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Motogp

Indianapolis: le pagelle

di Marco Masetti il 31/08/2009 in Motogp

Rossi cade, riapre il mondiale e prende 5 come Pedrosa. Nove a Lorenzo. Voto massimo a Simoncelli, De Angelis e all'arrembante Espargaro. E voi cosa ne pensate? Dite la vostra

AVVERTENZE: questa rubrica è riservata ai maggiorenni (ci può essere qualche parolaccia), la Direzione non è responsabile dei deliri in essa contenuti. Chi non è in sintonia con l'estensore, può commentare qui sotto, naturalmente senza tirare in ballo le doti morali della madre dello stesso che non ha colpe. Può creare dipendenza, non somministrare oltre il sesto mese di gravidanza. In caso di disturbi, contattare il medico.
Indianapolis: le pagelle


Jorge Lorenzo 9 - Ha vinto alla Rossi, mettendo sotto pressione l'avversario (questa volta è toccato a Valentino il ruolo di vittima) e inducendolo all'errore.
È una vittoria che ridà morale, perché chiude un periodo un po' agitato per lo spagnolo. Nessuno però aveva pensato che le batoste recenti l'avrebbero mandato in crisi, infatti la sua forza (oltre ad una guida strepitosa) risiede nel non arrendersi mai. Tipino tosto assai.

Valentino Rossi 5 - Il terzo errore in dodici gare è un po' troppo, per uno come lui. Lorenzo è lontano ancora 25 punti, ma lo spagnolo sta comunque mettendo il campione sotto pressione: questa volta, a cedere, è stato infatti Valentino. Il giovane leone sta facendo le cose senza risparmio.

Nicky Hayden 7 - Non ce la fa proprio, ad andare un po' fuori dalle righe. Ma come, va a podio nel periodo in cui la sua squadra sta cercando di sostituirlo con il pilota che Nicky detesta di più (Pedrosa, l'uomo che lo ha fatto andare via dalla Honda) e lui non si lascia sfuggire niente, nemmeno uno sfottò? Un italiano o uno spagnolo, non si sarebbero fatti scappare l'occasione di schiacciare, dopo un alzata del genere.

Dani Pedrosa 5 - Nelle prove aveva espresso un ritmo di gara inarrivabile per chiunque, terrorizzando il paddock. In gara è partito in testa. A quel punto doveva fare solo la cosa che gli riesce meglio: darsi alla fuga. Invece ha fallito. Fa l'altezzoso con la Honda, si fa pregare per firmare il rinnovo del contratto. Invece dovrebbe farlo prima possibile. Prima che in Honda abbia il sopravvento chi proprio non lo sopporta più.

Andrea Dovizioso 6 - Ha faticato nelle prove, in gara è stato bravo nel rimontare. Ma gli è mancato il guizzo finale. Un bel giocatore, al quale manca il tiro in porta?

Colin Edwards 7 - Mettetela come vi pare: dopo i fantastici quattro c'è lui. Quindi resta una certezza per una squadra di MotoGP.

Alex De Angelis 10 - L'eroe del week-end, in prova, nel warm-up e in gara. Combattivo e preciso, conquista il primo podio in carriera nella classe regina. E' settimo in classifica generale, niente male per uno appena licenziato.

Aleix Espargaro 6 - Buttato in Moto GP dopo qualche comparsata in 250, debutta sul bagnato con la Ducati e si comporta bene. Un po' irruente in partenza, ma bravo nel resto della gara. Batte Talmacsi, niente male.

Marco Simoncelli 10 - La sua gara, quella vera, con sorpassi, duelli e un allungo finale che taglia le gambe ai rivali. Il mondiale è ancora alla sua portata.

Alvaro Bautista 5 - Va sul podio, ma dorme in partenza, come solito…

Simone Corsi 8 - Forse in sella alla moto meno performante del lotto, conquista un podio che lo fa sorridere. Lucido nelle fasi roventi della corsa.

Pol Espargaro 10 - Prima vittoria in carriera per uno dei più grintosi e spettacolari talenti spagnoli.

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