Motogp
Losail: 300 Gp per la Dorna
La società spagnola rilevò la gestione del motomondiale nel 1992. Simbolo di questo particolare anniversario è Loris Capirossi, in sella ora come allora
Domenica si disputa il trecentesimo Gran Premio della gestione Dorna nel motomondiale. Era il 1992 quando la società spagnola che ha come CEO Carmelo Ezpeleta acquistò dalla Federazione Internazionale la possibilità di gestire il motomondiale. Era uno sport organizzato così così, molto pericoloso e con una copertura mediatica meno globale e televisiva di quella odierna. Ma c'erano i soldi delle sigarette e grandi piloti.
Quell'anno il mondiale 500 lo vinse Rainey per 4 punti su Doohan che si massacrò le gambe. A seguire Kocinski, Schwantz, Chandler e Gardner. Per italiani e spagnoli non era un gran momento: il migliore degli iberici fu Juan Garriga, settimo, tra i nostri lo sfortunato Corrado Catalano, 19esimo con 5 punti.
In compenso in 250 dominavamo e la classe di mezzo aveva le prime pagine. Titolo a Cadalora davanti a Reggiani e Chili con Biaggi quinto e Capirossi, reduce da due mondiali in 125, 12esimo.
In compenso in 250 dominavamo e la classe di mezzo aveva le prime pagine. Titolo a Cadalora davanti a Reggiani e Chili con Biaggi quinto e Capirossi, reduce da due mondiali in 125, 12esimo.
Ecco, Loris Capirossi è il vero spirito guida di questi 300 GP: correva già da due anni quando arrivò Ezpeleta e la Dorna!