Motogp

Rossi: "Il mondiale non è ancora finito"

di Marco Masetti
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L'italiano all'attesissima conferenza stampa del Sachsenring non ha nessuna voglia di cedere il trono a Lorenzo. Che ribadisce: sono in gran forma…

Rossi torna a correre in Germania a sei settimane dall'incidente al Mugello. Ha perso 4 gare ed è 7° in classifica mondiale
Sachsenring - Di solito le interviste del giovedì ai piloti durano al massimo un quarto d'ora. Di solito.
E' passata un'ora e una folla davanti alla sala stampa aspetta per un saluto in proprio idolo. Valentino Rossi è ancora dentro, a rispondere a inviati di televisione e stampa, instancabile, anche se la faccia è tirata.
Esordisce rincuorando la tifoseria: "Sto bene, i test lo hanno dimostrato. Certo, giro con le stampelle e la spalla mi fa ancora male, visto che sono dovuto restare a letto per due settimane dopo la frattura e ho dovuto ricominciare la terapia".
- Venerdì si prova, domenica si corre, cosa pensi di fare?
"Di fronte a me ci sono due gare che serviranno a rientrare in perfetta forma".
- Il campionato però è già finito, lo hai visto da casa. Cosa ne pensi?
E qui Rossi smette la faccia da bravo ragazzo e ha il lampo assassino nell'occhio: "Vederlo da casa non fa un grande effetto, ho visto che Lorenzo va forte e che gli altri per stargli dietro sono caduti. Il mondiale… Beh il distacco è notevolissimo, ma ci sono ancora undici gare e 275 punti a disposizione".
Insomma, cari ragazzi, il re è tornato e non ha voglia di regalare il trono a nessuno. E il popolo lo ama: di fronte al suo ritorno si sono sciolti tutti come neve al sole.
Dani Pedrosa riesce ad essere persino antipatico quando gli si parla di Stoner, suo possibile compagno di marca l'anno prossimo: "Sono contento per lui… Il mio contratto non l'ho ancora firmato e ancora non so cosa farò il prossimo anno".
Ben più attento è Alex De Angelis che torna in MotoGP al posto di Aoyama sulla Honda Interwetten: "Inutile negarlo, per me queste sono grandi occasioni da sfruttare al massimo. In questo GP probabilmente cercherò di capire e di adattare la moto alle mie esigenze: rispetto a quella che guidavo lo scorso anno, la nuova Honda è molto diversa. Mi preoccupano meno le gomme, quelle le conosco".
E adesso, per chiudere, l'uomo che ha tutto da perdere dal rientro di Rossi: Jorge Lorenzo.
- Che effetto ti fa ritrovare Vale?
"Sono contento e poi è meglio per la MotoGP che torni un pilota veloce ed esperto come lui. Io mi diverto in moto e se vinco mi diverto di più. Con lui in pista è più divertente, ma più difficile vincere, chiaro?".
- Rossi è in ripresa e tu sei ancora in forma?
"Sono in forma ed è un bene: per vincere bisogna sempre andare al limite, nessuno mi ha regalato nulla e tutti gli altri provano a battermi. Ma io sono più vecchio, più esperto, conosco meglio gomme e moto. Sono più tranquillo, costante e compio meno errori".
- Al mondiale ci pensi?
"Ho un bel vantaggio, ma mancano 11 gare, mi sembra presto!".
Esattamente quello che pensa Rossi. Sarà una bella lotta.

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