Rossi: 10 – Già pronto per correre, lui e la moto! Implacabile, veloce sempre, vero padrone della squadra e della pista. Ha iniziato alla grandissima il 2010.

Stoner: 8 – Sembra che si sia adeguato alla nuova Ducati: meno rabbioso, meno veloce, molto più concreto. Fisicamente sta molto bene, a parte la magrezza, insomma: Casey è un altro già pronto a dare battaglia.
Lorenzo: 7 – Veloce, ma non velocissimo è sicuramente uno di quelli che lotterà per il titolo e qui non si discute. E' meno battagliero rispetto al passato, profilo più basso. Insomma, sembra la seconda guida della squadra…
Pedrosa: 7 – Solita sfinge, ma con un buon motivo: la Honda è ancora indietro rispetto alla concorrenza e lui vuole caratterizzarla a proprio favore, quindi lavora sodo senza voli di fantasia.
Spies: 9 – Certo, ha fatto un test con una superbike AMA con la Suzuki tanto tempo fa. In pratica è al debutto su una pista complicata e sta iniziando a fare il lavoro vero di aggiustamento su una Moto GP. Eppure va forte, ha grinta e costanza. Un gran bell'acquisto per la MotoGP.
Dovizioso: 7 – Più grinta, più personalità, grande responsabilità. Ha iniziato la stagione con il verso giusto e con maggiore esperienza. Positivo.
Edwards: 7 – Sarà anche un veterano, ma è partito bene e ha capito di avere una gran moto.
Hayden: 6,5 – Impegno premiato da una moto più adatta a lui. Ma l'acuto non lo trova mai.
Espargaro: 7 – Decisamente è migliore dei suoi più pompati connazionali Barbera e Bautista. E' uno tosto, un cagnaccio e con la Ducati si trova bene.
Capirossi: 7 – Si fa un mazzo incredibile e tutto da solo, visto che Bautista per ora va a spasso o poco più. La Suzuki non sembra dargli l'arma vincente, speriamo in futuro.
Melandri: 6 – Avvio da dimenticare, poi la risalita. Mettiamola così: con una Honda a posto può fare grandi cose, ma per ora è indietro.
Simoncelli: 6 – Una carogna gli metterebbe un bel 4, ma dopo la caduta è ripartito, nonostante le ammaccature, e ha trovato, pare, una direzione. C'è da dire che i satelliti Honda hanno faticato parecchio, come lui… E poi non si stronca alla prima…
Yamaha: 10 – Hanno scelto la strada dell'evoluzione e hanno fatto una moto fantastica: 4 moto nei primi 7!
Ducati: 8 – La GP 10 è fatta per tutti, non solo per il solista, lo dicono i piloti e i tecnici. Il problema è vedere se Stoner non ci rimetterà in questo cambio di filosofia.
Honda: 6 – La moto è nuova e, pare, molto complicata da mettere a punto. Le ufficiali, più evolute di elettronica sono un passo avanti mentre i satelliti faticano, visto che è tutto nuovo e i vecchi dati non servono a nulla. Però ha un motore che fa paura.
Suzuki: 5 – Un film già visto: tante novità e uno solo a provarle. Tra tester (Aoki) e seconda guida nessuno può aiutare Capirossi e le prove sono poche. Chissà come andrà a finire?