Sepang - Rossi: "Penso al podio"

Sepang (MAL) - Settima pole a Sepang: volete un'altra prova della bravura di Rossi su questo tracciato? Il pilota ha demolito il record sul giro ma, controllando i cronologici, si scopre che il vantaggio sugli altri non è così notevole. Capiremo perché ascoltando le parole dei protagonisti.

Valentino, una grande giornata, un ottimo antipasto per domani? "So solo che per ora sono felice. Abbiamo trovato la strada giusta per il setting fin dalle libere del mattino, poi sono andato alla ricerca del setting giusto per la gara, usando la gomma posteriore dura che penso sarà giusta per la gara. Le cose sono andate bene e ho avuto molto tempo per cercare il crono giusto per la pole.
Non pensavo di andare così forte e invece ho battuto il tempo fatto da me con la mille e con due gomme da qualifica! Ovviamente penso al podio come obiettivo standard, ma se nel warm-up mettiamo davvero la moto a posto, si può anche vincere. L'importante è affrontare la prima curva davanti, perché è abbastanza vicina alla partenza e poi resistere al caldo e alla fatica".
Userai il camel bag nella tuta? "Certo, solo che di solito qui finisce l'acqua dopo una decina di giri e alla fine arrivi con una grande sete. Il segreto è anche nel guidare senza sforzo, per arrivare a fine gara in buone condizioni".

Certo, controllando, il cronologico si scopre che il più veloce, nella media, assieme a Rossi, è Stoner, mentre Lorenzo è più indietro. Giusto Jorge?
"Non sono del tutto d'accordo: ho fatto buoni giri con le gomme da gara, quello che mi è mancato è il giro buono con le soft. Abbiamo fatto un po' di confusione con i tipi di gomme e io mi aspettavo un comportamento diverso, ma oramai è andata così e sono in prima fila, quindi va bene".
Cosa ti aspetti dalla gara? "Voglio fare una bella prestazione e finire sul podio, anche se non nego che a me piacerebbe vincere qui e a Valencia. Non mi chiedete del titolo, lo so che la matematica non ha ancora dato il verdetto, ma ho fatto troppi errori in stagione per pensare più in grande. Adesso c'è solo la gara e sono in buone condizioni. Anche sotto il profilo fisico non va male".

Dani Pedrosa, mister terzo posto, ha ovviamente il terzo tempo: "Questa mattina ero davvero veloce e anche il pomeriggio non andava male, soprattutto a livello di passo. E' andata male quando ho cercato il tempo ho avuto un problema di traffico in un giro e ho commesso un errore nel tentativo successivo. Ma non mi preoccupo più di tanto. Sono in prima fila e la moto va bene. Io ho la mia strategia: visto il caldo, punterò soprattutto sulla regolarità".

Per Hiroshi Aoyama c'è la grande occasione per puntare il titolo in Giappone. Pole per il pilota Scot e Bautista e Simoncelli in difficoltà: "Sono contento perché nonostante il caldo siamo cresciuti molto in questa giornata. La moto va bene ma non sarà facile andarsene fin dal via. Sarebbe bello, ma temo che Simoncelli e Bautista, anche se oggi hanno faticato, saranno in lotta con me. Penso ad una bella gara, senza caricarmi di stress e non credo che uscirò da qui con il mondiale in tasca".

E come la pensa Simoncelli? "Non mi trovo a mio agio con la moto, non la guido come vorrei. Nelle libere di questa mattina, secondo me, andava meglio, ora dobbiamo lavorare per cercare di stare attaccati a Aoyama. Il mio obiettivo e non fargli prendere tanti punti di vantaggio, ne ha già 12... Credo comunque di poter fare una buona gara, anche perchè ora ci metteremo a lavorare con la squadra per pianificare una strategia per domani. Qui c'è anche un gran caldo, che è una situazione che soffro in modo particolare, ma sono certo di potermi esprimere bene".


Spazio a Marc Marquez, il piccolo spagnolo della KTM. Sedici anni ma idee chiarissime in testa: "Ho fatto un buon giro, è vero, ma l'importante è che sono stato veloce i tutto il week end. Mi piacerebbe fare bene perché in questa stagione sono cresciuto molto (è vero è già più alto di Pedrosa), sarebbe bello vincere qui, ma credo che sarà più probabile a Valencia".