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Mugello FP: cade Rossi, tibia rotta

di Marco Masetti il 05/06/2010 in Motogp

Nelle libere del sabato mattina Rossi cade e resta a terra dolorante: frattura esposta della tibia e campionato finito

Mugello FP: cade Rossi, tibia rotta
Mugello (ITA) - Libere del mattino della MotoGP, Lorenzo è veloce, Rossi pure, mentre Stoner infila ancora un dritto…
A 15 minuti dalla fine ecco la caduta che può cambiare la storia del GP: variante, curva a destra, la Yamaha M1 di Rossi scivola sul posteriore, high side e il pilota resta a terra con la gamba destra dolorante.
Negli ultimi minuti viene data la notizia della frattura scomposta ed esposta della tibia destra, ma ci vorranno un paio d'ore prima di avere notizie ufficiali. Salterà certamente almeno il GP d'Italia.
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AGGIORNAMENTO
Mugello (ITA) - L'elicottero con a bordo Rossi è partito con destinazione il Traumatologico di Firenze. Il pilota, caduto alle Biondetti durante le libere del mattino, ha la tibia destra fratturata male: esposta e scomposta.
In Clinica Mobile la frattura è stata ridotta, ovvero le due parti di osso sono state riallineate. Adesso c'è da pensare all'operazione e al futuro. Sia Davide Brivio, suo team manager che l'amico Uccio dicono la stessa cosa: "L'importante è guarire bene, e pensare al resto della carriera".
Come a dire questo mondiale per Rossi è in pratica finito: salterà le tre gare consecutive e probabilmente anche la trasferta americana di Laguna Seca. In effetti ci sono diverse opzioni per Rossi, si va dal recupero veloce a quello più lento, ma sembra che il pilota (sempre cosciente) sia orientato per recuperare al 100%, in pratica tornando solo quando sarà perfettamente a posto. Le ipotesi sul suo recupero sono ovviamente tutte in aria, ne sapremo di più nel pomeriggio.
Non è un'annata fortuna per Rossi: l'infortunio alla spalla alla vigilia del GP del Giappone (poi spostato ad ottobre) lo ha lasciato non al massimo della condizione a Jerez e Le Mans, ma ieri, nelle libere, si è rivisto un Valentino velocissimo.
Ma questo è oramai il passato, adesso bisogna pensare al futuro, al recupero, forse alla prossima stagione.

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