più freddi del gruppo: Bradl è primo a 102 punti, seguito da Corsi a 59.
Pronti via e Bradl inizia a martellare, ma con lui ci sono clienti difficili come Simon, Aleix Espargaro e Corsi. Dietro c'è l'inferno, dal quale emergono combattenti di razza come Aegerter e Sofuoglu.
Iannone va a corrente alternata, come spesso gli capita in questo week end, De Angelis è molto indietro, ma ha un buon ritmo.
Al sesto passaggio, causa una caduta, spariscono di scena due protagonisti, Luthi e Takahashi; più o meno nello stesso momento Mattia Pasini cade ed esce di scena.
Bradl comanda, pare controlli la situazione ma si deve guardare le spalle da Espargaro, grintoso come sempre, da Simon e Sofuoglu. La gara è davvero strana, visto che all'11esimo passaggio Iannone, 26esimo, gira con lo stesso tempo del primo!
La Moto2 è davvero livellatissima e basta poco per perdere terreno: Corsi molla un po', Aegerter cade, se poi ci si mette la follia, ecco che le cose cambiano alla svelta. Al sedicesimo passaggio Sofuoglu esagera e tampona Simon. Lo spagnolo viene buttato in aria e poi travolto dalla moto del turco. Per Simon frattura di tibia e perone; Kenan andrebbe ammonito: troppo aggressivo. Un aggettivo che può essere un pregio, ma anche un difetto.
Trionfa Bradl su Marquez, che ha fatto vedere di saper rimontare e di puntare come minimo al podio sul quale va a fargli compagnia anche Aleix Espargaro (primo podio in carriera), il pilota che fa meno strada per arrivare in pista, visto che abita a due chilometri dalla pista a Granollers.
Corsi salva la quarta piazza su una volata tremenda che vede in azione Krummenacher, De Angelis, Rabat e Kallio.
A proposito di De Angelis, resta una partenza lenta ma anche una grande rimonta iniziata dalla 22esima piazza grazie ad una scelta tecnica radicale: passare al telaio 2010 e pensionare l'unità allestita per questa stagione.
Tra i nostri, Pirro è 12esimo, Baldolini segue a poca distanza. Iannone è 15esimo mentre Corti è 17esimo.
Il vincitore commenta così: "All'inizio il posteriore scivolava molto, ma mi sono adeguato e ho sfruttato una moto eccezionale. Adesso ho un buon vantaggio ma so che bisogna ancora attaccare".
Ultimora: Sofuoglu sotto processo
L'incidente che ha visto coinvolti Simon e Sofuoglu verrà analizzato giovedì prossimo dalla Race Direction e Silverstone. Per lo spagnolo doppia frattura a tibia e perone e stagione compromessa, per il turco una probabile squalifica.
Moto2: i risultati
1. Stefan BRADL GER KALEX 41'38.888
2. Marc MARQUEZ SPA SUTER 41'43.029
3. Aleix ESPARGARO SPA KALEX 41'47.297
4. Simone CORSI ITA FTR 41'49.219
5. Randy KRUMMENACHE SWI KALEX 41'50.549
6. Alex DE ANGELIS RSM MOTOBI 41'51.271
7. Esteve RABAT SPA FTR 41'51.490
8. Mika KALLIO FIN SUTER 41'52.355
9. Yonny HERNANDEZ COL FTR 41'55.500
10. Max NEUKIRCHNER GER HONDA 41'55.623
11. Scott REDDING GBR SUTER 41'55.919
12. Michele PIRRO ITA MORIWAKI 41'57.348
13. Alex BALDOLINI ITA SUTER 42'01.821
14. Xavier SIMEON BEL TECH 3 42'02.304
15. Andrea IANNONE ITA SUTER 42'02.337
16. Pol ESPARGARO SPA FTR 42'02.958
17. Claudio CORTI ITA SUTER 42'02.999
18. Carmelo MORALES SPA MORIWAKI 42'04.239
19. Bradley SMITH GBR TECH 3 42'08.137
20. Valentin DEBISE FRA FTR 42'13.965
21. Santiago HERNANDEZ COL FTR 42'20.554
22. Anthony WEST AUS HONDA 42'30.991
23. Jules CLUZEL FRA SUTER 42'41.380
24. Kev COGHLAN GBR FTR 42'55.182
Non Classificati
Axel PONS SPA KALEX 32'47.386
Julian SIMON SPA SUTER 27'10.353
Kenan SOFUOGLU TUR SUTER 27'10.821
Dominique AEGERTER SWI SUTER 27'11.190
Javier FORES SPA SUTER 21'18.290
Mattia PASINI ITA FTR 12'54.359
Thomas LUTHI SWI SUTER 9'07.271
Yuki TAKAHASHI JPN MORIWAKI 9'07.502
Mike DI MEGLIO FRA TECH 3 9'13.288
Robertino PIETRI VEN SUTER 5'37.755
Mashel AL NAIMI QAT MORIWAKI 4'05.332
Kenny NOYES USA FTR
2. Marc MARQUEZ SPA SUTER 41'43.029
3. Aleix ESPARGARO SPA KALEX 41'47.297
4. Simone CORSI ITA FTR 41'49.219
5. Randy KRUMMENACHE SWI KALEX 41'50.549
6. Alex DE ANGELIS RSM MOTOBI 41'51.271
7. Esteve RABAT SPA FTR 41'51.490
8. Mika KALLIO FIN SUTER 41'52.355
9. Yonny HERNANDEZ COL FTR 41'55.500
10. Max NEUKIRCHNER GER HONDA 41'55.623
11. Scott REDDING GBR SUTER 41'55.919
12. Michele PIRRO ITA MORIWAKI 41'57.348
13. Alex BALDOLINI ITA SUTER 42'01.821
14. Xavier SIMEON BEL TECH 3 42'02.304
15. Andrea IANNONE ITA SUTER 42'02.337
16. Pol ESPARGARO SPA FTR 42'02.958
17. Claudio CORTI ITA SUTER 42'02.999
18. Carmelo MORALES SPA MORIWAKI 42'04.239
19. Bradley SMITH GBR TECH 3 42'08.137
20. Valentin DEBISE FRA FTR 42'13.965
21. Santiago HERNANDEZ COL FTR 42'20.554
22. Anthony WEST AUS HONDA 42'30.991
23. Jules CLUZEL FRA SUTER 42'41.380
24. Kev COGHLAN GBR FTR 42'55.182
Non Classificati
Axel PONS
Julian SIMON SPA SUTER 27'10.353
Kenan SOFUOGLU TUR SUTER 27'10.821
Dominique AEGERTER SWI SUTER 27'11.190
Javier FORES SPA SUTER 21'18.290
Mattia PASINI ITA FTR 12'54.359
Thomas LUTHI SWI SUTER 9'07.271
Yuki TAKAHASHI JPN MORIWAKI 9'07.502
Mike DI MEGLIO FRA TECH 3 9'13.288
Robertino PIETRI VEN SUTER 5'37.755
Mashel AL NAIMI QAT MORIWAKI 4'05.332
Kenny NOYES USA FTR
125: Terol vince ancora!
Barcellona (SPA) - Finale thrilling in 125. Vince Nico Terol, ma il primo a tagliare il traguardo è Johan Zarco. Il francese, in vista del traguardo, spinge letteralmente fuoripista Terol. Quindi, mentre ci si prepara a salire sul podio, a Zarco viene data una penalità di 20 secondi, in pratica un ride trough. Certo, a Zarco brucia essere buttato giù dal podio, ma deve capire che così non si corre.
Fin dal via in fuga, Zarco si è portato dietro Vinales, bravissimo e scatenato dal tifo di Paris Hilton, venuta ad incoraggiare l'iberico con un codazzo di reporter degno di un capo di stato.
Bella gara, con la pista che si asciuga progressivamente mandando in tilt le gomme. Ma in 125 si va avanti, rischiando qualcosa, non si può mollare. Certo, c'è anche spazio per il cambio di gomme, tentato dal nostro Grotskyj Giorgi senza grandi risultati, ma chi ha tenuto duro ha fatto bene.
Quindi Terol primo, Vinales secondo e Folger, bravissimo e tenace che batte nel derby tedesco Cortese. Poi Vazquez, il penalizzato Zarco, Faubel, Gadea, Martin e Kornfeil.
Ha fatto bene la giuria a infliggere 20 secondi?
Troppo severi?
Indubbiamente Zarco meritava il podio, ma il registro, specie dopo Le Mans, è puntato sulla severità e i piloti dovrebbero saperlo. Noi avremmo inflitto la metà della pena, 10 secondi, lasciando il podio al francese.
Tra i nostri, 18esimo posto per Morciano, 20esimo per Mauriello, 25esimo per Giorgi.
Fin dal via in fuga, Zarco si è portato dietro Vinales, bravissimo e scatenato dal tifo di Paris Hilton, venuta ad incoraggiare l'iberico con un codazzo di reporter degno di un capo di stato.
Bella gara, con la pista che si asciuga progressivamente mandando in tilt le gomme. Ma in 125 si va avanti, rischiando qualcosa, non si può mollare. Certo, c'è anche spazio per il cambio di gomme, tentato dal nostro Grotskyj Giorgi senza grandi risultati, ma chi ha tenuto duro ha fatto bene.
Quindi Terol primo, Vinales secondo e Folger, bravissimo e tenace che batte nel derby tedesco Cortese. Poi Vazquez, il penalizzato Zarco, Faubel, Gadea, Martin e Kornfeil.
Ha fatto bene la giuria a infliggere 20 secondi?
Troppo severi?
Indubbiamente Zarco meritava il podio, ma il registro, specie dopo Le Mans, è puntato sulla severità e i piloti dovrebbero saperlo. Noi avremmo inflitto la metà della pena, 10 secondi, lasciando il podio al francese.
Tra i nostri, 18esimo posto per Morciano, 20esimo per Mauriello, 25esimo per Giorgi.
125: i risultati
1. Nicolas TEROL SPA APRILIA 42'29.647
2. Maverick VIÑALES SPA APRILIA 42'40.003
3. Jonas FOLGER GER APRILIA 42'44.907
4. Sandro CORTESE GER APRILIA 42'45.317
5. Efren VAZQUEZ SPA DERBI 42'45.589
6. Johann ZARCO FRA DERBI 42'49.405
7. Hector FAUBEL SPA APRILIA 42'56.137
8. Sergio GADEA SPA APRILIA 42'56.328
9. Adrian MARTIN SPA APRILIA 43'05.781
10. Jakub KORNFEIL CZE APRILIA 43'06.423
11. Danny KENT GBR APRILIA 43'07.583
12. Louis ROSSI FRA APRILIA 43'40.487
13. Niklas AJO FIN APRILIA 43'41.351
14. Alexis MASBOU FRA KTM 43'41.445
15. Alberto MONCAYO SPA APRILIA 43'45.356
16. Marcel SCHROTTER GER MAHINDRA 43'51.652
17. Jasper IWEMA NED APRILIA 43'55.104
18. Luigi MORCIANO ITA APRILIA 43'55.275
19. Sturla FAGERHAUG NOR APRILIA 44'24.943
20. Francesco MAURIELLO ITA APRILIA 44'25.029
21. Giulian PEDONE SWI APRILIA 44'25.135
22. Peter SEBESTYEN HUN KTM 42'33.113
23. Josep RODRIGUEZ SPA APRILIA 43'53.121
24. Kevin HANUS GER HONDA 43'55.815
25. Simone GROTZKYJ ITA APRILIA 44'24.811
26. John McPHEE GBR APRILIA 43'42.078
27. Joan PERELLO SPA APRILIA 43'47.681
28. Taylor MACKENZIE GBR APRILIA 43'47.798
29. Alessandro TONUCCI ITA APRILIA 44'05.548
Non Classificati
Luis SALOM SPA APRILIA 31'35.469
Danny WEBB GBR MAHINDRA
Miguel OLIVEIRA POR APRILIA
Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL DERBI
Harry STAFFORD GBR APRILIA
2. Maverick VIÑALES SPA APRILIA 42'40.003
3. Jonas FOLGER GER APRILIA 42'44.907
4. Sandro CORTESE GER APRILIA 42'45.317
5. Efren VAZQUEZ SPA DERBI 42'45.589
6. Johann ZARCO FRA DERBI 42'49.405
7. Hector FAUBEL SPA APRILIA 42'56.137
8. Sergio GADEA SPA APRILIA 42'56.328
9. Adrian MARTIN SPA APRILIA 43'05.781
10. Jakub KORNFEIL CZE APRILIA 43'06.423
11. Danny KENT GBR APRILIA 43'07.583
12. Louis ROSSI FRA APRILIA 43'40.487
13. Niklas AJO FIN APRILIA 43'41.351
14. Alexis MASBOU FRA KTM 43'41.445
15. Alberto MONCAYO SPA APRILIA 43'45.356
16. Marcel SCHROTTER GER MAHINDRA 43'51.652
17. Jasper IWEMA NED APRILIA 43'55.104
18. Luigi MORCIANO ITA APRILIA 43'55.275
19. Sturla FAGERHAUG NOR APRILIA 44'24.943
20. Francesco MAURIELLO ITA APRILIA 44'25.029
21. Giulian PEDONE SWI APRILIA 44'25.135
22. Peter SEBESTYEN HUN KTM 42'33.113
23. Josep RODRIGUEZ SPA APRILIA 43'53.121
24. Kevin HANUS GER HONDA 43'55.815
25. Simone GROTZKYJ ITA APRILIA 44'24.811
26. John McPHEE GBR APRILIA 43'42.078
27. Joan PERELLO SPA APRILIA 43'47.681
28. Taylor MACKENZIE GBR APRILIA 43'47.798
29. Alessandro TONUCCI ITA APRILIA 44'05.548
Non Classificati
Luis SALOM
Danny WEBB GBR MAHINDRA
Miguel OLIVEIRA POR APRILIA
Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL DERBI
Harry STAFFORD GBR APRILIA
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